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EUTANASIA
Carmen Rosa Cavuoti
Created on March 7, 2025
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Transcript
Lavoro diCavuoti Carmen Rosa Ruggieri Flavio
EUTANASIA
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Cos'é?
Con il termine“eutanasia” si intende l’azione che procura anticipatamente la morte di un malato allo scopo di alleviarne le sofferenze. In particolare, l’eutanasia va definita come l’uccisione di un soggetto consenziente, in grado di esprimere la volontà di morire, o nella forma del suicidio assistito (con l’aiuto del medico al quale si rivolge per la prescrizione di farmaci letali per l’autosomministrazione).
Non rientrano nel concetto di eutanasia:- la sospensione di trattamenti futili -la rinuncia all'accanimento terapeutico, ossia a quegli interventi sproporzionati e inutili nel tentativo di prolungare la vita a ogni costo
Diversa è l’eutanasia come abbandono terapeutico, ossia la sospensione di qualsiasi trattamento nell’intento di anticipare la morte: in questi casi, infatti, non è la condizione patologica a far morire, ma l’omissione di sostentamenti ordinari. Questa va considerata una forma di eutanasia passiva. Difronte alla difficoltà di gestire la sofferenza nelle situazioni di fine vita, l’esperienza clinica dimostra l’importanza del ricorso alle cure palliative, capaci di migliorare la qualità della vita dei pazienti stessi attraverso il trattamento o la prevenzione del dolore. Le cure palliative, in tal senso, danno solamente sollievo, non intendono né affrettare né posticipare la morte.
quali SONO I PRINCIPI ETICI?
BIOETICA LAICA 1. Autonomia: Riconoscere il diritto all'individuo di prendere decisioni riguardo la propria vita e la propria morte. 2. Beneficenza: L'idea di agire nel miglior interesse del paziente, quindi l'eutanasia può essere vista come un modo per alleviare la sofferenza e migliorare la qualità della vita, anche se in modo estremo. 3. Non maleficenza: Questo principio implica l'obbligo di non causare danno. Si discute se sia più dannoso prolungare la vita in condizioni di sofferenza estrema piuttosto che consentire una morte dignitosa. 4. Giustizia: Riguarda l'equità nell'accesso all'eutanasia e nel trattamento dei pazienti.
I principi etici che guidano l'eutanasia possono variare tra la bioetica laica e quella cattolica.
BIOETICA CATTOLICA 1. Sacralità della vita: La bioetica cattolica sostiene che la vita umana è sacra e deve essere rispettata in ogni sua fase. L'eutanasia è vista come moralmente inaccettabile perché implica la volontaria cessazione della vita. 2. Non maleficenza: Anche nella bioetica cattolica, il principio di non maleficenza è fondamentale. Tuttavia, si interpreta in modo diverso: si ritiene che non si debba cercare di porre fine alla sofferenza l'eutanasia. 3. Cure palliative: La bioetica cattolica promuove l'uso delle cure palliative come alternativa all'eutanasia. Si sostiene che alleviare la sofferenza sia importante, ma senza ricorrere a pratiche che pongano fine alla vita. 4. Responsabilità morale: La bioetica cattolica enfatizza la responsabilità morale di accettare la vita e la morte come parte del piano divino. La sofferenza è vista come un'opportunità per crescere spiritualmente e avvicinarsi a Dio.
quali sono i punti di accordo e disaccordo?
I punti di accordo tra la bioetica laica e quella cattolica sono molteplici, le differenze fondamentali, invece, riguardano la visione della vita, dell'autonomia e del significato della sofferenza.
PUNTI DI ACCORDO1. Importanza della Sofferenza: Entrambe le bioetiche riconoscono che la sofferenza è un aspetto significativo della vita umana e deve essere affrontata e gestita. 2. Valore delle Cure Palliative: Entrambi i punti di vista riconoscono l'importanza delle cure palliative come mezzo per alleviare la sofferenza. 3. Riflessione Etica: Sia la bioetica laica che quella cattolica concordano sulla necessità di una riflessione etica approfondita riguardo all'eutanasia, considerando le implicazioni morali, sociali e legali delle decisioni in questo ambito.
