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I ROMANI

SILVANA ELENA TROVAT

Created on March 9, 2025

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I ROMANI

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I romani

La storia della città di Roma inizia nell'VIII secolo A.C.

I territori erano occupati dai latini

i LATINI vivevano in UN villaggiO FATTO DI CAPANNE SUL COLLE PALATINO VICINO AL FIUME TEVERE

Il fiume Tevere era navigabile

I latini avevano il controllo dell'isola Tiberina, che si trovava in mezzo al Tevere, qui il fiume si poteva attraversare facilmente

I latini fondarono altri villaggi su sei Colli

QUESTI VILLAGGI LATINI SI SVILUPPARONO E SI UNIRONO

DALLA LORO CRESCITA NACQUE ROMA

La città di Roma NACQUE SUL COLLE PALATINO il 21 Aprile Del 753 a. C.

Il grande impero romano finì nel 476 a. C.

Roma all'inizio era una monarchia

I sovrani erano capi militari e religiosi

Il re veNiva eletto dal Senato

I re di Roma furono SETTE

  • Romolo
  • numa pompilio
  • tullo stilio
  • Anco Marzio
di origine Latina
  • tarquinio Prisco
  • Sergio TulliO
  • tarquino il superbo
di origine etrusca

Il re latino anco Marzio fondò il porto di Ostia e le sue saline

Il sale veniva trasportato attraverso la via Salaria che collegava le saline a Roma e inoltre coNGIUNGEVA il Mar Tirreno al Mar Adriatico

TARQUINIO PRISCO,RE ETRUSCO, FECE COSTRUIRE LA CLOACA MAXIMA: UN GRANDE CANALE CHE SERVIVA DA FOGNATURA

SERVIO TULLIO,RE ETRUSCO, COSTRUÌ UNA LUNGA CINTA DI MURA A PROTEZIONE DELLA CITTÀ, OGGI NOTA CON IL NOME DI MURA SERVIANE

TARQUINIO IL SUPERBO FU L’ULTIMO RE DELLA CITTÀ DI ROMA

Il ratto delle Sabine

Secondo la leggenda , Romolo DIVENTATO re di Roma si rivolse alle popolazioni vicine per stringere alleanza E OTTENERE donne

I vicini però rifiutano di concedere questo favore al nuovo re di Roma, il quale decide di organizzare un grande spettacolo per attirare gli abitanti della regione e rapire con l’inganno le loro donne nel mezzo dello spettacolo.

I popoli vicini chiesero di liberare le fanciulle, ma romolo rifiutò e quindi scoppiò una terribile guerra

Furano le stesse donne a fermare la guerra

I due popoli firmarono un trattato di pace IN UNA VIA DI ROMA CHE FU chiamata via sacra

La società romana

La società dell'antica Roma era divisa in tre classi sociali:
  • patrizi
  • plebei
  • schiavi

I Patrizi erano i nobili e possedevano la maggior parte delle terre ed erano i soli a poter far parte del Senato e accedere alle cariche pubbliche

I PATRIZI VIVEVANO NELLA DOMUS: CASE LUSSUOSE CON PAVIMENTI A MOSAICO, AFFRESCHI ALLE PARETI E GIARDINI CON STATUE

LE ABITAZIONI AVEVANO NUMEROSE STANZE, SERVIZI IGIENICI, ACQUA CORRENTE E RISCALDAMENTO.

AL CENTRO DELLA DOMUS C’ERA L’IMPLUVIUM, UNA GRANDE VASCA CHE RACCOGLIEVA L’ACQUA PIOVANA.

I PLEBEI ERANO CONTADINI, ARTIGIANI E COMMERCIANTI, NON POTEVANO PARTECIPARE ALLA VITA POLITICA

I PLEBEI VIVEVANO IN QUARTIERI CHIAMATI INSULAE. GLI EDIFICI ERANO A PIÙ PIANI COSTRUITI CON MATERIALI SCADENTI.

AL PIANO TERRA C’ERANO LE BOTTEGHE. AI PRIMI PIANI VIVEVANO GLI ARTIGIANI E I COMMERCIANTI. NEI PIANI ALTI VIVEVANO I POVERI, IN STANZE AFFOLLATE.

LE ABITAZIONI NON ERANO DOTATE DI SERVIZI IGIENICI, QUINDI UTILIZZAVANO GABINETTI PUBBLICI AL PIANO TERRA.

i plebei prendevano l'acqua NELLE FONTANE PUBBLICHE, E I PIÙ POVERI ACQUISTAVANO IL CIBO NELLE TAVERNE.

gli SCHIAVI Erano prigionieri di guerra o plebei che non pagavano i debiti.

