La cura dell'altro come professione

La cura dell'altro come professione

El Aouami Iliasse

Introduzione

Le persone senza fissa dimora rappresentano una delle categorie più vulnerabili della società. Oltre alla mancanza di una casa, spesso affrontano problemi di salute, isolamento sociale e difficoltà nel reinserimento lavorativo. Questo progetto mira a offrire loro un supporto concreto attraverso servizi di assistenza, orientamento e reintegrazione.

Obiettivi del progetto

• Fornire sostegno psicologico e sociale: aiutare le persone a recuperare fiducia in sé stesse e a ricostruire una rete di relazioni.
• Favorire il reinserimento lavorativo: attraverso formazione e opportunità professionali per tornare a una vita indipendente.
• Offrire supporto primario: garantire accesso a cibo, servizi igienici, alloggi temporanei e cure sanitarie.

Strutture e attività previste

Il progetto prevede la creazione di un Centro di Accoglienza e Supporto Sociale che offrirà una serie di servizi integrati per rispondere alle diverse esigenze degli utenti. La prima area riguarda l’assistenza primaria, offrendo un punto di accoglienza aperto ogni giorno, servizi igienici, una mensa sociale con pasti gratuiti, distribuzione di indumenti e assistenza medica di base grazie a medici volontari. La seconda area si concentra sul supporto psicologico e sociale, con colloqui individuali, gruppi di sostegno e attività di socializzazione per favorire la reintegrazione. Inoltre, verrà fornita assistenza burocratica per l’ottenimento di documenti e residenza.

Risorse necessarie

Per realizzare il progetto, saranno necessarie diverse risorse:Struttura adeguata: un edificio attrezzato con dormitori, sala mensa, e ambulatori. Personale qualificato: assistenti sociali, psicologi, educatori, volontari e medici. Finanziamenti e donazioni: il progetto sarà sostenuto da enti pubblici, fondazioni e raccolte fondi da privati cittadini. Collaborazioni con aziende e cooperative per offrire opportunità lavorative agli utenti.