PUNTI DI DISACCORDO1. Sacralità della Vita: La bioetica cattolica sostiene la sacralità della vita umana, ritenendo che ogni vita debba essere rispettata e protetta. Al contrario, la bioetica laica insiste sull'autonomia individuale e il diritto di scegliere, anche se ciò implica la fine della vita. 2. Autonomia del Paziente: Nella bioetica laica, l'autonomia del paziente è un principio fondamentale, e si sostiene che le persone dovrebbero avere il diritto di decidere riguardo alla propria vita e alla propria morte. La bioetica cattolica, invece, vede l'autonomia come limitata dalla responsabilità morale di preservare la vita. 3. Interpretazione della Sofferenza: Mentre la bioetica laica può considerare la sofferenza come un motivo valido per scegliere l'eutanasia, la bioetica cattolica può vedere la sofferenza come un'opportunità per la crescita spirituale e che non debba essere evitata a tutti i costi. 4. Accettazione dell'Eutanasia: La bioetica laica può accettare l'eutanasia in determinate circostanze, come nel caso di sofferenza insopportabile e senza possibilità di recupero. La bioetica cattolica, al contrario, rifiuta l'eutanasia in ogni forma, considerandola moralmente inaccettabile.
QUAL é LA NORMATIVA ITALIANA?
In Italia, la questione dell'eutanasia è complessa e non esiste una legge specifica ma ci sono alcuni aspetti normativi e giuridici:1. Divieto di Eutanasia: L'eutanasia attiva, ovvero l'atto di causare intenzionalmente la morte di una persona, è considerata un reato secondo il Codice Penale italiano. L'articolo 579 prevede pene per chi provoca la morte di un'altra persona su richiesta di quest'ultima. 2. Testamento Biologico: La Legge 219 del 2017 ha introdotto disposizioni sul consenso informato che consentono a una persona di esprimere le proprie volontà riguardo ai trattamenti sanitari, inclusa la possibilità di rifiutare trattamenti che possano prolungare la vita in situazioni di malattia terminale. 3. Cure Palliative: La legge italiana promuove le cure palliative come alternativa all'eutanasia, che sono destinate a garantire il miglioramento della qualità della vita dei pazienti. 5. Proposte di Legge: Negli ultimi anni, ci sono state diverse proposte di legge per legalizzare l'eutanasia e il suicidio assistito, ma nessuna di queste è stata approvata fino ad ora. Quindi l'eutanasia è attualmente illegale in Italia.
e gli altri paesi?
1. PAESI BASSI
I Paesi Bassi sono stati i primi al mondo a legalizzare l'eutanasia nel 2002. La legge consente l'eutanasia per pazienti che soffrono di malattie incurabili e che vivono una sofferenza insopportabile. C'è bisogno di una richiesta esplicita e volontaria da parte del paziente.
2. Canada
In Canada, il suicidio assistito è legale dal 2016. La legge consente ai pazienti con malattie gravi e incurabili di richiedere assistenza per porre fine alla propria vita. Tuttavia, l'eutanasia attiva non è ancora legalizzata.
3. Stati uniti
Negli Stati Uniti, la situazione è molto frammentata. Alcuni stati, come Washington e California, hanno leggi che consentono il suicidio assistito, ma l'eutanasia attiva rimane illegale in tutti gli stati.
quale posizione assumono le altre religioni?
1. Islam: generalmente condanna l'eutanasia, poiché la vita è considerata un dono di Allah e solo Lui ha il diritto di decidere quando deve finire. L'accettazione della sofferenza è vista come parte della prova divina.2. Ebraismo: la vita è molto valorizzata, ma ci sono casi in cui si pensa che il prolungamento della vita possa causare sofferenza inutile. 3. Induismo: la maggior parte degli induisti crede nella reincarnazione e può vedere l'eutanasia come un'interferenza nel ciclo naturale della vita e della morte. 4. Ateismo e agnosticismo: le persone senza affiliazione religiosa possono avere opinioni più varie sull'eutanasia, spesso basate su considerazioni etiche, legali o personali piuttosto che su dottrine religiose.