TURCHIA
CITTA' PIU' GRANDI
ISTANBUL
SMIRNE
MERSIN
ANKARA
ADANA
MARDIN
BURSA
LINGUA
La lingua ufficiale del Paese è il turco, ma in alcune regioni si parlano anche arabo, armeno e curdo.
La lira turca, generalmente abbreviata TL, è la valuta ufficiale della Turchia e della Repubblica Turca di Cipro del Nord.
MONETA TURCA
RELIGIONE E STORIA
ABITI TRADIZIONALI
caftano/kaftan
yemeni
şalvar
CIBI
BEVANDE TIPICHE
LE DANZE TURCHE
Tunica bianca (Tennure): Simboleggia la purezza e il distacco dal mondo materiale.
Cintura nera: Simboleggia il passaggio alla ricerca spirituale.
Cappello cilindrico (Sikke): Rappresenta la morte dell'ego e la rinascita spirituale.
Il Zeybek è una danza tradizionale dell'Anatolia occidentale, caratterizzata da movimenti forti e vigorosi. Questa danza è spesso eseguita da uomini che indossano abiti tradizionali e simboleggia la forza e la determinazione del popolo tur
CURIOSITA'
- Istanbul, la capitale dei gatti:
Info
Info
Info
Info
Info
Info
COSA VEDERE
FILM /SERIE TV FAMOSI
''BEYNELMILEL''
Palazzo Topkapi
Santa Sofia
Gran Bazar
GRAZIE PER L'ATTENZIONE!!
Ilginiz için teşekkürler
Musolino Martina e Aurora Daku
BANDIERA
La bandiera turca ha lo sfondo rosso con una mezzaluna e una stella a cinque punte, entrambe bianche. Il rosso simboleggia il sangue dei morti durante la guerra d'indipendenza, la mezzaluna crescente è il simbolo dell'Islam, la stella invece simboleggia la nascita di una nuova nazione.
Le preghiere in ogni religione hanno le loro modalità e strumenti. Uno dei mezzi usati durante la preghiera in Islam è il Tasbih. Esso è simile al rosario ed è fatto di una serie di perle arrotondate dal fango cotto o di pietre colorate, che si stringono per mantenerle intatte. Ai vecchi tempi, il numero delle perline era di cento o meno e anche di più, e produceva anche mille perline, chiamate “perline a mille squadrette”.Si racconta una storia di come è nato l’uso del Tasbih: è derivato dal cristianesimo!
Il caffè turco si caratterizza per il sapore intenso ed è servito con molta schiuma. Non è solo una bevanda, ma è simbolo di ospitalità, amicizia e tradizione. Nel 2013 il rituale del caffè è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La sua preparazione è un vero e proprio rituale risalente a centinaia di anni fa, ancora oggi, ritenuto un segno di rispetto verso gli ospiti.Viene preparato in un piccolo bricco di rame chiamato chezve e posato su un grande contenitore con dentro sabbia la quale viene riscaldata sopra ad una fiamma e la sabbia permette di distribuire il calore in modo uniforme.
Il Nazar Bonçuğu, o Occhio Blu, è tipicamente realizzato in vetro blu e ha la forma di un occhio umano. Secondo la tradizione, è in grado di respingere il malocchio perché simboleggia la luce, la saggezza e la protezione. Il colore blu, infatti, è associato al cielo e all’acqua, che sono considerati elementi purificatori. L’occhio blu è un amuleto portafortuna molto popolare anche oggi. È spesso indossato come ciondolo, bracciale o orecchino. Può essere anche appeso alla porta di casa o dell’ufficio, o dipinto sulle barche per proteggere i propri cari.
I tulipani, inizialmente, furono coltivati in Turchia ben prima di diventare famosi nei Paesi Bassi: in epoca ottomana erano molto amati al punto che alcuni la chiamavano l’era dei tulipani dove la cultura del fiore era celebrata con grandi feste. il tulipano è ancora oggi presente nelle opere artistiche e letterarie turche come un simbolo del paradiso.
Il tè turco, chiamato çay, è la bevanda più amata dei turchi e viene offerta tradizionalmente in piccoli bicchieri di vetro a forma di tulipano che abitualmente si tengono dal bordo al fine di non scottarsi le dita in quanto la bevanda viene servita bollente.
