Vincent van Gogh

Vincent van Gogh

Groot Zundert, 1853 – Auvers-sur-Oise, 1890

• Van Gogh è stato uno degli artisti più complessi e importanti del Postimpressionismo.
• Egli esprime attraverso i suoi dipinti le proprie emozioni e stati d’animo, facendoci vedere la realtà come la percepisce lui.
• I soggetti delle sue opere sono ritratti e paesaggi, le sue pennellate sono vorticose e veloci, le linee ondulate e i colori vivaci.
• https://www.haltadefinizione.com/visualizzatore/opera/autoritratto-vincent-van-gogh

I mangiatori di patate1885, olio su tela, 82 x 114 cm. Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van Gogh

• Van Gogh pone in risalto i volti, che appaiono tristi e rassegnati, e l’ambiente molto povero.
• L’unica fonte di illuminazione è fornita dalla lanterna sopra il tavolo.
• Utilizza la persona di spalle per farci «entrare» nel quadro

Come si evolve la pittura di Van Gogh

Autoritratto con cappello, 1887-1889, olio su tela, 44 x 37,5 cm. Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van Gogh

• Van Gogh, in questo autoritratto, utilizza pennellate di colore affiancate tra loro e disposte a raggiera.

Autoritratto1889, olio su tela, 65 × 54 cm. Parigi, Musée d'Orsay

• Mentre nell’autoritratto del 1889, si percepisce tutto il dramma e il tormento interiore che già sta vivendo Van Gogh e che anticipano gli ultimi momento della sua travagliata esistenza

Camera da letto ad Arles1888, olio su tela, 72 x 90 cm. Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van Gogh

Ritrae la camera di V.G. ad Arles, nella famosa casa gialla, dove alloggiò dopo il trasferimento dal Nord della Francia. Utilizza colori complementari, spesso stesi direttamente con le dita e la camera è rappresentata in prospettiva (un po’ «ondulata») Di questo quadro, esistono TRE versioni diverse

I GIRASOLIfanno parte di una serie di dipinti realizzati tra il 1888 e il 1889 per abbellire la stanza degli ospiti, in occasione di una visita del suo amico Gauguin presso la casa di Van Gogh ad Arles.I Girasoli si differenziano per il numero di fiori contenuti nei vasi (3, 5, 12 e 15) e sono caratterizzati da colori vivaci e stesi con il solito vigore che contraddistingue le opere di Van Gogh. Ne completò 7 versioni diverse e uno di questi è andato distrutto in un bombardamento durante la IIª guerra mondiale in Giappone

GAUGUIN Ritrasse Van Gogh mentre dipingeva «i Girasoli»

RAMO di mandorlo fiorito

Ramo di mandorlo fiorito o Ramo di mandorlo in fiore è un dipinto realizzato da Van Gogh a Saint Rémy nel 1890. La tela fu un regalo che lo stesso pittore fece al fratello Theo van Gogh e alla moglie Johanna Bonger per la nascita del loro figlioletto, di nome Vincent Willem

Data 1890Tecnica olio su tela Dimensioni 73,5×92 cm Ubicazione Vincent van Gogh Museum, Amsterdam

IRIS 1889 -Olio su tela- 71 x 93 – GETTY MUSEUM Los Angeles

IRIS fu dipinto nel periodo immediatamente successivo al ricovero di Van Gogh nell’ospedale di Saint Rémy nel 1889 (anno che precedette la sua morte). E’ una tela anomala, sia per i colori, che per la tranquillità dei tratti (non più vigorosi), dovuti forse alla rassegnazione di dover vivere in quella particolare condizione.

Notte stellata, 1889, olio su tela, 73 x 92 cm. New York, The Museum of Modern Arthttps://youtu.be/Eqf7OEL6Hww

• Il cielo è caratterizzato da vorticose pennellate di colore blu e verde, illuminato dai cerchi delle stelle.
• Van Gogh ama dipingere i cipressi, alberi dalle linee ondulate e dai toni cupi e tenebrosi.
• https://youtu.be/Bm9YvhBUmc4
• https://youtu.be/i2_6zw4PBIk
• https://youtu.be/PMerSm2ToFY

La ronda dei carcerati

• 1890 - Olio su tela- Museo Puskin di Mosca
• E’ una tela che forse rappresenta, più di tutte, lo stato d’animo di Van Gogh negli ultimi attimi della propria vita. Si rifà ad un’incisione di Gustave DORE’ e rappresenta l’ora d’aria un carcere londinese. Uomini apatici che girano in tondo, mentre quello in primo piano sembra chiedere aiuto con il suo sguardo smarrito (forse un autoritratto?). In alto, come un segno di speranza, il volo di due farfalle che cercano di scappare da questa scena alienante…

Campo di grano con corvi1890, olio su tela, 50,5 x 100,5 cm. Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van Gogh

• La scena è inquietante, il cielo dipinto di blu e nero preannuncia una tempesta, come anche i corvi che volano basso.
• Le tre strade indicano forse le scelte che ognuno di noi deve compiere nella propria vita

• Il campo di grano, “frustato” dal vento, è reso con pennellate brevi e veloci.

PICCOLA CURIOSITÀ…

C’è un quadro di Van Gogh conservato in un museo Italiano e più precisamente a Roma

Il giardiniere (Contadino provenzale)

Grazie PER L’ATTENZIONE!