Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
IL SAPONE
kikkosavi
Created on March 5, 2025
Descrizione del sapone, la sua composizione chimica, il suo processo di formazione e la sua storia nella città di Fasano
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
Transcript
il sapone
Scopriamo insieme la storia del sapone nella città di Fasano e la sua composizione chimica, compreso il suo percorso produttivo.
Il Sapone
Il sapone è un prodotto fondamentale per l’igiene quotidiana, ma spesso non ci soffermiamo a pensare a come è fatto e a come si produce. Scopriremo insieme la sua formula chimica e l’importanza che ha avuto anche nella nostra città.
Questo è un indice
1. Copertina
2. Introduzione
3. Composizione chimica
4. Funzionamento del sapone
5. Citazione
6. Creazione del sapone
7. Materiale
8. Creazione
9. Il sapone a Fasano
10. Il sapone a Fasano 2
11. Conclusione
Composizione Chimica del Sapone
Il sapone si ottiene grazie a una reazione chimica chiamata saponificazione. Questa avviene tra i grassi e una base forte, come la soda caustica (NaOH) o la potassa caustica (KOH)La formula della reazione è la seguente:Trigliceride+NaOH→Glicerolo+Sapone In parole semplici, i grassi (che possono essere di origine animale o vegetale) reagiscono con la soda caustica e si trasformano in sapone e glicerina.
A seconda della base usata, il sapone può essere:
- Solido, se si utilizza la soda caustica (NaOH).
- Liquido, se si utilizza la potassa caustica (KOH).
Ma come fa effettivamente a pulire il sapone?
Il sapone pulisce grazie alla sua struttura molecolare, composta da una testa idrofila (che si lega all’acqua) e una coda idrofoba (che si lega ai grassi e allo sporco). Quando il sapone viene a contatto con l’acqua, le sue molecole formano delle micelle, in cui le code idrofobe intrappolano le particelle di grasso, mentre le teste idrofile restano immerse nell’acqua. Sfregando e risciacquando, le micelle si disperdono nell’acqua e trascinano via lo sporco, lasciando la superficie pulita.
Questa frase evidenzia come la chimica sia alla base di molti processi essenziali per la vita quotidiana, compresa la produzione del sapone e il suo ruolo nella pulizia e nell’igiene. Il sapone, infatti, non è solo un prodotto di uso comune, ma il risultato di un fenomeno chimico fondamentale, la saponificazione.
"La chimica è un ponte tra la fisica e la vita."
— Wilhelm Ostwald (Premio Nobel per la Chimica, 1909)
materiale richiesto
Un grasso
Soda Caustica
Strumentazione
analizziamo ora come si produce il sapone in laboratorio
PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE DEL SAPONE
Poniamo in un becher i 200g di olio e li mettiamo a riscardarli sulla piastra fino a 45 gradi.
In un secondo becher misuriamo 26,8g di soda caustica
In un terzo becher misuriamo 60 ml di acqua distillata a temperatura ambiente
Si inserisce poi la Soda Caustica nell'acqua, e non viceversa, ottenendo una reazione esotermica.
Una volta che i due composti avranno raggiunto la stessa temperatura, si miscelano con un frullatore a immersione , frullando a scatti in modo tale da far uscire i sali degli acidi grassi.
Quando il composto diventa omogeneo, si versa nello stampo e si aspetta per qualche settimana la stabilizzazione.
Il sapone a fasano
La produzione di sapone a Fasano vanta una tradizione secolare, strettamente legata all'abbondanza di olio d'oliva nella regione. Uno degli esempi più significativi è la Saponeria "G. S. L'Abbate", fondata da Giuseppe Sante L'Abbate tra il 1878 e il 1880. Questa azienda rappresenta un caso unico nel centro-sud Italia, essendo giunta alla quinta generazione di attività continuativa nella produzione di saponi all'olio d'oliva.
IL SAPONE A FASANO
L'edificio storico della saponeria, risalente agli anni '20 del XX secolo, è caratterizzato da una struttura architettonica composta da tre navate di circa 10 metri ciascuna. Nel periodo di massimo splendore, tra gli anni '50 e '60, l'azienda affiancò alla produzione di sapone anche l'estrazione di olio dalle sanse, la raffinazione degli oli e la produzione di detergenti sintetici liquidi e in polvere.
Nel 2022, in occasione dei 140 anni dalla fondazione, è stato presentato un volume che ripercorre la storia della Saponeria "G. S. L'Abbate", evidenziando l'importanza di questa realtà nel tessuto industriale fasanese e pugliese.
Questa lunga tradizione testimonia l'evoluzione dell'industria del sapone a Fasano, dalla produzione artigianale a quella industriale, mantenendo viva una parte importante del patrimonio culturale e produttivo locale.
A CURA DI ENRICO SAVITO
GRAZIE PER L'ATTENZIONE
un grasso animale o vegetale
E' indifferente il grasso che viene utilizzato, che esso sia animale o vegetale. Nel nostro esperimento utilizzeremo l'olio di semi di girasoli, e ne utilizzeremo una quantità pari a 200g!
strumentazione varia
Durante il procedimento avremo bisogno di:
- un contenitore che fungerà da stampo;
- della carta forno;
- 2 becher;
- una piastra riscaldante;
- un frullatore.
Soda caustica o idrossido di sodio
Per 200g di olio ai semi di girasolie che utlizziamo, andremo ad inserire 13,4g di Soda Caustica.