A Istanbul i gatti sono parte della cultura cittadina, liberi di sedersi sulle sedie dei bar e di passeggiare per le strade della città con umani. Il rispetto per i felini è ritenuto segno di civiltà e di umanità perché delle regole obbligano i cittadini a proteggere gli animali
TURCHIA
Martina Musolino
Created on March 12, 2025
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
View
Genial Calendar 2026
View
School Calendar 2026
View
January Higher Education Academic Calendar
View
School Year Calendar January
View
Academic Calendar January
View
Choice Board Flipcards
View
Comic Flipcards
Explore all templates
Transcript
TURCHIA
CITTA' PIU' GRANDI
ISTANBUL
SMIRNE
MERSIN
ANKARA
ADANA
MARDIN
BURSA
LINGUA
La lingua ufficiale del Paese è il turco, ma in alcune regioni si parlano anche arabo, armeno e curdo.
La lira turca, generalmente abbreviata TL, è la valuta ufficiale della Turchia e della Repubblica Turca di Cipro del Nord.
MONETA TURCA
RELIGIONE E STORIA
ABITI TRADIZIONALI
caftano/kaftan
yemeni
şalvar
CIBI
BEVANDE TIPICHE
LE DANZE TURCHE
Tunica bianca (Tennure): Simboleggia la purezza e il distacco dal mondo materiale.
Cintura nera: Simboleggia il passaggio alla ricerca spirituale.
Cappello cilindrico (Sikke): Rappresenta la morte dell'ego e la rinascita spirituale.
Il Zeybek è una danza tradizionale dell'Anatolia occidentale, caratterizzata da movimenti forti e vigorosi. Questa danza è spesso eseguita da uomini che indossano abiti tradizionali e simboleggia la forza e la determinazione del popolo tur
CURIOSITA'
Info
Info
Info
Info
Info
Info
COSA VEDERE
FILM /SERIE TV FAMOSI
''BEYNELMILEL''
Palazzo Topkapi
Santa Sofia
Gran Bazar
GRAZIE PER L'ATTENZIONE!!
Ilginiz için teşekkürler
Musolino Martina e Aurora Daku
BANDIERA
La bandiera turca ha lo sfondo rosso con una mezzaluna e una stella a cinque punte, entrambe bianche. Il rosso simboleggia il sangue dei morti durante la guerra d'indipendenza, la mezzaluna crescente è il simbolo dell'Islam, la stella invece simboleggia la nascita di una nuova nazione.
Le preghiere in ogni religione hanno le loro modalità e strumenti. Uno dei mezzi usati durante la preghiera in Islam è il Tasbih. Esso è simile al rosario ed è fatto di una serie di perle arrotondate dal fango cotto o di pietre colorate, che si stringono per mantenerle intatte. Ai vecchi tempi, il numero delle perline era di cento o meno e anche di più, e produceva anche mille perline, chiamate “perline a mille squadrette”.Si racconta una storia di come è nato l’uso del Tasbih: è derivato dal cristianesimo!
Il caffè turco si caratterizza per il sapore intenso ed è servito con molta schiuma. Non è solo una bevanda, ma è simbolo di ospitalità, amicizia e tradizione. Nel 2013 il rituale del caffè è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La sua preparazione è un vero e proprio rituale risalente a centinaia di anni fa, ancora oggi, ritenuto un segno di rispetto verso gli ospiti.Viene preparato in un piccolo bricco di rame chiamato chezve e posato su un grande contenitore con dentro sabbia la quale viene riscaldata sopra ad una fiamma e la sabbia permette di distribuire il calore in modo uniforme.
Il Nazar Bonçuğu, o Occhio Blu, è tipicamente realizzato in vetro blu e ha la forma di un occhio umano. Secondo la tradizione, è in grado di respingere il malocchio perché simboleggia la luce, la saggezza e la protezione. Il colore blu, infatti, è associato al cielo e all’acqua, che sono considerati elementi purificatori. L’occhio blu è un amuleto portafortuna molto popolare anche oggi. È spesso indossato come ciondolo, bracciale o orecchino. Può essere anche appeso alla porta di casa o dell’ufficio, o dipinto sulle barche per proteggere i propri cari.
I tulipani, inizialmente, furono coltivati in Turchia ben prima di diventare famosi nei Paesi Bassi: in epoca ottomana erano molto amati al punto che alcuni la chiamavano l’era dei tulipani dove la cultura del fiore era celebrata con grandi feste. il tulipano è ancora oggi presente nelle opere artistiche e letterarie turche come un simbolo del paradiso.
Il tè turco, chiamato çay, è la bevanda più amata dei turchi e viene offerta tradizionalmente in piccoli bicchieri di vetro a forma di tulipano che abitualmente si tengono dal bordo al fine di non scottarsi le dita in quanto la bevanda viene servita bollente.
A Istanbul i gatti sono parte della cultura cittadina, liberi di sedersi sulle sedie dei bar e di passeggiare per le strade della città con umani. Il rispetto per i felini è ritenuto segno di civiltà e di umanità perché delle regole obbligano i cittadini a proteggere gli animali