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Cubismo e Surrealismo
Anna Fabozzi
Created on March 14, 2025
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Transcript
Le avanguardie storiche
Cubismo
Surrealismo
Fabozzi Anna
Il cubismo
Il cubismo è una corrente artistica vhe mette sullo stesso piano pittura e natura, non tenta quindi di imitarla. I cubisti avevano l'obiettivo, quindi, di creare una realtà nuova non necessariamente coincidente con quella conosciuta.I cubisti fanno notare come la riproduzione prospettica di un qualsiasi oggetto è assai lontana dalla sua verità e dalla sua forma effettiva. Questo concetto si può applicare a qualsiasi soggetto. Anche il tempo ha un ruolo importante, infatti i cubisti cercano, in un'opera, di rappresentare momenti diversi della stessa scena.
Georges Braque
Pablo Picasso
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Picasso
Braque
Il surrealismo
Il surrelismo si rifà molto al discorso fatto da Freud sui sogni. I surrealisti ritengono ingiusto che si siano date così poche attenzioni all'incoscio in quanto esso sia parte importante del pensiero.Per "surrealtà" si intende quindi il tentativo di coinciliare i momenti di sonno e veglia. Ovvero un processo privo del controllo della regione, così da far emergere l'inconscio nella produzione. Essa è un'arte figurativa e non completamente astratta,
René Magritte
Salvador Dalì
+ Info
Dalì
Magritte
Cosa sono?
Esse nascono nei primi del Novecento, in un contesto pieno di scoperte e innovazioni che creano incertezze e ampliano la complessità della realtà. Il nome "Avanguardie storiche" deriva dal termine militare "avanguardie" che indicava i soldati in prima fila che avevano il privilegio di vedere ciò che si poneva davanti a loro. L'aggettivo storiche serve per distinguerle da altre.
- Surrealismo
- Astrattismo
- Metafisica
Le principali sono:
- Cubismo
- Futurismo
- Dadaismo
Cubismo analitico
Cubismo sintetico
Esso consiste nello scomporre semplici oggetti della quotidianità in piani e figure geometrice più basilari.Tali piani e forme vengono ruotati, incastrati, sovrapposti in modo da "ricomporre" la figura iniziale. I colori utilizzati erano principarmente neutri e terrosi così da non distogliere l'attenzione dalla tecnica utilizzata.
Qui si può ritrovare l'equivalenza tra natura e pittura. I soggetti rappresentati mantengono un'analogia con la loro forma reale, ma si esprimono in modo diverso. I soggett irappresentati, quindi, mantengono qualche elemento che ne capacita la riconoscibilità ma presenta anche forme nuove. In questo tipo di cubismo si può notare un maggiore utilizzo di colori vividi e brillanti che, volutamente, non corrispondono a wuelli reali.
Poveri in riva al mare
- Quest'opera è parte del "periodo blu", che si protrae dal 1901 al 1904, e presenta un'uso esclusivo di colori freddi e toni malinconici.
- Rappresentano una versione moderna della "Sacra Famiglia".
- Nonostante l'aspetto umile e povero, essi presentano grande dignità.
- La figura della donna, di spalle, riprende soggetti femminili giotteschi.
- Si distinguono bene i vari elementi
- I tre piani orizzontali mettono in risalto i personaggi.
Guernica
- Presenta tre fasci verticali, due laterali più stretti e uno centrale. In essi i soggetti sono molto geometrizzati.
- L'ambientazione è sia interna che esterna (lampadario/edifici)
- Elementi importanti sono: le donne (a sinistra e a destra), il cavallo (popolo spagnolo), i cadaveri sul suolo, la donna che si lancia sul toro, la lampada ad olio.
- Il nome si ispira alla città bombardata durante la guerra civile spagnola.
- Aveva la funzione di manifesto ideologico e politico (3,5mx8m).
- L'opera non è colorata poiché i colori simboleggiano la vita.
Alzata con frutti, violino e bicchiere
- Realizzata con carta dipinta e collage. Si notino anche elementi come carta di giornale. VI è anche l'utilizzo di gessetti, carboncino e colori ad olio.
- I colori sono prinicpalmente terrosi o neutri tranne per qualche accento, utile ad atirare l'attenzione, di blu.
- Appartiene al cubismo sintetito e alle tecnice del "papiers collés" e "collages".
- La natura morta, per PIcasso, diventa un elemento caratterizzante del suo periodo sintetico.
Paesaggio dell'Estaque (1906)
- Si può notare l'ifluenza dei fauves e soprattutto di Cezanne.
- Anche la città, luogo di ispirazione, era molto spesso utilizzata per la rappresentazione anche da Cezanne.
- Sono ancora presenti spessi contorni di colori vivaci.
- Vi è una semplificazione delle forme e dell'uso dei colori.
- Questa influeza subità durerà poco, prima che Braque si dedichi ad un'arte che lo rispecchiava meglio.
Case all'Estaque
- La tecnica cambia molto nonosatante il passare di pochi anni.
