NASTAGIO dEGLI ONESTI

NASTAGIO dEGLI ONESTI

SNODI

CURIOSITA'

COMMENTO

TEMI

RIASSUNTO

INTRODUZIONE

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CURIOSITA'

COMMENTO

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RIASSUNTO

INTRODUZIONE

INTRODUZIONE

La novella di Nastagio degli Onesti è contenuta nella quinta giornata del Decameron. Il tema di questa storia è l'amore, che dopo molte peripezie, ha un lieto fine. La vicenda viene raccontata da Filomena seguendo il tema scelto dalla regina della giornata (Fiammetta), ovvero la fortuna raggiunta dagli amanti dopo varie avventure.

RIASSUNTO

Nastagio degli Onesti, giovane nobile di Ravenna, è innamorato di una donna bellissima ma crudele, che lo rifiuta con disprezzo.Per il dolore, Nastagio decide di ritirarsi nella pineta di Classe. Qui assiste ad una scena terribile: una donna nuda in fuga viene inseguita da un cavaliere e dai suoi cani feroci. l cavaliere la uccide e la squarta, ma subito dopo lei si rialza e la scena si ripete all'infinito. Il cavaliere spiega al giovane che, in vita, era stato respinto dalla donna e di conseguenza egli, disperato, si era suicidato. Per punizione divina la donna è costretta a subire questa caccia eterna. Nastagio, capendo l'insegnamento della vicenda, organizza un banchetto nella pineta invitando la donna e la sua famiglia. Quando tutti assistono alla scena infernale, la ragazza decide di accettare il matrimonio per paura di fare la stessa fine.

TEMI

_ AMORE E CRUDELTA': mentre l'amore non corrisposto porta dolore e disperazione, la donna viene descritta come insensibile e fredda._ GIUSTIZIA DIVINA: la punizione eterna mostra una concezione medievale della giustizia, in cui chi rifiuta l'amore viene severamente punito. _ CACCIA INFERNALE: la caccia infermale è un elemento soprannaturale e simbolico, che rappresenta la punizione divina per chi rifiuta l'amore. _ ELEMENTO SOPRANNATURALE: il fantastico si intreccia con la realtà per trasmettere una lezione morale.

Info

FAMIGLIA TRAVERSari

I Traversari sono una nobilissima famiglia di Ravenna di parte guelfa, amministratrice dei beni ecclesiastici e assai potente. Dante nel canto XIV del Purgatorio la cita insieme alla rivale ghibellina degli Anastagi, cui appartiene in questa novella il protagonista della "visione" Guido.Inizialmente la famiglia era ghibellina, ma in seguito cambiò fronte e si alleò con i guelfi. Federico II di conseguenza si impadronì di Ravenna ed esiliò molti Traversari.

CLASSE

SPECCHIO DI VERA PENITENZA

Famiglia Traversari

CURIOSITA'

COMMENTO

La novella Nastagio degli Onesti mi ha colpito soprattutto per la sua ambiguità morale. Inizialmente mi sembrava una classica storia d'amore con un lieto fine, ma solo in seguito mi sono reso conto che il protagonista non conquista l'amore della donna grazie ai suoi meriti, ma attraverso la paura.La giustizia divina mi sembra sproporzionata e spietata rispetto alla colpa commessa, ciò, secondo me, rivela una concezione dell'amore inteso come dovere e non come sentimento libero.

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LO SPECCHIO DELLA VERA PENITENZA

La struttura del Decameron affonda le sue radici in tradizioni lontane che vanno dalla novellistica orientale e araba alle Metamorfosi di Apuleio ai Saturnalia di Macrobio alle Satire menipee. Come repertorio tematico delle varie novelle Boccaccio ha utilizzato poi numerose fonti medievali, in questo caso la novella si rifà alle raccolte di exempla, infatti Nastagio degli Onesti rielabora, rovesciando paradossalmente, un exemplum che compare nello Specchio di vera penitenza di Jacopo Passavanti.

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Disperazione di Nastagio e il suo ritiro nella pineta

II

Nastagio, innamorato di una donna che lo rifiuta con disprezzo, cade nella disperazione e decide di allontanarsi dalla città (sotto consiglio di amici e parenti) rifugiandosi nella pineta di Classe.

L'apparizione del cavaliere e la caccia infernale

Un giorno, mentre passeggia nella pineta, assiste a una scena raccapricciante: una donna nuda fugge disperatamente inseguita da un cavaliere e dai suoi cani feroci, che la raggiungono, la uccidono e la divorano.

Trasformazione della donna e matrimonio finale

Il banchetto e la rivelazione agli ospiti

L'idea di Nastagio per conquistare la donna

Racconto della punizione divina

Il cavaliere spiega a Nastagio che quella donna, in vita, lo aveva respinto con crudeltà, spingendolo al suicidio. Ora lei per punizione divina è condannata ad essere cacciata, uccisa e divorata in eterno.

Dopo aver assistito alla caccia infernale, Nastagio decide di sfruttare l'evento per conquistare la donna amata organizzando un banchetto.

Durante il banchetto, la caccia infernale si ripete davanti agli occhi degli invitati. La giovane di cui Nastagio è innamorato, spaventata dalla possibilità di subire uùla stessa sorte, cambia idea sull'uomo.

IV

VI

III

Per paura della punizione divina, la giovane accetta di sposare Nastagio. Il matrimonio viene celebrato e, da quel momento, anche le altre donne di Ravenna diventano più disponibili nei confronti dei loro pretendenti.

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Classe

All'interno della novella, Nastagio si sposta da Ravenna a Chiassi, ovvero Classe, località ricordata da Dante nel canto XXVIII del Purgatorio in cui dice "tal quale di ramo in ramo si raccoglie / per la pineta in su 'l lito di Chiassi."

TEMA DELLA CACCIA INFERNALE

Questa novella riprende il tema della "caccia infernale", trattato anche da Dante nell'Inferno nel cerchio dei suicidi e dei scialacquatori, i quali sono inseguiti da cani.I due casi presentano somiglianze, come: inseguimento come metafora della colpa, punizione eterna e giustizia divina.