Gli schiavi non avevano nessun diritto

gli SCHIAVI SVOLGEVANO LAVORI PESANTI. POTEVANO DIVENTARE LIBERI, MA ERANO ESCLUSI DALLA VITA POLITICA.

Il padrone poteva rendere libero uno schiavo e diventava liberto

Abbigliamento dei romani

Gli uomini Patrizi indossavano una tunica con sopra una toga

Le donne Patrizie indossavano una tunica lunga fino ai piedi, sopra una stola e un mantello con cappuccio chiamato palla

I plebei indossavano semplici tuniche strette in vita da una cintura

I romani mangiavano nel triclinium, una stanza della Domus dedicata alle feste, dove mangiavano con le mani e bevevano vino a volontà

L'educazione dei bambini

L'istruzione dei bambini in un primo momento era affidata ai padri

successivamente i figli maschi delle famiglie Patrizie potevano andare a scuola, mentre le femmine rimanevano a casa

Nascita della Repubblica

Il passaggio dalla monarchia alla Repubblica romana avvenne dopo che tarquinio il superbo fu cacciato dalla città

Nel 509 a. C. Roma divenne una Repubblica

Il governo romano era formato da:
  • comizi centuriati
  • Senato
  • Magistrati
  • Consoli
  • Tribuni della plebe

i comizi centuriati

I comizi centuriati era un'assemblea di cittadini:
  • votavano le leggi
  • eleggevano i magistrati

i magistrati

i magistrati Avevano diversi incarichi , potevano essere :
  • censori
  • questori
  • pretori
  • edili

(controllavano le proprietà dei cittadini)
(Amministravano e custodivano il denaro)
(Amministravano la giustizia)
(Si occupavano della manutenzione delle strade e degli edifici pubblici)

i consoli

I magistrati più potenti erano i Consoli:
  • restavano in carica un anno
  • comandavano l'esercito
  • facevano rispettare le leggi

il senato

Il Senato era formato da 300 Patrizi:
  • approvavano le leggi,
  • consigliavano i Consoli,
  • eleggevano un dittatore in caso di pericolo.

il dittatore

Il dittatore restava in carica sei mesi e aveva poteri civili e militari

il dittatore faceva le veci dei due Consoli

il dittatore aveva pieni poteri

i tribuni della plebe

I tribuni della plebe erano due plebei:
  • rappresentavano i plebei
  • I tribuni della plebe entrarono a far parte del governo dopo la rivolta della plebe

(la classe sociale più numerosa)

La rivolta della plebe

i plebei si ribellarono Perché:
  • non potevano ricoprire cariche pubbliche,
  • Volevano la parità politica,
  • erano costretti a combattere ma in caso di vittoria non ricevono alcuna ricompensa

I plebei abbandonarono la città, chiusero le botteghe e scioperarono

da questo sciopero ottennero due rappresentanti nel Senato: i tribuni della plebe

i tribuni della plebe avevano il potere di annullare le leggi contrarie all'interesse del popolo

scrissero le leggi delle 12 tavole che erano i diritti e i doveri dei cittadini

queste leggi erano esposte nel foro della piazza principale della città

menenio agrippa racconta del conflitto tra il ventre e le varie parti del corpo umano

Successe così che un giorno alcune di esse si indignarono e decisero di non lavorare più per il ventre

però quando le parti del corpo smettono di lavorare per il ventre, tutte soffrono perché capiscono che il ventre è fondamentale per nutrire tutto il corpo

Alla fine comprendono che solo con la cooperazione e l'armonia ogni parte del corpo può funzionare correttamente

la collaborazione è indispensabile per il benessere di tutti

Roma espande i suoi confini...

