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ROVERINO

BERTOLI LUDOVICA06

Created on March 25, 2025

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Transcript

ROVERINO

Vera bergamo, Ludovica bertoli

ROVERINO E' UN GIOCO SCOUT

SCOUT

ORIGINE

Le origini del gioco sono incerte, ma si pensa che derivi da antichi giochi popolari europei.

  • Si ritiene che sia una variante del Tip Cat, un gioco inglese praticato già nel Medioevo, dove i giocatori colpivano un pezzo di legno per farlo saltare in aria e poi lo lanciavano il più lontano possibile.
  • Questo tipo di gioco si è diffuso in molte culture con nomi e varianti diverse (in India è noto come Gilli-Danda, in Francia esiste una versione chiamata Billon).
  • Con il tempo ha subito molte variazioni, acquisendo influenze anche da altri sport, come la palla mano; Fino ad arrivare alla versione attuale.

ROVERINO

Il suo nome deriva dal termine “rover”, usato nello scoutismo per indicare la fase di crescita dei ragazzi più grandi, anche se il gioco è praticato in tutte le fasce d’età.MATERIALEPer giocare servono pochi strumenti facilmente reperibili in natura o tra le attrezzature scout:

  • Un bastone lungo circa 80 cm - 1 metro;
  • Una ciambella fatta da una corda intrecciata, del diametro di 25 cm circa;
  • Un campo di gioco aperto;
  • Segnalini o pietre per le basi.

REGOLE

Le regole possono variare in base alle tradizioni di ogni gruppo scout; riportiamo qui la versione con cui giochaimo noi solitamente.

  • 2 squadre, ogniuna inizialmente situata alle linee di fondo del campo;
  • ogni squadra è composta da 7 giocatori, 6 in campo e 1 "alfiere" (colui che tiene il bastone), oltre la linea di campo avversaria;
SVILUPPO DEL GIOCO:
  • Al fischio dell'arbitro il riverino viene lanciato al centro del campo e ogni squadra deve correre per prenderlo prima di quella avversaria;
  • quando il giocatore ha in mano il roverino può fsre massimo 3 passi per poi passarla al compagno;
  • Prima di lanciare il roverino nel bastone dell'alfiere, facendo così punto, bisogna fare minimo 3 passaggi;
  • IL PUNTO è valido nel momento in cui il roverino entra nel bastone del proprio alfiere;
  • la squadra avversaria può intercettare il roverino durante il lancio.
  • Nel caso in cui due giocatori avversari si dovessero contendere il roverino, l'arbitro dovrà lanciarlo in aria
  • l'alfiere ha il piede perno
vince la squadra che ha più punti

Strategie e abilità

precisione e velocità

spirito di squadra

adattabilità

si sviluppa la mira per centrare il bastone dell'alfiere;i difensori devono essere pronti a intercettare il roverino avversario

il gioco si presta a molte varianti e può essere giocato su qualsiasi tipo di terreno

la coordinazione tra i membri della squadra è fondamentale per ottenere punti e difendere la base

GRAIE PER L'ATTENZIONE

RIVEDERE TUTTI GLI ARGOMENTI SVOLTI

BADEN POWELL

  • Robert Baden-Powell (1857-1941) è il fondatore dello scoutismo.
  • Era un generale britannico, esperto di esplorazione e tecniche di sopravvivenza.
  • Nel 1907 organizzò il primo campo scout a Brownsea Island, dando inizio al movimento scout.
  • Scrisse il celebre libro “Scouting for Boys”, che divenne la base dello scoutismo mondiale.

ROVERINO SCOUT

Il Roverino riflette perfettamente il metodo di Baden-Powell perché:

  • È semplice e accessibile: si gioca con materiali naturali, senza bisogno di attrezzature costose.
  • Stimola la prontezza e la coordinazione: il battitore deve essere rapido e preciso, i difensori devono cooperare.
  • Insegna il fair play e lo spirito di squadra, elementi fondamentali nello scoutismo.
  • È perfetto per i campi scout, perché può essere praticato all’aperto in ogni ambiente.

VALORI SCOUTISMO

Per Baden-Powell, il gioco non era solo un passatempo, ma un metodo educativo per:

  • Sviluppare abilità pratiche e di sopravvivenza.
  • Insegnare il lavoro di squadra e la leadership.
  • Favorire la crescita fisica e mentale dei ragazzi.
  • Nei suoi campi scout incoraggiava giochi di abilità, strategia e sport di gruppo, proprio come il Roverino.