Api e biodiversità

api E BIODIVERSITà

piccole operaie, grandi maestre

INIZIA

Le api sono piccole, ma il loro ruolo è gigantesco: senza di loro, il nostro Pianeta sarebbe un luogo molto diverso, più povero di colori, profumi e sapori. Questi incredibili insetti sono i veri architetti della biodiversità, perché grazie al loro instancabile lavoro di impollinazione permettono la riproduzione della maggior parte delle piante che conosciamo.

Immagina un mondo senza mele, ciliegie, mandorle o girasoli: tutto questo dipende dalle api! Quando volano di fiore in fiore alla ricerca di nettare, il polline si attacca al loro corpo e, proprio come un messaggero segreto della natura, viene trasportato da una pianta all'altra, dando vita a frutti e semi.

Ma le api non sono solo lavoratrici instancabili: sono anche creature affascinanti e organizzate, capaci di comunicare tra loro con una danza! Sì, hai capito bene: attraverso la "danza dell'8", le api esploratrici indicano alle compagne dove trovare il miglior nettare, tracciando percorsi invisibili nell'aria.

Proteggere le api significa proteggere il futuro della nostra alimentazione e della natura stessa. La prossima volta che vedi un'ape ronzare attorno a un fiore, ricordati che sta compiendo una missione vitale per il nostro Pianeta!

ALVEARE

APICOTECA

APICOLTORE

FAMIGLIA

GAMIFICATION

VIDEOTECA

PERICOLO

CLIMA

MIELE

ALVEARE

APICOLTORE

FAMIGLIA

GAMIFICATION

VIDEOTECA

PERICOLO

CLIMA

MIELE

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Con il suo abito protettivo e il suo affumicatore, si avvicina alle arnie per raccogliere il miele senza disturbare troppo le api operaie.

1. estrae con cura i favi, facendo attenzione a non romperli
2. in laboratorio rimuove i tappi di cera che chiudono le celle piene di miele
3. usa lo smielatore, una macchina che centrifuga i telai, facendo fuoriuscire il miele senza danneggiare il favo
4. versa il miele nel maturatore, un grande contenitore dove riposa per alcuni giorni, perdendo l’acqua in eccesso e diventando ancora più denso e gustoso.

l'apicoltore

il custode dell'alveare

Ma il miele non è l’unico tesoro dell’alveare! L’apicoltore raccoglie anche:

• La pappa reale, una sostanza super nutriente che trasforma un’ape normale in una regina.
• Il propoli, una resina speciale che le api usano come colla per sigillare l’alveare e proteggerlo dai microbi.

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FAMIGLIA DELLE API

FUCO

APE OPERAIA

APE REGINA

Fanno parte della famiglia delle api: le regine, i fuchi e le operaie.

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Quando una famiglia raggiunge più o meno 60mila unità, la regina con una buona parte delle api e dei fuchi vola via a cercare un’altra casa. Quando escono si dice che "SCIAMANO". Questa operazione può essere fatta naturalmente o sotto la guida dell’apicoltore.

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UN PERICOLO ANNUNCIATO

l 20 dicembre 2017, l' Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha adottato una risoluzione con la quale ha dichiarato il 20 maggio di ogni anno la Giornata mondiale delle api.

COME SI OTTIENE IL MIELE

Le api masticano e rimasticano per circa 20 minuti il nettare ricevuto fino a trasformarlo in una sostanza quasi liquida che poi versano nelle cellette. Ogni celletta viene chiusa con un coperchio di cera e lì dentro il liquido, grazie al caldo, si asciugherà fino a trasformarsi in miele.

Le api sono molto utili per il nostro benessere fisico. Sono molto apprezzate perchè producono:

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Trattami con cura, sono preziosa!

propoli

pappa reale

miele

iel

papp rele

CICLO VITALE

Il ciclo di vita di un’ape italiana è suddiviso in quattro fasi distinte: uovo, larva, pupa e adulto e dipende dal ruolo che questa ape ha all’interno della colonia.

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ADULTO

PUPO

LARVA

UOVA

IL CORPO DELL'APE

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CICLO VITALE

CAPO

ADDOME

TORACE

SCUOLA INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO

Cartone animato educativo

Cartone animato educativo

Video informativo

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CARTONE ANIMATO EDUCATIVO

SCUOLA DELL'INFANZIA

INDIETRO

CARTONE ANIMATO EDUCATIVO

SCUOLA PRIMARIA

INDIETRO

CARTONE ANIMATO EDUCATIVO

SSIG

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cruciverba

completamento

GIOCHI INTERATTIVI

quiz

matching

vero /falso

collegamento

RIPASSO DIVERTENTE

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Game

memory

L'ape operaia

Nell’alveare, chi lavora di più? Le api operaie! Sono tutte femmine, ma a differenza della regina, i loro organi riproduttivi non si sviluppano mai. Eppure, senza di loro, la colonia non potrebbe sopravvivere! Queste instancabili lavoratrici si occupano di tutto: pulire l’alveare, nutrire le larve, costruire i favi, proteggere l’ingresso e, naturalmente, raccogliere il nettare e il polline. Ma la loro vita dipende dal momento in cui nascono: Se nascono in primavera o in estate, quando c’è più lavoro, vivono solo circa un mese. Se nascono in autunno, quando le api vanno in "letargo", possono resistere anche sei mesi! E il loro famoso pungiglione? È un’arma letale… per loro stesse! Se un’ape operaia punge un essere umano, il suo pungiglione seghettato si impiglia nella pelle e rimane incastrato. Nel tentativo di volare via, l’ape perde una parte del suo corpo e purtroppo muore. Ecco perché le api pungono solo se si sentono davvero in pericolo! Quindi, la prossima volta che vedi un’ape operaia al lavoro, ricordati che è una piccola eroina della natura!

Il fuco

Nell’alveare ci sono anche i fuchi, ovvero i maschi delle api. Ma attenzione: non raccolgono nettare, non fanno il miele e non costruiscono i favi. Insomma, niente lavori pesanti per loro! Il loro unico compito? La riproduzione. I fuchi nascono in primavera, proprio quando la regina si prepara per il volo nuziale. Solo i più forti tra loro riusciranno ad accoppiarsi con lei, ma dopo… muoiono! Sì, la loro vita è breve e intensa. E chi non riesce a compiere la sua missione? Beh, alla fine dell’estate viene cacciato dall’alveare perché non serve più e le operaie non vogliono sprecare cibo per nutrirlo. Insomma, i fuchi sono i "principi" dell’alveare, ma senza corona… e senza miele!

L'ape regina

Nell’alveare c’è una sola regina… ed è davvero speciale! Può vivere fino a quattro o cinque anni, molto più delle altre api. Ma sai una cosa sorprendente? Quando è ancora un uovo, è identica alle api operaie! Sono proprio queste ultime a decidere chi diventerà la regina, nutrendo alcune larve con un cibo super speciale: la pappa reale. Grazie a questa dieta "da regina", la larva cresce più grande e forte. Ma la regina non si riposa certo sul trono! Nei suoi primi giorni di vita adulta compie il volo nuziale, durante il quale si accoppia con una ventina di fuchi (i maschi delle api). Dopo questa missione in volo, torna nell’alveare e diventa la mamma di tutte le api! Ogni giorno depone migliaia di uova, assicurando la crescita della colonia. Senza di lei, l’alveare non potrebbe sopravvivere. Insomma, nel mondo delle api la regina è davvero una super mamma!