Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

La schiavitù e la sua evoluzione.

BIANCHETTI LARA

Created on March 22, 2025

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Transcript

Bianchetti Lara 5AC

L'evoluzione del pensiero che concerne questo tema

LA SCHIAVITÙ

IV-I secolo a.C

I secolo A.C

I secolo A.C

III-I secolo

oggi

TOSSICODIPENDENZA Esempi: Gli zombie di Nairobi, Per ovviare alla fame, alla depressione e all’ansia, bambini, ragazzi e adulti inalano sostanze tossiche che prendono nel loro complesso il nome di ‘’droga dei poveri’’ o ‘’sniffing’’. Fentanyl, la droga degli zombie: Fentanyl è un analgesico con una potenza di almeno 80 volte superiore a quella della morfina.

Oliva, 1901, Il bevitore di assenzio

Mr Thomas, 2015, Slave for Feed

Degas, 1875, L'assenzio

ALCOLISMO Sempre più giovani cadono nella dipendenza, tanto da non riuscire più a vivere senza. Affermano di non riuscire a divertirsi più senza.

Gericault, 1820, Monomania del gioco

Ad oggi la schiavitù ha assunto una sfumatura diversa rispetto al passato: se prima era legale, oggi invece grazie ad alcune importante leggi, è stata vietata in tutto il mondo . Ovviamente questo non ha fermato il fenomeno, lo ha soltanto fatto diventare silente. Inoltre, un altro grande cambiamento è il fatto che ad oggi, un'altra forma di schiavitù, oltre a quanto affermato prima, sono le dipendenze. Tra queste: la ludopatia, l'alcol, i social, le droghe.

Bisogno compulsivo di controllare il proprio profilo, tendenza all'isolamento dal mondo reale e facilità a cadere in depressione: sono alcuni sintomi dell'uso eccessivo e sbagliato dei social network.

DIPENDENZA DAI SOCIAL

DI

LUDOPATIA Esempio: Il caso Fagioli e Tonali: due calciatori indagati per aver scommesso su piattaforme illegali.

La schiavitù, come sostenuto nelle slide precedenti, ha moltissime sfaccettature. In qualunque modo si presentino, queste negano la libertà e la volontà dell'individuo, che diventa un prigioniero di sè o di un sistema a cui è obbligato a sottostare. C'è sicuramente stata un'evoluzione dalla schiavitù nell'antichità ad oggi, ma forse si è addirittura evoluta in negativo, in quanto in passato era un'attività legale, quindi le condizioni di vita degli schiavi erano controllate. Oggi la schiavitù è un'attività illegale, per cui molto spesso le persone vivono in condizioni di vita inaccettabili, perchè non supervisionate.Ciò che è più spaventoso è che molti di noi inconsapevolmente alimentano questa attività illegale: molti vestiti e cosmetici infatti sono prodotti da aziende che sfruttano gli operai indicibilmente. Un'altra forma di schiavitù, meno visibile, ma forse più dannosa, è quella delle dipendenze. Essere schiavo di una dipendenza può essere letale e in questi anni il fenomeno è stato più indagato, anche se è sempre esistito, infatti già molti artisti nei secoli precedenti hanno raffigurato scene di dipendenze, come possibile osservare nelle slide precedenti. Comunque, negli ultimi anni, a causa delle diffusione delle droghe sintetiche, questo problema è incrementato e ad oggi le morti sono sempre più frequenti. Un punto sul quale sarebbe doveroso che tutti riflettessero è che questi prodotti e oggetti che causano dipendenze sono state create dall'uomo per distruggere l'uomo.

Riflessione personale

STOICISMO-CRISTIANESIMO

Sebbene l'apparente differenza tra queste due correnti, in realtà condividono alcuni aspetti. Tra questi quello del pensiero riguardo alla schiavitù: entrambi, infatti, sostengono l'umanità dello schiavo.

Ad oggi la schiavitú corrisponde a situazioni di sfruttamento che una persona non può rifiutare o abbandonare a causa di minacce, violenza, coercizione o inganno. La schiavitù moderna include il lavoro forzato, il matrimonio forzato o servile, la schiavitù per debiti, lo sfruttamento sessuale commerciale forzato, il traffico di esseri umani, pratiche simili alla schiavitù e la vendita e lo sfruttamento dei bambini.

LA SCHIAVITÚ MODERNA

Lavoro forzato-obbligati a svolgere turni eccessivi di lavoro -negati giorni di riposo -trattenuti gli stipendi -costretti a vivere in alloggi squallidi

Debiti2021: Pakistan, costretti dai padroni a lavorare come schiavi per pagare i debiti: ora sono liberi grazie ad una sottoscrizione. Una vittima dice:”Solo così nostro figlio sarebbe potuto andare a scuola. Ma purtroppo non riuscivamo a ripagare nemmeno 1000 rupie (circa 5,35 euro);

Matrimonio forzatoI minorenni vittime di matrimoni forzati sono 9 milioni.

Cicerone

Cicerone accetta la schiavitù come ordine sociale, ma afferma il rispetto che ci deve essere tra padrone e schiavo.

Seneca

Seneca sostiene l’uguaglianza tra liberi e schiavi dal punto di vista del diritto naturale. Seneca, però non propone una riforma che cerca di abolire la schiavitù né tanto meno che modifica lo stato di cose preesistenti.

Analogamente Varrone, in una sua opera, definisce gli schiavi "instrumentum vocale", ossia un oggetto che parla.

Varrone

Il filoso aveva una considerazione dello schiavo come un oggetto. Secondo lui alcuni uomini differiscono da altri: gli uni sono destinati a comandare, gli altri ad obbedire.

Aristotele