Edilizia

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Jaspreet Singh 2 a Prof Gresia

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Gli edifici sono retti da strutture portanti , appoggiati su fondazioni e coperti da tetti . Necessario avere una seperazione tra gli ambienti interni e estrerni struttura che definisce gli spazi viene chiamato involucro. Gli edifici hanno un isolamento termico che mantiene il calore oppure il fresco . Una buona efficenza energetica limita l' uso del condizionatore

L'involuvro edilizio

Tipologie di involucri edilizi

Gli involucri edilizi consentono di ridurre i consumi energetici . Le facciate interattive sono dotati di elementi mobili che schermano l' edificio di luce .L'istituto del mondo arabo a Parigi ha un involucro simile. Altre facciate sono con sistemi fotovoltaici che generano energia . Il verde può essere utilizzato come rivestiemento esterno ed protegge la biodiversità .

Che cosa sono e come sono fatti

i tetti

Il tetto ci ripara dal caldo e dal freddo e da alri agenti atmosferici .I tetti degli edifici sono composti da : Una struttura ; che sostiene il peso del manto e che può essere in legno , ferro , calcestruzzo , a seconda dell' ambiente e la posizione geografica incui si trova l' edificio . Un manto di copertura ; consente l' acqua la neve di scivolare e ci ripara dal sole e vento .

Che cosa sono e come sono fatti

i tetti

Il tetto ci ripara dal caldo e dal freddo e da alri agenti atmosferici .I tetti degli edifici sono composti da : Una struttura ; che sostiene il peso del manto e che può essere in legno , ferro , calcestruzzo , a seconda dell' ambiente e la posizione geografica incui si trova l' edificio . Un manto di copertura ; consente l' acqua la neve di scivolare e ci ripara dal sole e vento .

Il tetto è costituito da una superficie orizzontale , che può essere calpestabile come i terrazzi e hanno un manto per accogliere leperosne , oppure non calpestabile di solito coperti da starti impermeabili. Il tetto calpestabile hanno un tetto verde che consentono la vegetazone , I tetti verdi aumnetano gli spazi verdi urbani

Tetto piano

Tipologie di tetti

I tetti possono avere strutture e manti

Il tetto a falde è composto da due o più piani inclinati che coprono il volume della costruzione. Un esempio di tetto a doppia falda è quello dei tetti a capriata. Le capriate sono strutture triangolari in legno, che si ripetono a distanza regolare per sorreggere una struttura secondaria composta travi che sostengono il manto di copertura. La loro forma triangolare permette al peso del tetto di scaricarsi lungo i puntoni fino ai vertici, tenuti insieme dalla base del triangolo che impedisce due puntoni di aprirsi è si forma una trave orizzontale chiamata catena .Di solito sono in legno i tetti a falda ma possono essere costruiti anche con altri materiali, come il calcestruzzo armato: si getta il calcestruzzo su una base inclinata in ferro e laterizi che una volta indurito darà origine a un corpo unico

Tetto a falde

Quando si devono coprire grandi spazi, come le piscine, i campi da tennis si possono usare anche altri tipi di strutture. Le cupole geodetiche, per esempio, sono strutture semisferiche costituite da aste di acciaio collegate loro, con manti di copertura in PVC. Le strutture a geodetiche come le tensostrutture sono ottenute con travi reticolari e coperture in materiale plastico o vetro. Le presso strutture, sono realizzate in materiali di plastica mantenuti in pressione con l'immissione continua di aria.

Altre strutture

Le fondazioni sono le strutture che sostengono un edificio, trasmettendo i carichi al terreno . Il terreno può avere caratteristiche diverse, in base alle quali reagisce al peso dell'edificio. Per questo motivo, prima di progettare le fondazioni, si esegue un'analisi del sottosuolo. L'analisi del sottosuolo consente di capire le caratteristiche geotecniche del terreno. Si deve conoscere; la tipologia e la consistenza delle rocce di cui è costituito il terreno. verificare la presenza di acqua e la capacità del terreno di assorbirla conoscere la sismicità della zona, attraverso mappe aggiornate.

