piantina dominus

Ingresso Principale (Vestibolo)

Funzione: Area di passaggio tra la strada e l’atrio interno; consentiva di controllare l’accesso alla casa. stile peculiare: Possibili resti di decorazioni in Primo Stile, in cui le pareti erano dipinte a imitazione di lastre marmoree.

triclinium

Spesso si trovava a ridosso di corridoi o passaggi che consentivano un accesso comodo dal tablino o dall’atrio.Costituiva la sala da pranzo principale, dove i Romani consumavano i pasti distesi su letti chiamati lecti tricliniares, disposti intorno a un tavolo centrale. Era il luogo in cui il padrone di casa offriva banchetti e cene, spesso per discutere di affari o intrattenere ospiti di riguardo. Il triclinium poteva essere decorato con affreschi di rappresentazioni di nature morte, frutta o motivi vegetali, e talvolta con pavimenti a mosaico .

tablinum

Il tablino si trovava solitamente tra l’atrio e il peristilio, e e rialzata rispetto al piano dell’atrio. restava visiva con l’ingresso, sottolineando la sua importanza.Costituiva lo spazio “ufficiale” della casa, dove il padrone di casa riceveva ospiti di riguardo, clienti e conservava i documenti familiari (tabulae). Era quindi il luogo di rappresentanza e amministrazione. Il tablino era spesso pieno da dipinti di alta qualità e da ricchi pavimenti a mosaico. Un esempio celebre è quello della Casa del Fauno a Pompei, dove si trovava il Mosaico di Alessandro.

passaggio

Oltre a garantire il passaggio tra le diverse aree della domus, i passaggi servivano a separare le zone pubbliche (destinate al ricevimento) da quelle più private. In dimore molto grandi, era possibile fare passeggiate al coperto I corridoi potevano essere più semplici rispetto a spazi come il tablino o il triclinio.

peristilio

Il peristilio era il cortile interno circondato da un porticato. In molte domus, specialmente quelle più prestigiose, potevano esserci addirittura due peristili (come nella Casa del Fauno).Rappresentava uno spazio di transizione tra gli ambienti interni e il giardino domestico. Il peristilio poteva avere il suo giardino centrale (xystus) e le eventuali fontane o statue. il porticato era sostenuto da colonne, spesso in stile dorico, ionico o corinzio, a seconda del gusto e delle possibilità economiche del proprietario. Le pareti potevano essere affrescate con paesaggi o scene mitologiche, mentre i pavimenti del portico venivano talvolta realizzati in mosaico.