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L'apparato digerente Ghimici

NARCIS GABRIEL GHIMICI

Created on March 16, 2025

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Transcript

I N I Z I O

Ghimici Narcis Gabriel, Mastrangeli Sofia, Petreri Francesco, Sabbioni Miriam, Fiorentini Gabriele, Carlini Elisa.

GRUPPO 3

L'apparato digerente

5. COME MANTENERE SANO L'APPARATO DIGERENTE?
6. COME CAMBIA LA DIGSTIONE NELLE DIVERSE ETÀ DELLA VITA?
2. QUALI SONO GLI ORGANI COINVOLTI E LE LORO FUNZIONI?
4. QUALI SONO LE PRINCIPALI MALATTIE?
3. QUALI SONO LE FASI DELLA DIGESTIONE?
1. CHE COS'È e A COSA SERVE?

INDICE

CHE COS'È e A CHE COSA SERVE?

L'apparato digerente è il sistema che si occupa di trasformare il cibo che mangiamo in sostanze che il nostro corpo può utilizzare. Il suo scopo principale è quello di scomporre il cibo in nutrienti, come carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali, che vengono assorbiti e utilizzati per fornire energia, crescere e mantenere le funzioni vitali. Inoltre, si occupa di eliminare le sostanze di scarto che il corpo non riesce ad usare. È fondamentale per nutrire il nostro corpo e garantirci il benessere, permettendo la trasformazione del cibo in energia e sostanze necessarie per vivere. Funzioni principali:

  • Assunzione del cibo: Attraverso la bocca, introduciamo gli alimenti nel corpo.
  • Digestione: Processo che scompone il cibo in molecole più semplici, sia meccanicamente (masticazione) che chimicamente (azione degli enzimi).
  • Assorbimento: I nutrienti vengono trasferiti nel flusso sanguigno principalmente nell'intestino tenue.
  • Eliminazione: Rimozione dei residui non digeribili sotto forma di feci attraverso l'ano.

Gli organi dell’apparato digerente e le loro funzioniL’apparato digerente trasforma il cibo in sostanze nutritive ed elimina ciò che non serve. Ecco gli organi coinvolti e le loro funzioni:

  • Bocca: I denti masticano il cibo e la saliva inizia a scomporlo.
  • Faringe ed esofago: Guidano il cibo verso lo stomaco.
  • Stomaco: Mescola il cibo con i succhi gastrici per renderlo più digeribile.
  • Intestino tenue: Assorbe i nutrienti grazie agli enzimi del pancreas e alla bile del fegato.
  • Fegato: Produce la bile, che aiuta a digerire i grassi.
  • Pancreas: Secreta enzimi per la digestione.
  • Intestino crasso: Assorbe l’acqua e forma le feci.
  • Retto e ano: Espellono i rifiuti.
  • Tutti questi organi lavorano insieme per fornire energia e sostanze utili al corpo.

QUALI SONO GLI ORGANI COINVOLTI E LE LORO FUNZIONI?

QUALI SONO LE FASI DELLA DIGESTIONE?

La digestione è il processo che permette di trasformare il cibo in nutrienti assorbibili dall’organismo. Inizia nella bocca con la masticazione, che riduce il cibo in parti più piccole, e con l’azione della saliva, che contiene l’amilasi salivare per la digestione degli amidi. Il bolo alimentare viene poi deglutito e, attraverso i movimenti peristaltici, raggiunge lo stomaco. Nello stomaco, i succhi gastrici, composti da acido cloridrico e pepsina, scompongono le proteine e trasformano il bolo in una sostanza semifluida chiamata chimo. Il chimo passa nell’intestino tenue, dove gli enzimi pancreatici completano la digestione di carboidrati, proteine e grassi, mentre la bile emulsiona i lipidi per facilitarne l’assorbimento. I nutrienti vengono assorbiti dai villi intestinali e trasportati nel sangue o nella linfa .Le sostanze non digerite arrivano all’intestino crasso, dove avviene il riassorbimento di acqua e sali minerali, contribuendo alla formazione delle feci. Queste vengono poi espulse attraverso il retto e l’ano. Il processo digestivo è regolato da meccanismi ormonali e nervosi, che coordinano le diverse fasi per garantire un’efficace assimilazione dei nutrienti.

