I comuni: Vallefiorita

"Paese che vai,usanza che trovi"

I comuni: Vallefiorita

Noemi Esposito IV B

INDICE

1.

Comune

2.

Municipio

3.

Calabria

4.

Video

5.

Storia

6.

Il sindaco e l'organizzazione

7.

Sede municipio

8.

Posti importanti

9.

Stemma

10.

Riconoscimenti

11.

Fine

Henry Ford

LA RADICE DEL COMUNE

La parola comune deriva dall'uso sostantivato dell'aggetivo latino " communis" , ossia " di tutti". Il termine affonda le proprie origini nelle città- stato greche, le "poleis"; però, più precisamente, si riferisce alle istituzioni post feudali, che nacquero nel corso del Basso Medioevo ( tra il 1200 e il 1300 circa). Bisogna ricordare che durante questo periodo i territori dell'Italia centro- settentrionale concquistarono una certa autonomia amministrativa.

"Mettersi insieme e' un inizio, lavorare insieme e' un progresso"

il termine "comune" con "municipio", infatti pur essendo collegati, il secondo si riferisce all'edificio in cui ha sede l'amministrazione locale,il comune stesso. L'etimologia di "municipio "deriva dal latino "municipium" , che a sua volta deriva da "munus" ( "servizio" o "compito") e il verbo "capere" ossia " prendere"/ "assumere"

COMUNE E MUNICIPIO: SINONIMI?

NON BISOGNA CONFONDERE

Cosenza

Vibo Valentia

Reggio Calabria

Crotone

Punta dello stivale italiano, conta 1.833.953 abitanti, ha come capoluogo la città di Catanzaro e come presidente Roberto Occhiuto( dall'ottobre 2021).La mia terra è suddivisa in cinque provincie : Catanzaro, Cosenza,Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria, quest'ultima città metropolitana. Inoltre la regione è composta da 404 comuni, tra cui il mio, Vallefiorita.

LA CALABRIA

20XX

Catanzaro

IL MIO PAESE VISTO DALL'ALTO

foto

ALLA SCOPERTA DELLA STORIA

• Le origini di Vallefiorita sono antichissime. Fino alla seconda metà del medioevo la cittadina recava il nome di “Conca D’Oro” poiché particolarmente ricca di agrumeti, vigneti e coltivazioni di grano. Successivamente venne denominata Sant’Elia, per via della costruzione di un eremo Basiliano nel territorio comunale di cui sono ancora visibili le tracce in località "Monastero", nome che portò fino alla seconda metà del XIX secolo.

• Al tempo della Repubblica Napoletana il generale Championnet, incaricato dell’ordinamento amministrativo dello Stato elevò Sant’Elia a Comune, e lo inserì nel cantone di Catanzaro. Nel 1811 la famiglia Borbonica napoletana lo inserì nel circondario di Squillace. Dopo la guerra d´Indipendenza fu annesso al Regno d´Italia e Vittorio Emanuele II, nel 1863, accettò il cambiamento del nome da Sant’Elia a Vallefiorita.

CONSIGLIO REVISORI Dott.ssa Remusso Alfredina

SEGRETARIO COMUNALE PRESIDENTE DEL CONSIGLIODott.ssa Maria Gabriella Maida Emilia Cutullè GIUNTA Giovanni Bruno CONSIGLIO ( vicesindaco e delega ai servizi sociali) Oltre quelli già nominati TONINO LAUGELLI si aggiungono: (assessore e delega ai lavori pubblici) 1 FRANCESCO CANTAFFA 2 DOMENICO RANIA 3 FRANCESCO SCHIPANI 4 VINCENZO BRUNO 5 LIPPELLI ROSA 6 ANTONIO CHIDONO

SINDACO Salvatore Megna

IL SINDACO E I SUOI COLLABORATORI

You can express numbers like this

Il municipio ha sede nella parte centrale del paese e dai dati registrati all'interno dei documenti in esso conservati, si contano 1499 abitanti e ci sono 3 scuole (asilo nido, scuola dell'infanzia, scuola elementare e secondaria di primo grado), per un totale di 300 alunni

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LE FRAZIONI E LE STRUTTURE IMPORTANTI

LO STEMMA E IL SIGNIFICATO

Lo stemma del comune è conforme al sigillo estratto dall'archivio di Stato di Napoli " Arma azzurra": Sant'Elia, calvo e barbuto, è vestito di bianco con una stoffa rossa bordata di oro, impugna con la destra una spada d'argento mancata d'oro Tra i decreti o comunque documenti importanti si ricorda: 1 Tutela dell'ambiente > 2 Covid 19 > 3 Sito online >

EVENTI E RICONOSCIMENTI

MANIFESTAZIONE GIROLIO

FESTA DELLA MONTAGNA

PROGETTO LETTURA

FESTA DELL'EMIGRANTE

GRAZIE PER LA VISIONE