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L'attacco di pearl harbor

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L'attacco a Pearl Harbor aveva l'obiettivo di neutralizzare temporaneamente la flotta del Pacifico degli Stati Uniti e ridurre la capacità di risposta degli Stati Uniti a un'espansione giapponese nel Pacifico e nel Sud-Est Asiatico. Le principali motivazioni della strategia giapponese furono: Impedire un intervento degli Stati Uniti: Le forze giapponesi temevano che l'intervento diretto degli Stati Uniti avrebbe ostacolato i loro piani di espansione territoriale. Distruggere le risorse navali americane: La flotta del Pacifico degli Stati Uniti, in particolare le portaerei e le corazzate, era considerata un ostacolo significativo per la continua espansione giapponese. Guadagnare tempo: Neutralizzare la flotta statunitense avrebbe dato al Giappone il tempo necessario per consolidare le proprie conquiste e proteggere le sue nuove colonie, come le Filippine e l'Indocina.

Le cause dell'attacco a Pearl Harbor possono essere ricondotte alla politica espansionistica del Giappone, al blocco economico imposto dagli Stati Uniti, alla mancanza di risorse naturali fondamentali per la guerra e l'industria giapponese, e alla tensione crescente tra le due potenze. L'attacco a Pearl Harbor fu quindi visto dal Giappone come un atto preventivo, necessario per garantire la sicurezza e il successo della sua espansione imperiale.

1. Cos'è stato Pearl Harbor? Data: 7 dicembre 1941 Luogo: Pearl Harbor, base navale degli Stati Uniti situata alle Hawaii Attacco: Un attacco sorpresa da parte dell'Impero giapponese

8 dicembre 1941: Il presidente Franklin D. Roosevelt chiese al Congresso degli Stati Uniti di dichiarare guerra al Giappone, definendo il 7 dicembre "un giorno che vivrà nell'infamia".

Il Giappone mirava a neutralizzare temporaneamente la potenza navale statunitense nel Pacifico per espandersi senza nessun problema.

All'inizio della guerra, gli Stati Uniti adottarono una politica di neutralità. Il paese si concentrava principalmente su questioni interne ed economiche, come la Grande Depressione, e non voleva coinvolgersi in un conflitto che sembrava lontano dai suoi confini.