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SAN GIOVANNI IN GALDO

san giovanni in galdo

Created on March 28, 2025

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Transcript

SAN GIOVANNI IN GALDO

storia di un paese millenario

INTRODUZIONE

San Giovanni in Galdo è un incantevole comune italiano in provincia di Campobasso nella regione Molise, che conta circa 500 abitanti. Rappresenta un vero e proprio tesoro, ricco di storia e cultura, dove ogni angolo e ogni strada raccontano una propria sfaccettatura e una storia unica che merita di essere scoperta.

SAN GIOVANI IN GALDO

storia del paese

Le origini remote di San Giovanni in Galdo risalgono al II secolo a.C., come testimonia il ritrovamento di un antico tempietto italico. Tuttavia, la sua vera storia inizia intorno all'anno 1000, quando il borgo era un semplice castello fortificato circondato da campi e boschi rigogliosi. Secondo una leggenda locale, la località prese il nome da un pellegrino che, nel lontano 1100, donò alle autorità religiose la reliquia di un dente di San Giovanni Battista.

morrutto

L’antico borgo “MORRUTTO” – muro rotto – è costituito da diverse abitazioni risalenti all’anno mille, realizzate con materiali poveri, ma con tecnica sopraffina, innovativa rispetto a quella romana. Qui le forti asimmetrie architettoniche sono il segno geniale della giusta difesa, che si traduce in una efficiente bellezza.

chiese

A San Giovanni in Galdo sono presenti diverse chiese ma quella più importante è la chiesa di San Germano di origine medioevale, eretta nel 1480.Più volte ristrutturata, la chiesa custodisce un pregevole pulpito e due acquasantiere provenienti dalla distrutta chiesa di San Giovanni Battista.

​Il terremoto che colpì San Giovanni in Galdo nel 1456 causò gravi danni al centro storico e portò alla ricostruzione della chiesa

curiosita'

Nella chiesa madre, Amedeo Trivisonno nel 1949 dipinse ad affresco La Creazione del Mondo, che la chiesa custodisce con cura.

curiosita'

Nella chiesa madre, Amedeo Trivisonno nel 1949 dipinse ad affresco La Creazione del Mondo, che la chiesa custodisce con cura.

tempio sannitico

Il Tempio Italico di San Giovanni in Galdo, situato nelle campagne vicino al paese, è un significativo sito archeologico risalente al III secolo a.C., attribuito alla civiltà sannitica. Rappresenta una preziosa testimonianza della civiltà sannitica, che purtroppo versa in una situazione di degrado e abbandono, nonostante sporadici tentativi di valorizzazione .

tradizioni

gruppo folkloristico

mascherata

festa dell'uva

maitonate

pasquetta

tradizioni

gruppo folkloristico

mascherata

festa dell'uva

maitonate

pasquetta

fin

fine

Fonti:

Libro di Marco Messore

Wikipedia

Visitmolise

Unione del Tappino

Facebook

Presentazione realizzata da: Diego Mazzulli, Alessio Gualtieri, Marco Ciccarelli, Alfredo Gasbarrino

"A feste dell’uve" ossia la sagra dell’uva, una celebrazione sentita in cui la comunità ringraziava Dio per il raccolto abbondante. Le donne portavano in chiesa cesti d’uva da benedire, poi distribuita a parenti e amici. Le cantine restavano aperte per assaggi, e le vie si animavano con canti, balli e carri addobbati trainati da buoi, carichi di uva.

Durante il Carnevale, si mettono in scena mascherate e rappresentazioni teatrali ispirate a temi popolari, religiosi o sociali. Alcune mascherate tradizionali hanno origini antiche. A partire dagli anni '80, alcune famiglie del paese hanno dato vita a nuove produzioni teatrali, riscuotendo grande successo, caratterizzate da comicità, critica sociale e coinvolgimento del pubblico.

​Il Gruppo Folkloristico Zig-Zaghini di San Giovanni in Galdo, in provincia di Campobasso, è una formazione composta da circa trenta membri, tra cantanti, ballerini e musicisti. Fondato nel 1963, il gruppo si dedica alla promozione e alla conservazione delle tradizioni instacambillmente da oltre 60 anni ​

Una tradizione musicale legata al viaggio dei Re Magi, celebrata in diverse zone del Molise attraverso canti popolari. Il canto, accompagnato da strumenti tradizionali, crea un momento di festa e condivisione nella comunità.

"A maitenate" era un'antica tradizione in cui cantori improvvisati, guidati da un cantastorie e accompagnati da strumenti popolari, visitavano le case nell'ultima notte dell'anno per recitare versi augurali o satirici. Due fratelli, abili musicisti e poeti improvvisati, divennero celebri nel dopoguerra per le loro esibizioni ironiche e coinvolgenti.

"A feste dell’uve" ossia la sagra dell’uva, una celebrazione sentita in cui la comunità ringraziava Dio per il raccolto abbondante. Le donne portavano in chiesa cesti d’uva da benedire, poi distribuita a parenti e amici. Le cantine restavano aperte per assaggi, e le vie si animavano con canti, balli e carri addobbati trainati da buoi, carichi di uva.

Durante il Carnevale, si mettono in scena mascherate e rappresentazioni teatrali ispirate a temi popolari, religiosi o sociali. Alcune mascherate tradizionali hanno origini antiche. A partire dagli anni '80, alcune famiglie del paese hanno dato vita a nuove produzioni teatrali, riscuotendo grande successo, caratterizzate da comicità, critica sociale e coinvolgimento del pubblico.

​Il Gruppo Folkloristico Zig-Zaghini di San Giovanni in Galdo, in provincia di Campobasso, è una formazione composta da circa trenta membri, tra cantanti, ballerini e musicisti. Fondato nel 1963, il gruppo si dedica alla promozione e alla conservazione delle tradizioni instacambillmente da oltre 60 anni ​

Una tradizione musicale legata al viaggio dei Re Magi, celebrata in diverse zone del Molise attraverso canti popolari. Il canto, accompagnato da strumenti tradizionali, crea un momento di festa e condivisione nella comunità.

"A maitenate" era un'antica tradizione in cui cantori improvvisati, guidati da un cantastorie e accompagnati da strumenti popolari, visitavano le case nell'ultima notte dell'anno per recitare versi augurali o satirici. Due fratelli, abili musicisti e poeti improvvisati, divennero celebri nel dopoguerra per le loro esibizioni ironiche e coinvolgenti.