Le fondazioni

Si tratta di fondazioni che si collocano negli strati più superficiali del terreno. Sono fondazioni dirette: Le fondazioni a platea, superfici continue irrigidite da travi. le fondazioni a plinti, adatte per le strutture a telaio e costituite da blocchi di calcestruzzo armato posizionati alla base dei pilastri e collegati attraverso i cordoni

Fondazioni dirette

Si tratta di fondazioni che scendono in profondità nel terreno perché il suolo è poco resistente o perché gli edifici sono molto grandi. Le fondazioni a pali, per esempio, sono costituite da lunghi pali conficcati terreno. Le fondazioni idrauliche Quando è necessario costruire delle fondazioni in presenza di acqua il sistema più semplice consiste nell'arginare la parte interessata prosciugare temporaneamente il terreno. Non sempre, pero, è possibile lavorare all’asciutto. Le fondazioni antisismiche Una delle tecniche usate per rendere gli edifici più resistenti alle scosse è l'uso degli isolatori sismici, elementi posti tra le fondazioni e la struttura portante che come degli ammortizzatori, ovvero dispositivi che assorbono urti e le vibrazioni.

Fondazioni indirette

lLa struttura portante permette all'edificio di rimanere in equilibrio sostenendo il proprio peso.Il sistema trilitico Si tratta di un sistema costruttivo antichissimo che risale ai tempi dei greci. E costituito da tre elementi due piedritti, elementi verticali detti pilastri se di sezione quadrangolare e colonne se di sezione circolare, e un architrave, un elemento orizzontale appoggiato sopra i piedritt.

Strutture portanti

Questo sistema prevede l'utilizzo dell'arco, appoggiato sui piedritti. Per costruire l'arco si parte da una cèntina, una struttura in legno che serve a sorreggerlo durante la costruzione. Seguendo la cèntina e partendo dal basso, si affiancano tra loro dei blocchi di pietra (i conci) per poi chiudere in alto con un elemento centrale, detto chiave di volta. Esistono diversi tipi di arco. L'arco utilizzato dai Romani, di forma semicircolare, si chiama arco a tutto sesto. Una serie di archi affiancati costituisce una volta. Una successione di archi a tutto sesto forma una volta a botte, due volte a botte incrociate tra loro formano una volta a crociera.

Sistema ad archi

È una struttura costituita da elementi orizzontali e verticali uniti tra loro dove si appoggiano i solai.Gli elementi verticali si chiamano pilastri, quelli orizzontali travi e possono essere realizzati con diversi materiali: calcestruzzo armato, un impasto molle di sabbia, ghiaia, cemento e acqua che viene versato all'interno delle casseforme, dove sono stati inseriti dei tondini di acciaio (dette armatura). Questo impasto si solidifica intrappolando l'armatura in acciaio.Il calcestruzzo resiste bene alla compressione, mentre l'acciaio alla trazione. Legno; un materiale con buone capacità elastiche ed è adatto a essere utilizzato nelle zone sismiche; acciaio: un materiale che viene utilizzato con profili di varia forma e dimensioni saldati uniti tramite bulloni, tra loro. È il materiale più utilizzato nella costruzione dei grattacieli. La struttura portante permette all'edificio di rimanere in equilibrio sostenendo il proprio peso.

Sistema a telaio

Le costruzioni sopportano queste forze perché sono progettate con una struttura portante, detta anche struttura resistente. Esistono tre principali tipi di forze che sollecitano le strutture; Forze di trazione Tendono ad allungare il materiale. Forze di compressione Tendono a comprimere il materiale Forze di flessione Tendono a piegare il materiale. Una struttura per rimanere in equilibrio si deve ; calcolare il peso proprio, cioè il peso della costruzione stessa. carichi accidentali, cioè tutte le altre forze che potrebbero incidere sulla struttura stessa. Cosi facendo si ottiene il carico ammissibile, cioè il carico che la struttura sarà in grado di sostenere

Equilibrio degli edifici

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