Ecco un piccolo aiuto, se ti serve.

Perché si chiameranno così?

Le proposizioni completive

Mi chiedo se abbiamo sbagliato noi

Ho il timore che abbiamo sbagliato noi

Riconosco che abbiamo sbagliato noi

Mi sembra che abbiamo sbagliato noi

Leggi le seguenti frasi, e prova a pensare se trovi una caratteristica in comune. Ricorda: si parte sempre dai predicati e poi individua la principale!

Ecco un piccolo aiuto, se ti serve.

Le subordinate completive si chiamano così perché completano il significato della proposizione reggente. Non sono però tutte uguali. Torniamo agli esempi.

Dichiarativa

Soggettiva

Oggettiva

Interrogativa indiretta

Provate ad assegnare il nome corretto alle subordinate

Mi chiedo se abbiamo sbagliato noi

Ho il timore che abbiamo sbagliato noi

Riconosco che abbiamo sbagliato noi

Mi sembra che abbiamo sbagliato noi

pone una domanda o esprime un dubbio in forma indiretta (non c'è il punto di domanda alla fine!)

spiega il significato di un nome o di un pronome che si trova nella proposizione reggente, e ne completa il significato

svolge la funzione di complemento oggetto della reggente.

Soggettiva

Interrogativa indiretta

Dichiarativa

Oggettiva

svolge la funzione di soggetto della reggente. I verbi della reggente sono impersonali

Mi chiedo se abbiamo sbagliato noi

Ho il timore che abbiamo sbagliato noi

Riconosco che abbiamo sbagliato noi

Mi sembra che abbiamo sbagliato noi

30:00

Lezione 2: aula informatica

• Funzione di soggetto
• Predicato della reggente sempre impersonale
• Costituita da: forme verbali come sembra, pare, accade ecc; forme verbali con il si impersonale; espressioni impersonali

Le subordinate soggettive

• Funzione di complemento oggetto
• Dipendono da verbi che indicano: affermazione, dichiarazione, comunicazione, opinione, dubbio, impressione, ipotesi, conoscenza, ricordo, volontà, speranza, timore, obbligo, permesso

Le subordinate oggettive

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