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Flagellazione Piero della Francesca

Elia Paolini

Created on March 25, 2025

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Transcript

CARTA D'IDENTITA'

CARTA D'IDENTITA'

COMPOSIZIONE

SIGNIFICATO

FUNZIONE

STILE

DESCRIZIONE

La firma

Colonne composite

Soffitto a cassettoni

I tre uomini

Ponzio Pilato

Cristo

DESCRIZIONE

Questa opera si divide in due parti, sulla sinistra é rappresentato Cristo che viene flagellato davanti a Pilato seduto sul trono, a destra tre uomini che parlano fra loro, con abiti eleganti. Dietro di loro c’è un paesaggio con case ed edifici rinascimentali. Dietro Pilato c’è una scala che sale al piano di sopra. Il soffitto è a cassettoni sorretto da un porticato con colonne composite scanalate. Il pavimento della piazza è in cotto con riquadrature in marmo chiaro mentre quello sotto il porticato è in marmo bianco e nero. La colonna su cui è legato Gesù è sormontata da una statuetta d’oro.

COMPOSIZIONE

La scena è divisa in due gruppi che sono uniti fra loro dalla prospettiva. il gruppo a destra in primo piano attira lo sguardo e quindi si tende a leggere l’opera da destra verso sinistra mettendo in secondo piano l’episodio della flagellazione. Ci sono molti relazioni con le proporzioni della sezione aurea, è tutto basato sulla geometria e su parallelismi e prospettiva.

Nicolò III d'Este

Tommaso Paleologo

Statua sormontatada un globo

Imperatore di Bisanzio, Giovanni VIII

Cardinale Bressarione

Maometto II

Pirati turchi e ottomani

L’opera potrebbe rappresentare lo scontro tra la Chiesa e i Turchi facendo riferimento alla presa di Costantinopoli avvenuta nel 1453 quindi prima della realizzazione dell’opera. Infatti la statua sulla colonna alla quale è legato Gesù è sormontata da un globo, simile ad un monumento eretto in onore di Costantino a Costantinopoli. Secondo questa interpretazione la figura di Ponzo Pilato potrebbe essere l’imperatore di Bisanzio, Giovanni VIII e i flagellatori potrebbero rappresentare i pirati turchi e mongoli, quindi gli infedeli e il personaggio di spalle potrebbe essere Maometto II che aspirava al trono di Bisanzio. Si capisce che non è lui l’imperatore perché gli imperatori bizantini indossavano calzari imperiali mentre la figura di spalle è scalza. Qui infatti è Giovanni VIII ad indossarli. I tre uomini in primo piano potrebbero essere il cardinale Bressarione a sinistra, il ragazzo biondo al centro potrebbe essere Tommaso Paleologo e infine l’uomo più a destra sarebbe Niccolò III d’ Este, signore di Ferrara che ospitò il Concilio. Il cardinale Bressarione si era impegnato molto durante il Concilio di Ferrara e Firenze sperando di ottenere l’aiuto contro gli ottomani per evitare la caduta di Costantinopoli, Tommaso Paleologo sperava di avere il trono di Bisanzio ma senza successo, infatti anche lui viene rappresentato scalzo e Nicolò III d’Este ospitò parte del Concilio di Ferrara.

SIGNIFICATO

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Rappresentare un episodio storico del periodo dell’autore.

FUNZIONE