Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

THéODORE GéRICAULt

ARIANNA MARMO

Created on March 25, 2025

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Interactive Event Microsite

January School Calendar

Genial Calendar 2026

Annual calendar 2026

School Calendar 2026

2026 calendar

January Higher Education Academic Calendar

Transcript

THéODORE GéRICAULt

La Zattera della Medusa e Il Circolo degli Alienati

Biografia

La zattera della medusa

Il circolo degli alienati

1. Chi era Theodòre Gericault?
2. Gli studi e le prime opere
3. Il romanticismo e l'influenza italiana
4. Le opere del romanticismo
5. La vita in Inghilterra
6. Gli ultimi anni

LA ZATTERA DELLA MEDUSA

    • Olio su tela
    • 491x716 cm
    • Museo del Louvre
    • La storia
    • Preparazione
    • Analisi dell'opera

ANALISI

Critiche

"Il lavoro mostra la fallacia della speranza e della sofferenza inutile, e nel peggiore dei casi, l'istinto umano basilare di sopravvivere, che aveva soppiantato tutte le considerazioni morali e gettato l'uomo civilizzato nel barbarismo."

Christine Riding
Hubert Wellington

Secondo lui la parabola del neoclassicismo era gia da tempo giunta al termine e, con Jacques-Louis David, il suo principale interprete locale, costretto all'esilio in Belgio, erano rimasti soltanto i suoi allievi a portare avanti la tradizione neoclassica, producendo immagini di increbidile freddezza

Il Circolo degli Alienati

  • 1820-1824
  • Olio su tela
  • Committente: Étienne-Jean Georget (psichiatra)
  • La malattia mentale, la depressione e la fragilità umana diventano temi centrali della ricerca artistica di Gèricault
  • Lo sguardo intenso diventa il fulcro dell'opera
  • Grido silenzioso contro il trattamento disumano riservato ai malati mentali nel 1800
  • 1863: ritrovamento di cinque ritratti nella soffitta di una casa in Germania
Alienato con la monomania del furto
Alienata con la monomania del gioco d'azzardo
Alienato con la monomania del comando militare
Alienata con la monomania dell'invidia
Alienato con la monomania del rapimento

Critiche

ha definito queste opere "ritratti psicologici" che rivelano la vulnerabilità dell'essere umano e sostiene che Géricault non abbia solo dipinto la follia, ma abbia cercato di "entrare nella mente dei soggetti." "esplorazione dell'inconscio" che coglie le sfumature emotive della follia con una sensibilità quasi clinica. "Géricault ha dipinto l’anima tormentata della Francia attraverso lo sguardo dei suoi malati."

Jonathan Crary Robert Rosenblum Jean Clair

Fine

Alienata con la monomania dell'invidia
  • Sguardo fisso verso destra
  • Occhi piccoli e fronte corrugata.
  • I lineamenti marcati e rugosi evidenziano l'età avanzata della donna.
  • Espressione fissa, quasi inquisitoria.
  • Cappotto pesante che copre una sciarpa rossa e un abito chiaro
  • Le stringhe della cuffia pendono libere e disordinate lungo le guance.

Il padre che protegge il corpo di suo figlio

Alienato con la monomania del furto
  • Vestito di nero, si confonde con lo sfondo scuro
  • Il fazzoletto attorno al collo stringe il colletto di una camicia bianca.
  • I capelli sono spettinati e la barba è trascurata.
  • Lo sguardo è assente, rivolto nel vuoto, senza vitalità.

Géricault scelse come soggetto del suo primo grande dipinto una tragedia di grande risonanza internazionale, il naufragio della Méduse, per attrarre l'attenzione del pubblico. Si dedicò a uno studio approfondito del corpo umano, della luce e del movimento delle onde, realizzando numerosi disegni preparatori e intervistando i sopravvissuti. Visitò anche la costa francese per osservare tempeste e maremoti. La creazione del dipinto fu lenta e complessa, con numerosi ripensamenti sulla scena da immortalare. Alla fine, scelse di rappresentare il momento in cui i sopravvissuti avvistano una nave all'orizzonte, simbolo di speranza.

Alienato con la monomania del rapimento
  • Indossa un copricapo scuro, una giacca e un foulard stretto intorno al collo
  • Il volto è curato, con una barba ben tenuta
  • Occhi scavati e sguardo spento
  • L'espressione trasmette inquietudine e tormento interiore
  • Lo sguardo, puntato lontano, suggerisce disagio mentale e distacco dalla realtà.
Alienata con la monomania del gioco d'azzardo
  • Donna anziana
  • Occhi infossati e bocca semiaperta
  • Espressione vuota e sguardo assente
  • Viso rivolto verso il basso e corpo incurvato in avanti
  • Avvolta da un ampio cappotto
  • L'immagine riflette trascuratezza e sofferenza mentale.
  • Profonda attenzione ai dettagli anatomici e alla rappresentazione del corpo in movimento
  • Forte interesse per i cavalli che considerava stimboli di forza, libertà e vitalità. Li ritrae spesso e con grande maestria, viene infatti considerato uno dei migliori pittori equestri del tempo.

Colori e dimensioni

Il dipinto di Géricault è caratterizzato da toni scuri e drammatici, con colori grigi e corpi lividi che evocano la morte e il freddo. L'unico colore vivace è il rosso del mantello che copre il padre e l'arancione brillante della bandiera. I contrasti forti e cupi sono accentuati dalla tempesta marina che infuria sulla zattera. Le dimensioni monumentali dell'opera (491 x 716 cm) conferiscono un impatto visivo potente, con le figure in primissimo piano doppie rispetto alla loro grandezza naturale, attirando lo spettatore nell'azione. Il chiaroscuro e la prospettiva aerea creano un effetto tridimensionale, accentuato dalla posizione obliqua della zattera.

Il naufragio della Méduse

Nel giugno del 1816, la fregata francese Méduse si incagliò su un banco di sabbia al largo delle coste della Mauritania, a causa della scarsa esperienza del comandante, Hugues Duroy de Chaumareys. Dopo vari tentativi falliti di salvataggio, i superstiti partirono su scialuppe e una zattera di fortuna. Su quest'ultima, oltre 150 persone affrontarono condizioni disperate, e solo 15 sopravvissero. La testimonianza del chirurgo Henry Savigny, che raccontò di violenza e cannibalismo tra i naufraghi, provocò uno scandalo pubblico. L'incidente danneggiò la reputazione della monarchia francese, che aveva scelto un comandante inadeguato.

Alienato con la monomania del comando militare

  • Posa rigida e sguardo assente
  • Indossa un fez nero con una nappa rossa, che pende in avanti, e una pesante medaglia al collo
  • Apparente immersione in una dimensione interiore e isolata, segno di alienazione.