Alessandro Magno

Alessandro Magno

Alessandro Magno, noto anche come Alessandro III di Macedonia, è una figura storica di grande importanza. Nascita: 356 a.C. a Pella, Macedonia, da Filippo II e della principessa epirota Olimpiade. Morte: 323 a.C. a Babilonia

Alessandro non era dotato di un fisico particolarmente avvenente: era piuttosto basso, tozzo e di corporatura robusta. Era mancino ed era affetto da eterocromia, aveva cioè gli occhi di colore diverso (uno azzurro e l'altro marrone, o forse nero), e la sua voce ci viene descritta come aspra. Aveva i capelli ispidi e rossicci, sebbene tendesse spesso a tingerli di biondo utilizzando una mistura di fiori di zafferano, acqua di potassio e fiori di zucca.

Alessandro vanta la discendenza da Achille. Successivamente si sparge la voce che sia figlio di Zeus per poter avvalorare la sua caratteristica divina. Si dice che sia stato un ottimo cavallerizzo e abbia domato il cavallo Bucefalo, così chiamato per la sua possenza, simile a un bue. Grazie anche al suo aiuto, Alessandro vinse un’infinità di battaglie. Bucefalo morì nella battaglia dell’Idaspe e per omaggiarlo, proprio nel punto esatto dove perì l’amato destriero, l’imperatore macedone fondò la città di Bucefala

Il maestro di Alessandro è il filosofo greco Aristotele. Personalità tra le più influenti in assoluto del mondo antico. Quest’ultimo ebbe un’ influenza enorme sul giovane Alessandro. Grazie a lui, la cultura greca si espanse a tutti i popoli che Alessandro sottomise, aprendo così le porte all’era ellenistica. Alessandro era molto colto (preparatissimo in arte e medicina, oltre che in cultura greca).

Conquiste Battaglia di Granico (334 a.C.): prima grande vittoria contro i Persiani. Battaglia di Isso (333 a.C.): sconfisse Dario III, re dei Persiani. Conquista dell'Egitto (332 a.C.): fondò la città di Alessandria. Battaglia di Gaugamela (331 a.C.): decisiva vittoria contro Dario III.

Alessandro salì, all'età di 33 anni, al trono nel 336 a.C. dopo l'assassinio di suo padre, Filippo II. La sua ascesa al trono fu segnata dalla necessità di consolidare il potere in Macedonia e di affrontare le ribellioni interne e le minacce esterne. Dopo aver giustiziato i cospiratori che avevano assassinato suo padre, Alessandro domò la Tessaglia ribelle e ristabilì la propria dinastia. Consolidò il potere in Macedonia e sottomise le città-stato greche, inclusa Atene, nella battaglia di Cheronea nel 338 a.C.

Inizio del governo

Nel 334 a.C., Alessandro iniziò la sua campagna contro l'Impero Persiano, attraversando il Bosforo con un esercito di uomini guidati dai generali Antigono, Tolomeo, e Seleuco. Battaglie principali: Battaglia del Granico (334 a.C.): Prima vittoria significativa contro i Persiani, dimostrando la superiorità della falange macedone. Battaglia di Isso (333 a.C.): Sconfisse Dario III, re dei Persiani, utilizzando una strategia di aggiramento per circondare e attaccare il nemico da entrambi i lati. Battaglia di Gaugamela (331 a.C.): Vittoria decisiva che portò alla caduta di Babilonia e alla fine del dominio persiano.

Contro l'Impero Persiano

Dopo la conquista della Persia, Alessandro continuò verso l'India, attraversando il deserto e raggiungendo l'Indo, dove fu acclamato come un liberatore. Battaglia dell'Idaspe (326 a.C.): Sconfisse il re indiano Poros, ma le sue truppe, stanche e desiderose di tornare a casa, si rifiutarono di avanzare ulteriormente.

Espansione in Asia

Alessandro tornò in Babilonia, dove pianificò ulteriori conquiste. Tuttavia, morì nel 323 a.C. a Babilonia, probabilmente a causa di una malattia o avvelenamento

Ritorno e morte

Cultura Ellenistica: Le conquiste di Alessandro portarono alla diffusione della cultura greca in tutto il Medio Oriente e in Asia, creando un'era di sincretismo culturale che unì elementi della cultura greca con quelle delle civiltà conquistate. Fondazione di città: Fondò numerose città, trenta delle quali portano il suo nome, come Alessandria in Egitto, che divenne un importante centro culturale e commerciale

Impatto delle conquiste

Regni dopo la morte

Regno di Macedonia: Dopo la morte di Alessandro, il regno di Macedonia fu affidato agli Antigonidi, una dinastia che riuscì a mantenere il controllo della regione nonostante le continue lotte di potere. Regno di Egitto: Fondato da Tolomeo I Soter. Tolomeo stabilì la dinastia tolemaica, che governò fino alla conquista romana. Regno di Siria: Fondato da Seleuco I Nicatore. Il regno si espanse notevolmente e divenne uno dei più potenti successori. Seleuco creò la dinastia dei Seleucidi, che governò un vasto territorio che includeva gran parte dell'ex impero persiano. Regno di Pergamo: Fondato da Eumene I. Divenne un importante centro culturale e politico. Pergamo si affermò come un regno indipendente e divenne noto per la sua biblioteca e il suo contributo alla cultura ellenistica. Regno di Battriana: Fondato da Diodoto. Si trovava nell'attuale Afghanistan e Pakistan.

Cartina dei Regni