Laboratorio

Laboratorio

Esperienza PCTO

Fallico, Di Blasi, Della Torre, Caselli

Regolamento

Prima di poter fare qualsiasi cosa in laboratorio, ci si deve assicurare di rispettare delle norme di sicurezza adeguate

Indossare dispositivi di protezione personale : come occhiali protettivi, guanti e, se necessario, un camice da laboratorio

Mantenere l'area pulita e ordinata: Un ambiente di lavoro pulito riduce il rischio di incidenti.

Step 9

Step 7

Step 3

Step 5

Step 1

Eseguire esperimenti solo sotto supervisione: La supervisione di un esperto garantisce sicurezza, previene errori e supporta l'apprendimento durante esperimenti in laboratorio .

Step 10

Step 8

Step 6

Step 4

Step 2

Cella di Grätzel

La cella di Grätzel è un tipo di cella solare che utilizza un elettrodo di ossido metallico e un colorante fotosensibile per convertire la luce solare in energia elettrica

Questa è economica, facile da produrre e versatile, adatta a pannelli solari, dispositivi portatili e integrazione architettonica, generando energia sostenibile come i pannelli in silicio.

Cella Grätzel

(ESPERIENDA DI LABORATORIO)

La cella di Grätzel è un esperimento sicuro e realizzabile facilmente in laboratorio sotto supervisione.

Per eseguire l'esperimento, preparare una pastella di polvere di TiO2 e soluzione acida, evitando grumi. Pulire un vetrino con etanolo, fissarlo al tavolo con nastro adesivo, e spalmare la sospensione sul lato esposto. Infine, posizionare il vetrino in una muffola a 450 gradi per 30 minuti.

procedimento Cella Grätzel

Conclusione

Nel mentre, schiacciare i frutti di bosco nel mortaio (lavato) fino a ottenere un miscuglio liquido, quindi filtrarlo insieme a dell'alcol ed estrarlo per depositarlo sul vetrino riscaldato. Dopo aver completato il primo vetrino, procurarne un secondo, pulirlo con etanolo e oscurarlo passando sopra una fiamma, creando uno strato di carbonio. Infine, posizionare i due vetrini con le superfici conduttive rivolte verso l’interno, sfalsati per esporre i bordi e bloccarli con clips. Le estremità libere di 4-5 mm serviranno come contatti elettrici; depositare 2 o 3 gocce di soluzione elettrolitica sul bordo del dispositivo.

Gli elettroni del colorante, eccitati dalla luce solare, passano alla banda di conduzione; l'ossido di titanio li trasporta all'elettrodo negativo. Da lì, fluiscono in un circuito esterno fino al controelettrodo, generando energia elettrica continua.

COLORAZIONE IN EMATOSSILINA EOSINA

La colorazione con ematossilina ed eosina rappresenta la tecnica di base per l’analisi microscopica dei tessuti animali e viene ampiamente utilizzata negli esami istopatologici di routine. Questa combinazione di coloranti è la più diffusa in istologia.

Cosa sono?

EOSINA

ematossilina

È un colorante basico che si lega agli acidi nucleici (DNA e RNA) e ad altre strutture acide (basofile) delle cellule.Conferisce un colore blu violaceo ai nuclei cellulari.

È un colorante acido che si lega alle proteine citoplasmatiche e ad altre strutture basofile, colorandole di rosa o rosso.

procedimento

Il preparato viene prima immerso in una soluzione di ematossilina , seguito da un lavaggio e poi dall’ immersione in eosina.

L’ematossilina colora in blu violetto i componenti cellulari negativamente caricati, come acidi nucleici e membrane cellulari, rendendo il nucleo blu.

L'eosina, invece, colora in rosso rosato i componenti positivamente caricati, come molte proteine e fibre collagene, dando al citoplasma e alle sostanze extracellulari una tonalità rosata.

fonti

it.wikipedia.org, https://farelaboratorio.accademiadellescienze.it/esperimenti/scien60