Roma intrapreSe varie guerre con i popoli vicini per espandersi e per impossessarsi delle loro ricchezze in materie prime

NEL 396 A.C. I ROMANI CONQUISTARONO LA CITTÀ DI VEIO SOTTOMISERO GLI ETRUSCHI

IN SEGUITO SCONFISSERO GLI UMBRI E I SANNITI

DICHIARARONO GUERRA A TARANTO LA CITTÀ Più IMPORTANTE DELLA MAGNA GRECIA

LA CITTà DI TARANTO CHIESE AIUTO A PIRRO RE DELL’EPIRO (ATTUALE ALBANIA) aRRIVò IN ITALIA CON UN ESERCITO DOTATO DI ELEFANTI

I ROMANI PERSERO NUMEROSE BATTAGLIE PERCHè IN UN PRIMO MOMENTO SI SPAVENTARONO ALLA VISTA DI ANIMALI COSì GRANDI

MA AlLA FINE VINSERO LA GUERRA A MALAVENTUM, DIVENTANDO IL POPOLO Più POTENTE DELLA PENISOLA ITALICA

ROMA DICHIARò GUERRA A CARTAGINE PERCHÉ VOLEVA AVERE IL DOMINIO SUL MEDITERRANEO

CARTAGINE ERA UNA POTENTE COLONIA FENICIA, PADRONA ASSOLUTA DEL MEDITERRANEO

Cartagine è una storica città situata lungo la costa nord-orientale della Tunisia, nell’Africa settentrionale

LE GUERRE FURONO CHIAMATE PUNICHE, PERCHÉ I ROMANI CHIAMAVANO I CARTAGINESI PUNICI

LE GUERRE TRA I CARTAGINESI E I ROMANI FURONO TRE

La prima GUERRa punica sI SVOLSE IN MARE. I ROMANI SCONFISSERO I CARTAGINESI e CONQUISTARONO:
  • LA SICILIA
  • LA SARDEGNA
  • LA CORSICA

NELLA SECONDA GUERRA PUNICA IL CONDOTTIERO CARTAGINESE ANNIBALE ARRIVò IN ITALIA CON UN ESERCITO DOTATO DI ELEFANTI E SCONFISSE I ROMANI A CANNE

I ROMANI SI RIORGANIZZARONO E GUIDATI DA PUBLIO CORNELIO SCIPIONE SCONFISSERO I CARTAGINESI A ZAMA IN AFRICA

NELLA TERZA GUERRA PUNICA I ROMANI RASERO AL SUOLO CARTAGINE

ROMA DIVENne LA MAGGIORE POTENZA DEL MEDITERRANEO CHE CHIAMARONO MARE NOSTRUM

ROMA Potenza militare

Roma vinceva le guerre grazie al potente e organizzato esercito

Roma formò un esercito di soldati professionisti pagati per combattere

L'ESERCITO ERA GUIDATO DA UN CONSOLE

Era formato da legioni: soldati organizzati tra Fanti e cavalieri

i soldati erano chiamati legionari

Le macchine da guerra servivano per abbattere le mura delle città nemiche

RAMPA D'ASSEDIO
ARIETE
CATAPULTA

Strategie militari

i romani misero in campo una serie di strategie militari

Sul campo di battaglia i Legionari si disponevano a testuggine

Gli uni di fianco agli altri tenevano gli scudi sulla testa e ai lati per difendersi dalle frecce

I romani dotarono le navi di ponti mobili chiamati corvi

i corvi consentivano di agganciare le nave nemica

I soldati in questo modo combattevano corpo a corpo

le strade romane

I romani costruirono le strade lastricate

i sentieri venivano scavati e riempiti di vari strati di ciottoli e ghiaia, infine erano ricoperti da pietre lisce che combaciavano tra di loro

Le vie consolari prendevano il nome del console che ordinava la loro costruzione e collegavano città molto distanti

furono costruiti anche ponti e acquedotti

Le attività

La maggior parte deI ROMANI erano contadini

i contadini coltivavano: cereali viti, ulivi, ortaggi. allevavano: suini, pecore, capre, bovini, galline e api

I ricchi proprietari terrieri abitavano in case di campagna dette ville

le ville urbane venivano utilizzate dai PATRIZI per rilassarsi. le ville rustiche INVECE erano delle vere e proprie fattorie

Gli artigiani lavoravano in botteghe che utilizzavano anche come negozi per vendere i loro prodotti

I romani usavano la moneta. quella più diffusa fu il denario

La lingua utilizzata DAI romani era il latino

La scrittura era composta da un alfabeto di 23 lettere

Scrivevano su tavolette DI cera fogli di papiro o di pergamena

La religione

I romani erano politeisti. VENERAVANO I LARI che proteggevano la casa EI Penati che difendevano la famiglia

