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AFRICA
EMANUELE GANDOLFI
Created on March 28, 2025
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Transcript
Gandolfi Emanuele
Madaganscar
AFRICA
Popolazione del Madagascar: Popolazione totale (2023): Circa 30 milioni di abitanti. La popolazione è in crescita, ma la crescita demografica è moderata rispetto ad altri paesi africani. Densità di Popolazione: La densità di popolazione del Madagascar è di circa 45-50 abitanti per km², che è relativamente bassa se paragonata a quella di altri paesi africani, dove la densità è più alta. Distribuzione della Popolazione: Antananarivo, la capitale, è la città più popolosa, con una grande concentrazione di persone, circa 2-3 milioni di abitanti. Le aree rurali sono molto più sparse e meno popolate rispetto alle città, con la maggior parte della popolazione che vive nell’entroterra, dove l’agricoltura è l'attività principale.
POPOLAZIONE
1. Geografia Generale Superficie: Il Madagascar è la quarta isola più grande del mondo, con una superficie di circa 587.000 km². È separato dal continente africano dal Canale del Mozambico. 2. Catena montuosa centrale Altopiano centrale: Gran parte del Madagascar è caratterizzata da un altopiano centrale che corre lungo il cuore dell'isola. Questa zona è formata da montagne e colline, che si elevano fino a circa 2.876 metri nel massiccio di Maromokotro. 3. Pianure e coste: Intorno al'altopiano ci sono vaste pianure che si estendono lungo le coste del paese. 4. Fiumi e laghi: Ci sono numerosi fiumi che attraversano il paese, ma molti sono brevi e stagionali, legati ai monsoni. 5. Vulcani e attività geologica: Il Madagascar si è separato dal supercontinente Gondwana milioni di anni fa. La sua attività vulcanica passata ha creato diverse catene montuose e formazioni geologiche. Nonostante non ci siano vulcani attivi oggi, il paese presenta ancora una varietà di terreni montuosi e rocce vulcaniche, soprattutto nella zona centrale. 6. Clima: Il clima del Madagascar è molto vario, con una zona tropicale lungo le coste e un clima più temperato nelle zone più interne. 7. Biodiversità unica: La geografia fisica del Madagascar ha dato origine a un ecosistema molto diverso e ricco di specie endemiche, molte delle quali non si trovano in nessun altro posto al mondo. Ad esempio, il Madagascar è famoso per la sua fauna unica, come i lemuri, i camaleonti e una vasta gamma di piante e fiori rari.
TERRITORIO
Rajoelina
Il Madagascar è una repubblica presidenziale, con un sistema di governo che si basa su una costituzione che stabilisce la separazione dei poteri tra l'esecutivo, il legislativo e il giudiziario. La politica del paese è stata influenzata da periodi di instabilità, colpi di stato e transizioni democratiche, ma oggi il Madagascar è una democrazia con un governo scelto tramite elezioni popolari
GOVERNO
L'Islam è praticato da una minoranza della popolazione, che si concentra soprattutto nelle regioni costiere del paese, come Mahajanga e Antsiranana. La percentuale di musulmani in Madagascar è relativamente bassa, circa il 7-10% della popolazione. La presenza musulmana è storicamente legata agli scambi commerciali con l'Arabia e l'India, che hanno portato l'Islam nel paese già nei secoli precedenti.
Le tradizioni religiose indigene malgasce, spesso definite come fomba gasy, sono ancora praticate da una parte della popolazione, soprattutto nelle zone rurali. Queste tradizioni non sono necessariamente una religione organizzata, ma piuttosto una serie di credenze animiste che coinvolgono il culto degli spiriti degli antenati e una forte connessione con la natura. Gli spiriti ancestrali (detti razana) sono particolarmente venerati, e si crede che abbiano un potere sugli eventi della vita quotidiana. Le pratiche religiose comprendono rituali, cerimonie funebri, e il rispetto per luoghi sacri, come alberi sacri o montagne.
Protestantesimo: Un altro 35-40%
Cattolicesimo: Circa il 40-45%
RELIGIONE
I primi abitanti arrivarono probabilmente tra il 1.000 a.C. e il 500 d.C., mescolando influenze asiatiche e africane. Nel XIX secolo, i Merina, un popolo del centro dell'isola, unificarono il paese sotto un regno centrale. Nel 1896, il Madagascar divenne una colonia francese e subì una brutale repressione durante una rivolta contro il colonialismo nel 1947. Il paese ottenne l'indipendenza dalla Francia nel 1960, ma attraversò periodi di instabilità politica, tra cui colpi di stato e governi autoritari. Nel XXI secolo, il Madagascar ha continuato a lottare con crisi politiche, ma anche con sfide economiche e ambientali, come la povertà e la deforestazione. La cultura malgascia è un mix di tradizioni africane, asiatiche e francesi, con una forte presenza del cristianesimo e credenze legate agli antenati.
STORIA DEL PAESE
Gli abiti tipici del Madagascar includono: Lamba: un panno rettangolare indossato sia dagli uomini che dalle donne, avvolto attorno al corpo in vari modi. È il simbolo principale dell'abbigliamento tradizionale. Vakatôkô: abito elaborato, spesso in tessuti pregiati, indossato dalla nobiltà Merina in occasioni speciali. Abiti cerimoniali: più ricchi e colorati, indossati in occasioni religiose o feste tradizionali. Accessori: cappelli di rafia, borse di bambù e gioielli fatti a mano. Influenze occidentali: nelle città, abiti moderni come jeans e magliette sono comuni, ma il lamba è ancora utilizzato per cerimonie.
Famadihana: il rituale di riesumazione degli antenati, un'importante cerimonia che coinvolge danze e festeggiamenti. Danze tradizionali: ogni gruppo etnico ha le sue danze che raccontano storie e leggende. Zebu: bovino sacro, simbolo di ricchezza e utilizzato in cerimonie e sacrifici. Matrimoni: cerimonie che uniscono le famiglie con scambi di doni e zebù. Proverbi: ricca tradizione orale, con proverbi che riflettono saggezza popolare.
USI, COSTUMI E TRADIZIONI
Romazava: È uno dei piatti più tradizionali, composto da carne (di solito zebu) e verdure, cucinato con una salsa a base di foglie verdi (come le brèdes) che gli conferiscono un sapore unico. Ravitoto: Piatto a base di manioca triturata, cucinata con carne di maiale o pollo, ed è una delle pietanze più amate. Zebu alla griglia: La carne di zebu, molto popolare, viene grigliata e servita con salse piccanti. Koba: Un dolce tipico fatto con riso, zucchero e arachidi, avvolto in foglie di banana e cotto al vapore, molto comune come snack tradizionale. Poisson en Papillote: Pesce cucinato in foglie di banana con spezie locali, tipico delle regioni costiere. Sambos: Piccoli fagottini fritti, simili ai samosa, ripieni di carne, pesce o verdure.
CIBO
Rum (Rhum): Il Madagascar produce rum di alta qualità, che viene utilizzato per cocktail o consumato da solo. Ranovola: Una bevanda tradizionale preparata con acqua di riso che viene bollita, conferendo un sapore particolare. È spesso servita durante i pasti. Succhi di frutta freschi: Il Madagascar è ricco di frutta tropicale come mango, ananas, papaya e maracuja, utilizzata per preparare succhi freschi e dissetanti. Tè: Il Madagascar produce anche tè pregiato, che è molto apprezzato dalla popolazione locale.