- Rispecchia il suo ricordo di quel paesaggio.
- Si ouò notare una propettiva sbagliata ed incoerente, insieme anche al chiaro-scuro.
- Oltre che la prospettiva, pure le proporzioni sono errate.
- Gli elementi si sovrappongono senza lasciare spazi, questo elemento allontana il dipinto dalla realtà delle case.
- Anche la flora è molto semplificata.
Violino e brocca
- Gli elementi sono: un violino, uns brocca, dei fogli ed un chiodo, una cornice.
- L'opera appartiene al cubismo analitico.
- Il tavolo su cui poggia la brocca è rappresentato verticalmente.
- Il chiodo, in alto, è l'unico elemento con un'ombra pressochè realistica.
- I soggetti non hanno elementi spaziali comuni.
- Lo spazio intorno agli oggetti è altrettanto confusionario e formato da elementi geometrici che fanno fondere i soggetti tra loro e con il resto dell'opera, donando una certa continuità.
Vi erano delle tecniche per arrivare alla "pittura automatica" (pittura svincolata dai processi di controllo).
- Frottage: sfregare una matita, un carboncino o un gessetto su una superficie ruvida e rugosa. Il risultato, per via della texture della superficie non avrà subito la volonta dell'artista.
- Grattage e raclage: grattare via e/o raschiare il colore dalla tela in modo da far emergere il colore sottostante o la tela stessa. Il grattare casualmente più o meno profondo darà un risultato sempre diverso e indipendente dall'artista
- Collage: Incollare casualmente pezzi di giornali, riviste, stampe, cataloghi crea un'associazione caotica e irrazionale di elementi diversi che per la loro incoerenza diventano surreali.
La persistenza della memoria
- Dominano la scena alcuni orologi dalla consistenza deformata, detti orologi molli.
- Il colore dominante nell’opera è giallo ocra che entra in dialogo con i colori più freddi dell’acqua, del cielo e degli orologi.
- La sensazione di smarrimento si ha proprio grazie alla presenza di elementi realistici e familiari posti insieme ad elementi indefiniti.
- gli orologi molli rappresentano la relatività della percezione temporale.
- L'ispirazione gli venne osservando una fetta di formaggio sciogliersi al sole.
Gli elefanti
- GLi elefanti si basano su un contrasto tra massa pesante e sottili arti da insetto. Grazie a questa ibridazione, essi trasmettono un senso di precarietà nell’equilibrio.
- L’opera è dipinta con colori caldi e saturi.
- Sul dorso degli elefanti vi è un obelisco che sembra sospeso nell’aria, si rifà a una scultura di Lorenzo Bernini.
- Gli elefanti sono giganteschi confrontati con le figure umane e la piccola architettura.
- La struttura è caratterizzata dalla disposizione simmetrica degli elefanti, tranne per qualche elemento.
Costruzione molle
- L'essere creato, composto da varie forme anatomiche è un'allegoria alla guerra.
- Si viene a creare una sorta di archittettura pietrificata ma che allo stesso tempo risulta viva. Ciò aumenta il senso di irrealtà e surrealtà.
- Elementi che attirano l'attenzione sono: il piede scheletrico, la testa, la mano che strizza il seno, la scatola.
- L'opera presenta svariati schizzi preparatori.
Il figlio dell'uomo
- «Ebbene, qui abbiamo qualcosa di apparentemente visibile poiché la mela nasconde ciò che è nascosto e visibile allo stesso tempo, ovvero il volto della persona. Questo processo avviene infinitamente. Ogni cosa che noi vediamo ne nasconde un'altra; noi vogliamo sempre vedere quello che è nascosto da ciò che vediamo.».
- l'opera esprime una forte critica rivolta alla classe borghese.
- Lo sfondo rappresenta un luogo indefinito, realistico ma assente di qualsiasi caratteristica che può far ricondurre ad un luogo reale, ciò aumenta la confusione dell'osservatore
Golconda
- La sensazione di incertezza scaturisce dal non sapere l'azione compiuta da queste figure. (salgono, sono ferme, scendono).
- La sensazione di certezza si ha nel fatto che queste figure sono "dove nessuno si aspetterebbe mai di vederle".
- Stranamente, le figure rappresentate seguono una prospettiva realistica, infatti, quelle in primo piano risultano più grandi di quelle in secondo piano e infine di quelle sullo sofndo.
- Le figure rappresentate sono pressocché tutte uguali: sono figure maschili vestite in modo elegante.
- Il rosso che spicca richiama il rosso del sangue e quindi della morte, facendo un riferimento alla morte suicida della madre.
- La figura molto importante è quella maschile: gli abiti comuni e il volto coperto lo rendono un soggett qualunque, senza un’identità.
- Per via dei panneggi un contatto fisico che esprime affetto e amore, in questo caso è bloccato e reso impossibile.
- L'intenzione dell'opera è di non soffermarsi ad una visione superficiale.
- Lo scopo dell’arte non è dipingere ciò che si vede, ma far vedere ciò che non è possibile vedere.