I romani adoravano le divinità DEI GRECI, alle quali però diedero nomi in latino

La crisi della Repubblica

Le guerre di conquista portarono instAbilità nella città di Roma

i contadini ritornati dalla guerra, ritrovarono i loro campi in rovina e furono costretti a vendere i loro terreni a prezzi bassi
i contadini Si ritrovarono senza lavoro, perché i proprietari terrieri possedevano numerosi schiavi, quindi non avevano bisogno di loro per lavorare i campi

nAcque una guerra tra Patrizi e plebei

Nei 133 a. C. il tribuno della plebe Tiberio gracco propose la lex agraria

la lex agraria era una legge a favore dei più deboli

QUESTA LEGGE si basava su due punti:
  • Limitare la quantità di terra che ognuno poteva possedere.
  • ridistribuire le terre conquistate ai contadini rimasti disoccupati

I Patrizi non erano d'accordo e fecero uccidere Tiberio

Nel 123 a. C. Caio GRACCO,FRATELLO DI TIBERIO, divenNE tribuno della plebe

Caio gracco fece delle proposte in favore delle classi più debolI

Caio gracco propose: l'approvazione della riforma agraria la diminuzione del costo del grano per i più poveri ESTENDERE la cittadinanza romana agli abitanti di tutta la penisola

Lo scontro tra Mario e Silla

Con la morte dei fratelli gracco SI FORMARONO DUE GRUPPI POLITICI:
  • I populares, con A CAPO Caio Mario che difendevano i diritti della plebe.
  • Gli optimates, guidati da silla, CHE difendevano i proprietari terRieri.

Nell'88 a. C. scoppiò una guerra CIVILE tra i due gruppi

La guerra si concluse con la vittoria di silla che divenne dittatore a vita

IL TriumVIRATO

Dopo la morte di Silla il Senato affidò il governo a tre politici: Pompeo, grasso e Giulio Cesare

QUESTI UOMINI strinsero un'alleanza detta triumvirato, CIOè governo di tre uomini

Giulio Cesare

Nel 59 a. C. Giulio Cesare fu nominato console

In pochi anni conquistò con il suo esercito:
  • la Gallia( attuale Francia)
  • la Britannia
  • una parte della Germania

Queste vittorie lo resero famoso

Il Senato preoccupato per il potere DI Giulio Cesare nominò Pompeo console unico

Pompeo invidioso dei successi di Cesare GLi ordinò di tornare a Roma senza l'esercito

GIULIO CESARE rifiutò e ci fu un'altra guerra civile, che si concluse con la sconfitta di Pompeo

Giulio Cesare fu nominato senatore a vita

Fece numerose riforme in favore dei più deboli che lo resero molto famoso

Concesse la cittadinanza romana a tutti gli abitanti dei territori conquistati

distribuì le terre ai soldati e ai contadini che avevano combattuto

liberò molti schiavi E ordinò la costruzione di molte opere pubbliche

LE riforme di Cesare non piacQuErO Ai Patrizi, che lo uccisero pugnalandolo alle spalle il 15 Marzo del 44 a. C.

La fine della Repubblica

Gli eredi di Cesare

Con la morte di Cesare ricominciarono i conflitti PER IL POTERE tra Marco Antonio suo erede e Ottaviano il figlio attivo

Dopo un periodo di CONFLITTI MarcO Antonio e Ottaviano si accordarono insieme a lepiDo

I tre Diedero vita al secondo triumvirato

L'obiettivo deL TRIUMVIRATO era quello di liberarsi dei loro nemici

IL SECONDOtriumvirato EBBE VITA BREVE

La battaglia tra Ottaviano e Marco Antonio fu vinta da Ottaviano

La vittoria di Ottaviano segnò la fine della Repubblica romana

Nel 27 a. C. Ottaviano divenne PRIMO imperatore di Roma con il nome di Augusto che vuol dire degno di essere venerato

Con Augusto Roma conobbe un lungo periodo di pace detta pax augustea

Augusto governò per più di 40 anni e fu un uomo saggio

Diminuire le tasse e riorganizzò l'impero in provincE

Ogni provincia era affidata ad un proconsole

L'imperatore fece costruire STRAORDINARIE opere pubbliche

Tra cui il foro romano piazza principale della città

Traiano imperatore

Traiano CONQUISTò MOLTI TERRITORI

Traiano portò l’impero alla sua massima espansione territoriale

L'impero romano durò per oltre 500 anni

L'impero romano crollò nel 476 d. C.

Come si diventa imperatore?

Inizialmente la successione al trono avveniva in modo ereditario: un MEMBRO della stessa famiglia diventava imperatore

A partire dal II secolo d.C. fu utilizzato il sistema di adozione: l'imperatore sceglieva il proprio successore e lo adottava come figlio

Nell'ultimo periodo ci furono imperatori scelti Dall'esercito

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