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presentazione barocco

antonino filippazzo

Created on March 3, 2025

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presentazione barocco

Presentato da antonino filippazzo 2 f

il barocco

In ambito musicale con il termine BAROCCO si indica il periodo compreso tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Settecento. La musica assume toni di grandiosità e maestosità. Nascono in questo periodo varie forme musicali, tra le quali il concerto e il melodramma. Tra i più importanti compositori del periodo barocco ci sono Monteverdi, Vivaldi, Bach e Händel. La musica barocca comprende tre generi musicali principali: l’opera, la musica strumentale, la musica sacra.

compositori più importanti

I maggiori compositori del periodo barocco sono generalmente individuati negli italiani ,per quanto riguarda la Scuola Veneziana:Claudio Monteverdi, Antonio Vivaldi,per quanto riguarda la Scuola Napoletana:Alessandro Scarlatti ,nei tedeschi Bach, Händel e nell'inglese Purcell.

gli strumenti del barocco

Durante il periodo Barocco si assiste a un generale perfezionato degli strumenti a corda. Il liuto viene ulterirmente migliorato con l'aggiunta di corde. Il violino diventa lo strumento principale dell'orchestra, a lui i compositori sempre spesso affidano interventi solistici, sfruttando la straordinaria agilità tecnica e la grande dolcezza nei passaggi melodici. Anche la viola e il clavicembalo subiscono profonde trasformazioni. Durante il periodo Barocco gli strumenti ad arco sono gli indiscussi protagonisti della vita musicale. I più gtrandi liutani sono di Brescia e di Cremona

L’OPERA Nel Barocco si afferma l’opera (chiamata anche melodramma dal greco “melos” = canto e “drama” = dramma). L’opera era nata alla fine del Cinquecento come forma di spettacolo per un gruppo di aristocratici e intellettuali, ma durante il Seicento diventa uno spettacolo per il grande pubblico. La caratteristica principale dell’opera è di raccontare una storia (come faceva già il teatro e oggi fa il cinema) in cui i personaggi cantano invece di parlare. Nel Barocco si usa soprattutto l’aria ABA’. Il Teatro Regio di Torino, G.M. Graneri, 1752 circa. MUSICA STRUMENTALE L’opera non è il solo genere musicale importante del Barocco. Nel genere della musica strumentale si afferma infatti il concerto solista. Il concerto solista è una forma musicale che si basa sul dialogo fra uno strumento solista, come il violino o il flauto, e l’orchestra, che è formata da molti musicisti. Lo strumento solista ha ruolo da protagonista mentre l’orchestra accompagna lo strumento solista oppure si alterna al solista creando un contrasto dinamico. Con Bach torna a essere importante la forma musicale della fuga. MUSICA SACRA Nel Barocco la musica sacra è una parte importante della produzione musicale. La Chiesa commissionava ai compositori musiche più severe delle musiche scritte per le corti. Queste musiche utilizzavano testi della Bibbia e avevano un contenuto religioso, ma spesso imitavano le novità musicali che si diffondevano nelle corti e nei teatri europei. Un esempio di musica sacra barocca è l’oratorio. L’oratorio è simile all’opera: sono presenti dei personaggi e si racconta una storia per mezzo del canto, ma, a differenza dell’opera, non ci sono costumi, danze e non c’è la scenografia.

Alla fine del Cinquecento, la Camerata dei Bardi, un gruppo di artisti e di intellettuali alla corte fiorentina dei Medici, voleva unire diverse forme di arte e di spettacolo: musica, teatro, poesia, danza, scenografia, costumi. Questo gruppo sviluppa le prime forme di opera. All’inizio del Seicento, l’opera era ancora uno spettacolo soprattutto per i nobili, mentre a partire dal 1637 diventa uno spettacolo per il grande pubblico. Infatti, in quell’anno, a Venezia viene aperto il primo teatro pubblico, il Teatro San Cassiano, frequentato dalla gente comune. Questo nuovo genere musicale si afferma inizialmente grazie al compositore cremonese Claudio Monteverdi. La prima opera di Monteverdi è l’Orfeo, rappresentata a Mantova nel 1607. Il compositore racconta la favola greca di Orfeo ed Euridice. Nella favola, Orfeo prova a far rivivere la sua sposa Euridice, uccisa dal morso di un serpente, convincendo gli dei del regno dei morti grazie alla sua bravura di cantante e musicista. Purtroppo alla fine Orfeo non riesce nella sua impresa.

I concerti solisti più famosi del Barocco sono Le stagioni del compositore veneziano Antonio Vivaldi. Vivaldi compone molte opere e tantissimi concerti, quasi 500. “Le stagioni”, diventate famose come Le quattro stagioni, sono quattro concerti solisti per violino e orchestra, ispirati alle stagioni.

Il compositore tedesco Johann Sebastian Bach nasce nel 1685 ed è un compositore considerato fra i più importanti del Barocco e della storia della musica in generale. Nella sua epoca però non raggiunge la fama di altri compositori a lui contemporanei. Bach, infatti, è quasi dimenticato dopo la sua morte (nel 1750) e la sua musica viene suonata di nuovo solo dopo circa un secolo e poi conosciuta progressivamente dal grande pubblico. Bach compone tantissimo, scrive più di 1000 composizioni, ma al contrario dei grandi compositori suoi contemporanei non scrive opere per il teatro. Scrive invece tanta musicale vocale e strumentale. Una forma musicale molto usata da Bach è la fuga. La fuga è un tipo di composizione polifonica che si basa sulla tecnica del contrappunto. La tecnica compositiva del contrappunto si è sviluppata in Europa alla fine del Medioevo e nel Barocco perde progressivamente importanza rispetto alla tecnica della melodia accompagnata con accordi. Bach, però, andando contro la tendenza del tempo, si dedica al contrappunto per tutta la vita scrivendo musiche sempre più complesse.

musica sacra

Georg Friedrich Händel nasce in Germania nel 1685, lo stesso anno di Bach. Dopo un periodo di viaggi si stabilisce a Londra. Scrive molte opere in italiano, ma negli ultimi anni usa soprattutto l’inglese per le sue opere. Händel ha composto anche molta musica sacra ma è considerato uno dei più importanti compositori di opere barocche. Infatti, il primo brano che abbiamo ascoltato, l’aria di Almirena (v. pag. 52), fa parte della sua opera “Rinaldo”. La sua composizione più famosa è però il Messiah, un oratorio con testo in inglese che racconta la vita di Gesù. Gli oratori di Händel mostrano quanto il genere profano dell’opera poteva influenzare anche la musica religiosa. L’uso della lingua inglese e l’inserimento di arie in stile operistico danno agli oratori di Händel un carattere meno severo rispetto alla musica sacra scritta in Europa in quel periodo. Questo aspetto è uno dei motivi per cui gli oratori di Händel avevano grande successo.

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