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VULCANI LINEARI
Sveva Mitro
Created on March 1, 2025
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Transcript
VULCANI LINEARI
Il vulcano (dal latino Vulcanus) è una discontinuità della crosta terrestre, composto da una parte invisibile, che si trova sotto la superficie, composta dalla camera magmatica e dai condotti magmatici e da una parte visibile, il cono, ovvero la struttura che si trova al di fuori della crosta terrestre.
Vulcani lineari
Può capitare che il cratere non sia sempre in un solo punto, ma può essere che si trovi nel terreno, a creare un sistema di fratture, le quali si diffondono a grandi profondità e per lunghe distanze, rimanendo rettilinee. I vulcani lineari possono emettere enormi quantità di lava in un periodo di tempo breve, che solitamente è povero di silice, ma molto fluido, grazie al quale scorrerà e fluirà lateralmente con facilità. In ambienti continentali, quando si ha questa tipologia di vulcani, la lava che fuoriesce da queste fratture va a ricoprire enormi aree, dando vita ai plateau basaltici. Un plateau è composto da una serie di colate laviche, ovvero il prodotto di una serie di eruzioni vulcaniche che con il tempo si sono sovrapposte.
Vulcani lineari nelle epoche passate
Vulcani lineari in islanda
Lakagigar
Deccan (India)
Paranà (Sudamerica)
Drakensberg (Sudafrica)
Paranà
Il Paranà era un vulcano lineare esistito milioni di anni fa, quale il quale era compreso tra tre stati; Brasile meridionale, lo stato del Paragyuay e l' Argentina. Ad oggi non è più visibile, ma al suo posto si estendono i trappi del Paraná, che costituiscono una grande provincia ignea che include i trappi del Paraná e piccole porzioni dei plateau basaltici che facevano parte di quelli del Etendeka. Grazie ai reperti trovati e agli studi svolti, si è capito che i trappi del Paraná si sono formati circa 128 milioni di anni fa, in seguito a continue attività vulcaniche. In seguito all’allontanamento della placca africana da quella sudamericana, i trappi si sono spezzati in due. In alcune regioni dei trappi del Paranà, è stato trovato un tipo di rocce, gli ignimbriti, segno di un'attività vulcanica che ha portato a eruzioni, grazie a ciò si è ipotizzato che i trappi del Paraná possano contenere il risultato della più potente eruzione conosciuta.
DRAKENSBERG
Deccan
I Trappi di Deccan è una regione ignea dell’India, con l’attività vulcanica più estesa del nostro pianeta. Secondo uno studio, prima e dopo l’impatto dell’asteroide, il globo è stato protagonista di una serie di attività vulcaniche provenienti dai Trappi del Deccan, che hanno contribuito all'estinzione dei dinosauri circa sessantasei milioni di anni fa. Oggi il vulcano lineare del Deccan non esiste più, ma grazie alla solidificazione degli strati della lava è diventato un plateau basaltico, occupante la maggior parte dell'India peninsulare, su un'altitudine compresa tra i 305 e i 1220 metri, confinante ad ovest con la catena montuosa dei Ghati occidentali e ad est con quella dei Ghati orientali.
lakagigar
Il Lakagígar, è una serie di crateri vulcanici situati nell'Islanda meridionale, vicino al cratere di Eldgjá. Il Laki fa parte di un sistema vulcanico più vasto, che comprende il vulcano Katla e il canyon di Eldgjá, sviluppato tra 2 ghiacciai. Una delle maggiori eruzioni vulcaniche, avvenute sul pianeta del Laki, risale al 934 d.C., quando furono espulsi 19,6 chilometri cubi di lava basaltica.
Un'altra eruzione del vulcano lineare Lagagigar, fu quella avvenuta nel 1783, fino al 1785.