Il suprematismo fascista

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Il suprematismo fascista

belotti, brasca, confalonieri, ravizza

Focus onpercorso interdisciplinare

• le sanzioni all'italia
• LE leggi razziali del 1938

le leggi razziali --> belotti

• Le nuove conquiste
• l'avvicinamento alla germania

la politica estera --> Brasca

alla scoperta di..

la politica economica --> confalonieri e ravizza

• liberismo e autarchia
• economia agraria

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L'accentramento del potere facilititerebbe questa trasformazione a condizione che le masse operaie e contadine siano coinvolte

Questo avrebbe portato a

• un aumento del consenso
• una maggiore rilevanza a livello internazionale

Il regime fascista si proponeva di rafforzare e modernizzare l'Italia in campo economico.

la politica economica

Ne consegui una convenienza per i grandi gruppi industriali a sfavore di lavoratori salariati e piccole/medie imprese --> Conveneza tanto spiccata da far diventare le corporazioni organi con compiti prevalentemente consultivi

Istituiva le corporazioni --> organi statali che comprendevano o tutti i produttori, i quali dovevano rinunciare ad i propri interessi individuali a favore del interesse della nazione

Essa individuava il corporativismo come alternativa fascista al capitalismo ed al collettivismo sovietico.

Vennero quindi sdradicate le vecchie organizzazioni di categoria a favore di nuovi principi, esplicati nella "carta del lavoro"

il corporativismo

L'inflazione conseguente indeboli il potere d'acquisto dei ceti medi e aumentava i costi delle materie prime per l'Italia

Questo porto ad un incremento della produzione che accelero il processo di svalutazione della moneta, favorendo le industrie esportatrici

Il governo fascista si impegno a ridurre la spesa pubblica e sostenere l'iniziativa privata

la fase liberista

Il governo dovette quindi impegnarsi in un processo di rafforzamento della lira

il rafforzamento della lira

• Essa si fondava su un maggiore intervento statale in campo industriale sostenendo il capitale privato, che avrebbe ridotto le importazioni e aumentato la produzione interna.

• Vennero inserite forti imposte sui prodotti importati e istituiti enti statali con lo scopo di salvare banche e industrie dal fallimento attraverso l'impiego di denaro pubblico.

Dopo il rallentamento del economia causato dalla crisi del '29 il governo fascista decise di adottare una politica di tipo protezionista

il protezionismo

• Fu tentato il raggiungimento tramite un diretto controllo del capitalismo industriale ed agrario, oltre che quello del sistema finanziario.
• Affinché questa direzione fosse approvata da coloro che detenevano grandi poteri economici lo stato si orientava a favore dei profitti privati, penalizzando ulteriormente i lavoratori

L' autarchua è un sistema economico in grado di bastare a sé stesso, di essere autosufficiente

In seguito alle sanzioni internazionali conseguenti alla guerra in Etiopia, l'Italia si pose come obbiettivo il regime di autarchia

l'autarchia

• messa a cultura terreni incolti
• penalizzazione coltivazioni per esportazioni

battaglia del grano

• arretrato
• disoccupazione
• emigrazione

economia Italia fascita basata su settore agricolo

la "battaglia del grano"

emigrazione verso città

--> terre lasciate a contadini che se ne occupano --> paludi pontine

• finite risorse pubbliche
• no sufficiente meccanizzazione
• assenza di industrie di trasformazione

unico successo

risorse pubbliche utilizzate per rinsanare terre inproduttive

piano di bonifica integrale

• no colmato divario tra nord e sud
• no creazione di un apparato burocratico efficiente

-->

sforzi maggiori per contadini e operai vantaggi solo grandi gruppi industriali

-->

non eliminò probleminon migliorò tenore di vita

• opere pubbliche e riforme

limiti della modernizzazione fascista

• Approccio --> politica di potenza filo inglese

• Obiettivo --> ruolo egemone dell'Italia nel mar Mediterraneo

• Attenzione particolare ai i Balcani, (Albania, Grecia, Dalmazia)

• Le conquiste più importanti: Libia ed Etiopia

LA POLITICA ESTERA

1923-1930

L'esercito italiano risponde con pratiche feroci e "pacifica" la Libia --> Mussolini si proclama protettore dell'Islam in Libia

Trova la resistenza locale guidata da Omar el-Mukhtar

vuole estendere il dominio

• 1921: Giuseppe Volpi diventa governatore della Libia --> l'Italia passa all'offensiva

La riconquista della libia

1935 - 1936

sanzioni economiche la politica estera cambia

• Nasce l'Impero italiano

• Ricorso a tattiche feroci, compreso l'uso di gas vietati e bombardamenti su ospedali e centri abitati

--> spostare l'attenzione verso un nemico comune --> allargare il mercato interno

Mussolini vuole

la conquista dell' etiopia

Patto d'acciaio

Patto anti-comintern

Asse Roma-Berlino

LA SVOLTA

L'avvicinamento alla germania

Next

impossibilità di fornire materiale bellico all'italia

vara un Embargo contro l'Italia

L'invasione dell'Etiopia non fu accolta favorevolmente dalla società delle nazioni

LE SANZIONI ECONOMICHE ALL'ITALIA

gli Italiani conquisteranno comunque l'Etiopia (conquista sconveniente)

Next

vogliono negare all'Italia il suo "posto al sole"

Le potenze Plutocratiche sono dominate dalle classi abbiendi, le quali si preoccupano solo dei loro interessi.

