The floating piers

By Gabriele Lamacchia

Interpretazione

Land art

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Luogo e caratteristiche

Data e autore

The floating piers

La Land Art è una corrente artistica che ha avuto origine negli anni '60 e '70, caratterizzata dall'uso di elementi naturali e dal coinvolgimento diretto del paesaggio. Gli artisti di Land Art intervengono sul territorio, modificando il paesaggio stesso con opere che spesso sono destinate a durare nel tempo. Queste opere non sono create in uno spazio espositivo tradizionale, ma direttamente all'aperto, utilizzando materiali come terra, pietre, sabbia, acqua, piante e altre risorse naturali. L'idea di base è quella di far interagire arte e natura, sfidando le convenzioni artistiche tradizionali e mettendo in discussione il concetto di "spazio espositivo" in un museo o galleria. Alcuni degli artisti più noti associati alla Land Art sono Robert Smithson (famoso per la sua opera Spiral Jetty), Richard Long e Michael Heizer. La Land Art si distingue per il fatto che molte di queste opere sono realizzate in luoghi difficili da raggiungere, rendendo l'esperienza di apprezzamento un atto di esplorazione e connessione diretta con la natura.

Land art

Il progetto consisteva in una serie di passerelle dorate che galleggiavano sulla superficie del Lago d'Iseo, nel nord Italia. Le passerelle, realizzate con un tessuto morbido e arancione, erano progettate per permettere ai visitatori di camminare sull'acqua, collegando la città di Sulzano con le piccole isole di Monte Isola e l'isola di San Paolo. Le passerelle erano costruite su una base di pontili galleggianti, composta da blocchi di polistirolo, progettati per sostenere il peso delle persone che camminavano sopra. Questi pontili galleggianti erano ancorati al fondale del lago con sistemi di ancoraggio per garantire stabilità. L'opera copriva una lunghezza totale di circa 3 km. Le passerelle erano ricoperte da una stoffa di colore giallo dorato, che sembrava riflettere la luce e mutava l'aspetto del paesaggio circostante. La superficie di tessuto era progettata per essere antiscivolo, permettendo alle persone di camminare in sicurezza.

Luogo e caratteristiche

The Floating Piers trasforma un paesaggio naturale in un'esperienza unica, dove l'acqua, la terra e l'architettura si fondono in modo armonioso. L'opera invita a riflettere sul rapporto tra l'uomo e l'ambiente, abbattendo le barriere tra spazio naturale e spazio umano. Camminare sull'acqua è un'esperienza che offre una nuova prospettiva sul paesaggio, in un gioco tra elementi naturali e creazione umana.

Interpretazione

Christo e Jeanne-Claude

Christo Vladimirov Javacheff (1935-2020)e Jeanne Claude Denat de Guillebon (1935-2009) sono due grandi esponenti della Land Art. Le loro opere erano sempre temporanee e invitavano ad una nuova percezione dell’ambiente e degli oggetti familiari. Le loro installazioni interagivano con l’ambiente circostante, modificandolo temporaneamente. La temporaneità delle loro installazioni sottolineava l’importanza di vivere e apprezzare il momento presente. The Floating Piers rimase aperto dal 18 giugno al 3 luglio 2016, contando quasi 1,5 milioni di visitatori. Dopo la chiusura, i materiali utilizzati furono smaltiti e riciclati in diversi siti europei.