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Culmonopoli-città romana
I Boss
Created on March 2, 2025
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Transcript
Gli acquedotti
I romani inventano una struttura architettonica in grado di portare l'acqua nei territori mancanti di fiumi e di sorgenti, ovvero gli acquedotti. Gli acquedotti romani servivano appunto per trasportare l'acqua nelle città e per alimentarle. Erano composti da lunghe serie di archi sovrapposti ed erano lunghi decine di chilometri. L'aquedotto partiva da una fonte d'acqua e tramite un canale coperto trasportava l'acqua fino a grandi cisterne sotterranee dove veniva conservata.
Le terme
Le terme erano luoghi pubblici e d'incontro nei quali i cittadini romani si trovavano per lavarsi, rilassarsi ma anche per socializzare. Erano strutture dotate di diverse stanze e vasche che variavano per temperatura: ospitavano vasche di acqua fredda, di acqua tiepida e di acqua calda. L'acqua, le pareti e i pavimenti venivano riscaldati grazie ad un sistema sotterraneo, che sfruttava grandi forni per diffondere il calore. Nelle terme si trovavano anche sale d'incontro nelle quali era possibile conversare. L'ingresso era accessibile a tutto il popolo romano visto il bassissimo prezzo per l'entrata
Le fognature
Le fognature furono una delle strutture più importanti e rivoluzionarie dei romani. Erano composte in lunghe e fitte rete fognarie ed erano necessarie per sbarazzarsi dell'acqua corrente già usata e che successivamente sarebbe stata convogliata e scaricata nei fiumi. Le fognature in sostanza permettevano di usufruire sempre di acqua pulita e di scaricare quella già usata.
Cardo massimo, Decumano massimo e foro
Le città romane venivano divise in quattro da due grandi strade principali, ovvero il Decumano massimo, che aveva la direzione da est a ovest, e il Cardo massimo, che andava da nord a sud.All'intersezione dei due assi si trovava il foro, la piazza principale della città, luogo d'incontro per tutti i cittadini romani, e nei quali si tenevano eventi particolari. Il foro era molto popolato soprattutto durante il giorno ed era anche luogo commerciale visti i numerosi negozi.
Le strade
Per la costruzione delle proprie strade, i romani scavavano dei solchi a circa un metro e mezzo di profondità che successivamente venivano riempiti di pietre sempre più piccole fino ad arrivare al suolo dove veniva costruito un lastricato in pietra.La somma delle lunghezze delle strade romane nel mondo arriva a circa 100.000 km di lunghezza, perchè percorrevano l'intero impero in ogni angolo. Le strade venivano costruite parallele ai due assi principali rendendo la città a "griglie". Inoltre la larghezza delle strade era tale da permettere il passaggio a due carrozze contemporaneamente in due sensi diversi.
La domus
La domus era un'abitazione riservata esclusivamente ai romani più ricchi essendo abitazioni enormi e lussuose. La domus era circondata completamente da un muro perimetrale che aveva la caratteristica di non avere finestre verso l'esterno, per garantire una maggiore sicurezza e per evitare eventuali furti. Al centro della struttura si trovavano un ricco giardino e un grande atrio, nel quale al centro, si trovava una vasca per la raccolta dell'acqua piovana. Intorno all'atrio e al giardino si trovavano gli ingressi delle varie stanze, le quali erano accessibili solo dai due spazi aperti dato che non erano collegate tra loro da porte. Le pareti erano affrescate e i pavimenti a erano decorati con grandi mosaici che esprimevano la richezza dei proprietari dell'edificio
L'anfiteatro
L'afiteatro (doppio teatro) era una struttura a pianta ovale e che era composta da una sequenza di archi sovrapposti che circondava l'intero perimetro. L'anfiteatro ospitava spettacoli cruenti, come lotte tra gladiatori e bestie e battaglie navali. Al centro della struttura si trovava l'arena, ovvero il luogo in cui avvenivano i combattimenti, e tutt'intorno si trovavano le gradinate per il pubblico, che erano riservate in base alla classe sociale. La cima della struttura era rivestita di una stoffa che doveva proteggere i cittadini romani dal sole, ovvero il velarium. Come nel caso delle terme, la partecipazione agli spettacoli dell'anfiteatro era un'azione di vita quotidiana per i cittadini romani e l'ingresso era gratuito. L'anfiteatro era una struttura che esprimeva la potenza dell'imperatore che lo aveva commissionato.
I ponti
Quando i romani non riuscivano a costruire strade per la presenza di un fiume ricoorevano all'arco, creando di fatto tra i primi ponti della storia dell'uomo. Il ponte era costituio da uno o più archi in sequenza in base alla larhezza del fiume.