Donazione di Organi e Tessuti

Donazione di Organi e Tessuti

perchè donare gli organi?

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Quali organi e tessuti possono essere donati?

traffico degli organi

Beatrice Buccolieri 5BL

Il ragazzo in questione è appena maggiorenne, e gli piace studiare. Vuole andare all’Università, ma quando arriva il momento di andarci i suoi problemi di salute non glielo consentono. Ha una grave insufficienza renale da quanto ha 17 anni, ed è in dialisi già da un anno. Il tutto è complicato da problemi metabolici: le sedute di dialisi devono aumentare a 4 alla settimana, e non c’è quasi tempo per altro. A salvarlo è il rene del padre, ma soprattutto la sua fortissima volontà alla donazione: “Da sempre – ha raccontato ai medici – ho saputo che dovevo essere io a dare il rene a mio figlio”. Si informa su internet e scopre l’attività dei trapianti del Policlinico, quindi decide di contattare i medici. L’intervento riesce bene, il ragazzo sta molto meglio: ora la dialisi è solo un brutto ricordo, mentre i corridoi dell’Università sono la sua nuova vita.

Riportiamo qui una delle tante storie di un paziente del policlinico di Milano dove l’attività dell’Unità Operativa Trapianti di Rene prosegue ininterrotta dal 1969, con oltre 3.400 interventi all’attivo e più di 420 trapianti da donatore vivente.

• compilando il modulo dell'AIDO - Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule

• Elenco puntatocompilando il tesserino del CNT o il tesserino blu del Ministero della Salute, oppure una delle donor card distribuite dalle associazioni di settore; in questo caso è necessario stampare la tessera e conservarla tra i propri documenti personali. Inoltre è opportuno comunicare la propria decisione ai familiari

• presso gli uffici anagrafe dei Comuni al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità

Ogni cittadino maggiorenne può esprimere il proprio consenso o dissenso finalizzato alla donazione di organi e tessuti dopo la morte attraverso una delle seguenti modalità:

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Il traffico illegale di organi è un grave crimine transnazionale che coinvolge il prelievo e la vendita illecita di organi umani, spesso a danno di individui vulnerabili ed economicamente svantaggiati. Questo fenomeno viola i diritti umani fondamentali e sfrutta disuguaglianze sociali ed economiche. Le reti criminali operano a livello globale, rendendo necessaria una risposta coordinata e multilaterale per contrastare il fenomeno. La comunità internazionale deve rafforzare le normative e promuovere la donazione etica e regolamentata di organi.

Per sensibilizzare sull'importanza di dare il proprio consenso al prelievo degli organi dopo la morte è stata istituita il 14 aprile la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti. Lo scorso anno l’aumento dei prelievi ha portato il tasso nazionale di donazione a quota 28,2 donatori per milione di persone, molto oltre il massimo storico di 24,6 registrato nel 2022.

Leggi sulla donazione di organi e tessuti

La dichiarazione di volontà a donare organi e tessuti è regolamentata dalla legge n. 91 del 1 aprile 1999. Per il momento la manifestazione della volontà è regolamentata dall’art. 23 della legge che introduce il principio del consenso o del dissenso esplicito.Mentre la legge n.578 del 29 dicembre 1993 disciplina il prelievo di organi e di tessuti da soggetto di cui sia stata accertata la morte e regolamenta le attività di prelievo e di trapianto di tessuti e di espianto e di trapianto di organi.

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- Gli organi che si possono donare in vita sono il rene e una porzione del fegato; dal 2012 è consentito anche il trapianto parziale tra persone viventi di polmone, pancreas e intestino. I tessuti che possono essere donati da donatori viventi sono: la membrana amniotica, le teste femorali e le valvole cardiache.

- Gli organi che possono essere donati dopo la morte sono il cuore, i polmoni, il rene, il fegato, il pancreas, l'intestino. La legge vieta espressamente la donazione del cervello e delle gonadi..

Law on organ and tissue donation

All regions of the UK now effectively have an ‘opt-out’ system for organ donation consent; this means it is generally presumed you are content to be an organ donor upon death unless you signal otherwise on the ODR.The ODR is used to record an individual’s organ donation preferences and is checked by a specialist upon their death where they may be a viable donor. The deceased’s preferences are then discussed with their family and others holding close relationships with them.If they object to donation then the NHS stresses that donation will not proceed.

Gesetz über die Organ- und Gewebespende

Am 16. Januar 2020 hat der Deutsche Bundestag den Gesetzesentwurf „Stärkung der Entscheidungsbereitschaft bei der Organspende“ beschlossen. Das Gesetz sieht vor, dass die Bereitschaft, Organe nach dem eigenen Tod zu spenden, regelmäßiger erfragt wird. Ebenfalls ist laut Gesetz eine Erklärung zur Organspende auch in einem Online-Register (Organspende-Register) und den Ausweisstellen möglich. Patientinnen und Patienten können sich von ihren Hausärztinnen und -ärzten zur Organ- und Gewebespende beraten lassen. Das Gesetz trat zwei Jahre nach seiner Verkündung in Kraft.

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La donazione è un gesto anonimo, volontario e gratuito che consente di dare una nuova vita ai pazienti in attesa di trapianto.La donazione è un atto che ha un impatto positivo sulla comunità dimostrando solidarietà e forte senso di responsabilità sociale. Basti pensare che un donatore di organi deceduto può salvare fino a 8 vite!Se poi aggiungiamo i tessuti, si possono salvare o migliorare le qualità di vita di circa 42 persone!!

Loi sur le don d’organes et de tissus en France

Depuis le 1er janvier 2017, au nom de la solidarité nationale, le principe du consentement présumé est renforcé. Toute personne décédée dont les organes ou les tissus sont jugés sains par le corps médical peut devenir un donneur. Les proches ne peuvent s’opposer au don sur simple discussion avec le corps médical.Cet amendement de la Loi Santé a été voté en décembre 2015. Il inverse la démarche qui était adoptée jusqu’alors : pour refuser le don il faut désormais s’y opposer clairement.