Cromatografia a basssa pressione (LPC)
degli
Spinaci
La LPC è una tecnica di separazione basata sulle diverse affinità dei vari componenti di una miscela. In questo caso lo scopo dell'esperimento è quella di seprare i pigmenti degli spinaci, come clorofille (tipicamente di colore verde) o xantofille (colore giallo).
Il primo passaggio è quello di pestare in un mortaio gli spinaci, con lo scopo di estrarre il liquido, ossia il capione dal quale poi separeremo i pigmenti. Una volta fatto, bisognerà inserire nella colonna cromatografica la fase stazionaria, in questo caso polvere di alluminio.
Dopo che avremo aggiunto nella colonna cromatografica la miscela da separare (eluente) e la nostra fase mobile (alcol etilico denaturato) inizieremo a vedere nella colonna cromatografica degli "anelli" di colore verde (cllorofille) e, nel caso in cui l'esperienza sia fatta nelle migliori delle condizioni, anche degli "anelli" gialli (xantofille). Le velocità e le diverse posizioni in cui compariranno gli "anelli" dipendono dall'affinità che questi ultimi hanno nei confronti della miscela da separare.
Una volta che la separazione è finita i prodotti possono essere distribuiti in diversi matracci, per tenere conto di quanti mL di clorofille o xantofille si sono ricavate dalla separazione.