Le principali malattie dell’apparato digerente includono: 1. Gastrite: Infiammazione della mucosa gastrica, che può essere acuta o cronica. È spesso causata da infezioni, abuso di alcol, o stress. 2. Ulcera peptica: Lesioni aperte che si formano nella mucosa dello stomaco 3. Reflusso gastroesofageo : Condizione in cui il contenuto dello stomaco refluisce nell’esofago, causando bruciore di stomaco 4. Celiachia: Reazione autoimmune al glutine, che danneggia l’intestino tenue e impedisce l’assorbimento di nutrienti. 5. Cirrosi epatica: Danneggiamento del fegato, spesso causato da alcolismo 6. Tumori del tratto digerente: Possono interessare organi come l’esofago, lo stomaco, il colon e il pancreas. Le cure generali per le malattie dell’apparato digerente dipendono dalla natura e dalla gravità della condizione, possono essere:

  • Modifiche della dieta
  • Farmaci antiacidi e antibiotici
  • Interventi chirurgici per tumori o trattamenti per malformazioni intestinali
  • Terapie comportamentali come la gestione dello stress.

QUALI SONO LE PRINCIPALI MALATTIE?

Alcuni consigli utili a mantenere sano l’apparato digerente: 1. Alimentazione equilibrata: una dieta ricca di fibre, frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Le fibre aiutano a regolare il transito intestinale e a prevenire la stitichezza. 2. Idratazione: Bere molta acqua per mantenere il sistema digerenteidratato e per favorire il corretto funzionamento dell’intestino. 3. Evitare cibi eccessivamente grassi o processati: Cibi fritti, troppo grassi o trasformati possono affaticare il sistema digerente e causare problemi come reflusso o infiammazione intestinale. 4. Mangiare lentamente e masticare bene: Mangiare con calma e masticare bene i cibi aiuta la digestione e permette di ridurre il carico sullo stomaco e sull’intestino. 5. Attività fisica regolare: L’esercizio fisico stimola la motilità intestinale, prevenendo la stitichezza e promuovendo una digestione sana. 6. Probiotici: Gli alimenti che contengono probiotici, come yogurt, kefir o alimenti fermentati, possono favorire un equilibrio sano della flora intestinale. 7. Evitare lo stress: Lo stress può influire negativamente sulla digestione, contribuendo a disturbi come il colon irritabile. Pratiche come la meditazione, lo yoga o semplicemente il rilassamento possono essere utili. 8. Ascoltare il proprio corpo: Se si avvertono sintomi come gonfiore, bruciore o dolore, si deve cercare di capire le cause e, se necessario, rivolgersi a un medico per eventuali problematiche digestive.

COME MANTENERE SANO L'APPARATO DIGERENTE?

COME CAMBIA LA DIGSTIONE NELLE DIVERSE ETÀ DELLA VITA?

  • Infanzia: Nei neonati, il sistema digestivo è ancora in fase di sviluppo. Si digeriscono principalmente il latte materno o artificiale, che sono più facili da assimilare.
  • Adolescenza: Con la crescita, la digestione diventa più veloce ed efficiente. Si possono mangiare cibi più complessi, e lo stomaco produce più acido per aiutare la digestione.
  • Adulti: In questa fase, la digestione è al massimo della sua capacità. Si riesce a gestire una dieta varia, ma ci sono anche più rischi di problemi come il reflusso o disturbi intestinali.
  • Anzianità: Con l'età, la produzione di acido nello stomaco diminuisce e l'intestino si muove più lentamente, il che può causare difficoltà nella digestione e aumento di problemi come la stitichezza.