Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

VIRUS

filosofia

Created on March 21, 2025

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Women's Presentation

Vintage Photo Album

Geniaflix Presentation

Shadow Presentation

Newspaper Presentation

Memories Presentation

Zen Presentation

Transcript

VIRUS

"Materiale genetico volante"

START

Indice

9. Salti di specie

1. Etimologia

5. Fagi

10. Antibiotici

2. Storia

6. Cicli fagi

7. DNA-RNA

3. Gruppi

8. Covid-19

4. Struttura

Etimologia

Vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati dalla vita parassitaria endocellulare obbligata.

Storia

Si stima che i virus siano in circolazione da 3 miliardi di anni, mentre la vita della scpecie umana ne conta solamente 300 mila anni.

Gruppi

  1. Gruppo I: Virus a DNA a doppio filamento (dsDNA)
  2. Gruppo II: Virus a DNA a singolo filamento (ssDNA)
  3. Gruppo III: Virus a RNA a doppio filamento (dsRNA)
  4. Gruppo IV: Virus a RNA a singolo filamento a polarità positiva (ssRNA+)
  5. Gruppo V: Virus a RNA a singolo filamento a polarità negativa (ssRNA−)

Alcuni esempi

  • Herpesviridae (herpes simplex, varicella-zoster)
  • Poxviridae (vaiolo)
  • Retroviridae (HIV)
  • Flaviviridae (dengue, Zika, epatite C)
  • Filoviridae (Ebola, Marburg)
  • Orthomyxoviridae (influenza)
  • Coronaviridae (SARS-CoV-2, MERS-CoV)

Struttura

  1. Capside
  2. Materiale genetico
  3. Envelope (involucro)
  4. Glicoproteine

Batteriofagi

Batteriòfago s. m. [comp. di batterio e -fago] (pl. -gi). – In biologia, agente submicroscopico, capace di riprodursi soltanto all’interno della cellula batterica, determinandone il più delle volte la dissoluzione (lisi).

Batteriofagi - struttura

I batteriofagi hanno una struttura complessa che include una testa icosaedrica contenente il materiale genetico (DNA o RNA), un collo e una coda. La coda spesso ha fibre che aiutano il fago a riconoscere e attaccarsi al batterio.

Ciclo lisogenico

Ciclo litico

Virus a DNA - Virus a RNA

Alcuni esempi includono: Herpesvirus: Causano infezioni come l'herpes simplex e la varicella. Adenovirus: Possono causare infezioni respiratorie e gastroenteriti. Papovavirus: Associati a verruche e alcuni tipi di cancro.

Alcuni esempi includono: Influenza: Causa l'influenza stagionale. Coronavirus: Include il virus SARS-CoV-2, responsabile della COVID-19. HIV: Il virus dell'immunodeficienza umana, che causa l'AIDS.

Covid-19

La proteina Spike si lega al recettore ACE2, facilitando l'ingresso del virus nella cellula.

  • Rilascio del genoma
  • Sintesi delle proteine virali
  • Replicazione del genoma
  • Assemblaggio
  • Rilascio

Salti di specie

La trasmissione di unpatogeno (virus) da una specie animale all'uomo è chiamato zoonosi

I pangolini (gen. Manis, Linnaeus, 1758)

Rhinolophus affinis (Horsfield, 1823)

Homo sapiens (Linnaeus, Systema naturae, 1758

Uso improprio degli antibiotici

Una delle principali cause dell'uso improprio degli antibiotici è la prescrizione eccessiva. Spesso, i medici prescrivono antibiotici anche quando non sono necessari, ad esempio per trattare infezioni virali come il raffreddore o l'influenza. Inoltre, l'automedicazione è un fenomeno diffuso: molte persone acquistano antibiotici senza prescrizione medica e li usano per trattare infezioni percepite, senza una diagnosi accurata. Un'altra causa comune è il mancato completamento del ciclo di trattamento. Alcuni pazienti interrompono l'assunzione degli antibiotici non appena si sentono meglio, senza completare il ciclo prescritto.

Uso improprio degli antibiotici

Le conseguenze dell'uso improprio degli antibiotici sono molteplici e preoccupanti. La più grave è la resistenza antibiotica, un fenomeno in cui i batteri sviluppano la capacità di resistere agli effetti degli antibiotici. Questo rende inefficaci i trattamenti convenzionali e può portare a infezioni più gravi e difficili da trattare. Inoltre, l'uso improprio degli antibiotici può causare disturbi gastrointestinali, alterando l'equilibrio naturale dei batteri intestinali e provocando diarrea e altri problemi. Infine, alcune persone possono sviluppare reazioni allergiche agli antibiotici, che possono variare dall'eruzione cutanea alle reazioni anafilattiche.

Uso improprio degli antibiotici

Per prevenire l'uso improprio degli antibiotici, è fondamentale seguire alcune linee guida. Prima di tutto, è importante consultare un medico e utilizzare gli antibiotici solo quando sono necessari per trattare un'infezione batterica confermata. È essenziale seguire attentamente le indicazioni del medico riguardo al dosaggio e alla durata del trattamento, evitando l'automedicazione. Inoltre, è cruciale completare il ciclo di trattamento anche se i sintomi migliorano prima della fine del ciclo. L'uso responsabile degli antibiotici è fondamentale per prevenire la resistenza antibiotica e proteggere la nostra salute. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e un uso corretto degli antibiotici possiamo affrontare questa sfida globale e garantire un futuro più sano per tutti.

THANKS!