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altezze straordinarie.

I salti Comprendono quattro specialità: salto in lungo, salto in alto, salto triplo e salto con l’asta. Nei salti in lungo e alto, la precisione nell’esecuzione è essenziale: nel salto in lungo, la gamba di stacco sopporta forze enormi in frazioni di secondo, mentre nel salto in alto il gesto è stato rivoluzionato dal "Fosbury Flop". Il salto triplo richiede grande coordinazione e forza elastica per eseguire i tre balzi consecutivi. Il salto con l’asta, il più complesso, combina forza, velocità e acrobazia: l’astista utilizza attrezzature tecniche speciƱche per superare

Corse ad ostacoli Disciplina che combina velocità e tecnica, include i 110/100 ostacoli, i 400 ostacoli e i 3000 siepi. Gli ostacolisti devono avere agilità nei movimenti delle anche e una ritmica impeccabile tra un ostacolo e l’altro. L’altezza degli ostacoli varia tra uomini e donne, ma la sƱda principale è mantenere la velocità minimizzando il tempo passato in aria. Per i 3000 siepi, la combinazione di corsa di resistenza e forza per superare barriere e la riviera rende questa gara estremamente impegnativa sia a livello muscolare che tecnico.

strategia nella distribuzione dello sforzo.

secondo cui l'altezza sarebbe un limite. Corse di resistenza Quando la distanza aumenta, come negli 800, 1500, 3000, 5000 e 10.000 metri, Ʊno alla maratona (42,195 km), il corpo si aƯida a processi aerobici. Gli atleti leggeri, con un metabolismo ottimizzato per l'uso delle riserve energetiche e dell'ossigeno, sono favoriti. Queste corse richiedono resistenza mentale oltre che Ʊsica, poiché la capacità di mantenere il ritmo costante è fondamentale per un buon risultato. Qui emerge l'importanza della

Corse di velocità Le corse di velocità comprendono i 100, 200 e 400 metri, e sono caratterizzate dall'uso di velocità esplosiva. Nei 100 metri, l'atleta utilizza la pura potenza anaerobica, mentre nei 200 e 400 metri subentrano meccanismi lattacidi per sostenere lo sforzo prolungato. L'importanza delle Ʊbre muscolari bianche, capaci di contrazioni rapide, è cruciale per queste discipline. La falcata e la frequenza di corsa rappresentano i fattori determinanti: un esempio straordinario è Usain Bolt, che ha rideƱnito gli standard Ʊsici del velocista, sfatando il mito

L’atletica leggera, chiamata la "regina degli sport", è alla base di tutte le discipline grazie alla sua semplicità e universalità. Include corse, salti e lanci, attività naturali strettamente legate alla storia umana. Le corse si dividono in velocità, resistenza e ostacoli, ognuna richiedendo capacità Ʊsiche speciƱche e tecniche avanzate. I salti (lungo, alto, triplo e con l’asta) combinano forza, tecnica e coordinazione, con evoluzioni storiche come il salto dorsale di Fosbury nel 1968. Nonostante la sua apparente semplicità, l’atletica si fonda su studi tecnici complessi ed è essenziale anche per la preparazione atletica di altri sport. Inoltre, oƯre una disciplina adatta a ciascun individuo grazie alla sua varietà.

sportive più specifiche. Non sono richieste prestazioni eccellenti: l’importante è vivere l’esperienza con curiosità e senza delusioni per risultati modesti, considerando che l’allenamento può portare a miglioramenti significativi. Molti grandi atleti hanno iniziato grazie agli insegnanti di educazione fisica, che li hanno indirizzati verso società sportive specializzate. L’atletica non necessita di pratica precoce, essendo possibile iniziare a 14-15 anni senza compromettere il futuro atletico. Questo sport individuale favorisce la disciplina interiore, la maturazione e l’assunzione di responsabilità, contribuendo a uno sviluppo psicofisico equilibrato.

Il Regolamento Ogni disciplina ha regolamenti precisi. Nelle corse, i giudici rilevano i tempi e gestiscono le partenze: dal 2005, una falsa partenza porta alla squaliƱca immediata, una regola assistita dai sensori nei blocchi di gare internazionali. Nei salti, i giudici valutano validità tramite segni (ad esempio sulla plastilina) e osservano il superamento dell’asticella, anche se questa può vibrare senza cadere. Nei concorsi, misurano le prestazioni e dirimono eventuali proteste, assicurando equità e rispetto delle norme in ogni competizione. L’atletica leggera nelle scuole non mira a creare atleti professionisti, ma a offrire agli studenti una vasta gamma di possibilità motorie per indirizzarli verso le discipline più adatte alle loro capacità. Gli esercizi praticati a scuola sono una versione semplificata rispetto al livello agonistico, poiché il gruppo classe è eterogeneo e non selezionato per predisposizione. L’obiettivo è avvicinare i giovani all’atletica, far scoprire il piacere di una disciplina e, eventualmente, orientarli verso attività

agilità. La Pista L’atletica si svolge su una pista ad anello di 400 metri, originaria del sistema anglosassone e adattata al sistema metrico. La pista può includere un campo da calcio e ha due rettilinei e due curve di 100 metri ciascuno. Le corsie (sei o otto) sono fondamentali, specialmente per le competizioni internazionali. Le pedane per i salti e i lanci sono integrate nell’impianto, e il campo richiede strutture di sicurezza, come la gabbia per il disco e il martello, per prevenire incidenti, garantendo che ogni evento si svolga contemporaneamente in sicurezza.

I Lanci I lanci principali sono quattro: peso, disco, giavellotto e martello. Il gesto del giavellotto richiama antichi movimenti, mentre il peso ha una traiettoria più lineare rispetto alla complessità rotatoria di disco e martello. In ogni lancio, la forza parte dalle gambe e si trasmette al corpo superiore per sfruttare l’inerzia. I lanci seguono leggi Ʊsiche precise: la parabola dell’attrezzo dipende dalla spinta al momento del rilascio. I lanciatori sono generalmente atleti robusti, spesso oltre i 100 kg, come Werner Gunthor, esempio di forza ed