DISCORSI CONTRO LE POTENZE PLUTOCRATICHE

Le leggi razziali

Mussolini fece uscire diverse riviste e manifesti che dichiararono l'esistenza della razza italiana e l'inferiorità della razza ebraica

LE LEGGI RAZZIALI

La riflessione di Pasolini va oltre l'aspetto estetico, toccando temi filosofici e sociali,rivelando la capacità dell'arte e dell'architettura di trasformarsi nel tempo e sfuggire alle etichette ideologiche.

La città di Sabaudia è stata costruita in Italia, tra Roma e Napoli, durante il periodo Fascista per un progetto di bonifica delle paludi

Riflessione sulla città di Sabaudia (PIERPAOLO PASOLINI)

Allora io penso questo, che il fascismo, il regime fascista, non è stato in conclusione che un gruppo di criminali al potere, e questo gruppo di criminali al potere non ha potuto in realtà fare niente, non ha riuscito a incidere, nemmeno scolfire lontanamente la realtà dell'Italia. Sicché Sabaudi, e benché ordinata dal regime, secondo i certi criteri di carattere razionalistico, estetizzante, accademico, non trova le sue radici nel regime che l'ha ordinata, ma trova le sue radici in quella realtà che il fascismo ha dominato che è stato tirannicamente ma che non è riuscito a scalfire. È la realtà dell'Italia provinciale, rustica, palo industriale, eccetera, che ha prodotto Sabaudia, e non il fascismo.

regime fascista contro l'essenza umana

...quella acculturazione, quella omologazione che il fascismo non è riuscito assolutamente a ottenere, il potere di oggi, cioè il potere della civiltà dei consumi, invece riesce ad ottenere perfettamente, distruggendo le varie realtà particolari, togliendo realtà ai vari modi di essere uomini che l'Italia ha prodotto in modo storicamente molto differenziato.

L'omologazione non riuscita

le conseguenti ripercussioni sulle realtà sociali, italiane e non

"Questa culturazione sta distruggendo in realtà l'Italia. E posso dire senza altro che il vero fascismo è proprio questo potere della società dei consumi che sta distruggendo l'Italia. E questa è una cosa che è venuta talmente rapidamente che in fondo non ce ne siamo resi conto. È venuta tutto in questi ultimi 5, 6, 7, 10 anni. È stato una specie di incubo in cui abbiamo visto l'Italia intorno a noi distruggere, sparire, adesso risvegliandoci, forse, da questo incubo e guardandosi intorno ci accorgiamo che non c'è più niente da fare."

La politica economica ed estera del fascismo

( Franco Battiato)

....I trafficanti d'armi occidentali Passano coi Ministri a fianco alle frontiere Andate a far la guerra a Tripoli Nel cielo vanno i cori dei soldati Contro Al Mukhtar e Lawrence d'Arabia Con canti popolari da osteria Lo sai che quell'idiota di Graziani Farà una brutta fine Ho scritto già una lettera al Governatore della Libia...

Lettera al governatore della Libia

Inglese

Latino

Scienze umane

Filosofia

Scienze

Storia dell'arte

Italiano

Storia

collegamenti

Grazie per l'attenzione!

Il libro di testoPasolini: il servizio alla RaiLa conzone di Battiato

concludendo con le

Fonti!

Commissariato per le migrazioni e la colonizzazione interna

per paura di un incremento del conflitto sociale nelle città, il regime istituì un Commissariato per le migrazioni e la colonizzazione interna. I suoi compiti erano 2:

• introdurre normative che limitavano la mobilità interna
• indirizzare le correnti migratorie verso zone ritenute da colonizzare

• Tramite questi enti lo stato divenne il maggior imprenditore industriale e banchiere italiano.

• Contemporaneamente per ridurre l'impatto della crisi e incentivare l'occupazione fu avviato un piano di lavori pubblic

Promuovere l'acquisto di pordotti italiani

George Orwell

La critica ai totalitarismi

Primo Levi

"Se questo è un uomo"

Paul Gauguin, 189

rappresentazione di un bagno tra due sorelle e l'esaltazione della loro cultura in antitesi all'arte fascista in cui veniva steriotipata e sminuita rispetto a quella europea

Due donne tahitiane

Il militarismo e il razzismo fascista

la politica estera ed economica del regime, le leggi razziali e il loro impatto sulla società

Seneca e il potere

Scuola e disuguaglianze sociali: l'esigenza di includere tutti

Nietzsche

L'Oltreuomo diventa Superuomo

Nazareno Strampelli

Il miglioramento della produttività nelle piante coltivate

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