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Milton Glaser
IVAN ZAMBRANO
Created on February 25, 2025
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Transcript
miltoN Glaser
Ivan Zambrano 5N
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Formazione e Carriera
lavori
biografia
Milton Glaser (1929-2020) è stato una figura gigante nella storia del design grafico. Nato nel Bronx da immigrati dall'Ungheria, Glaser si è laureato nel 1951 presso la Cooper Union for the Advancement of Science and Art, dove lui e altri studenti hanno ricevuto borse di studio complete dalla dotazione istituita da Peter Cooper. Glaser ha anche studiato a Bologna, in Italia, con il pittore Giorgio Morandi. Questo ragazzo di New York ha mescolato arte commerciale e belle arti per creare un nuovo potente linguaggio. Ha co-fondato i Push Pin Studios nel 1954 con gli amici della Cooper Union. Con sede a New York City, Push Pin è diventata una forza internazionale negli anni '60 e '70, con un'eredità che continua a ispirare designer e illustratori oggi.
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Formazione e Carriera
Formazione: Ha studiato alla Cooper Union for the Advancement of Science and Art a New York, dove si è laureato nel 1951. Carriera iniziale: Dopo aver completato gli studi, Glaser ha lavorato per diverse agenzie pubblicitarie e studi di design. Milano e il movimento "Psychedelic": Negli anni '60, Glaser si trasferisce a Milano dove conosce l'arte e il design europeo, influenzando il suo approccio creativo. Collaborazioni: Nel 1964 fondò insieme a Seymour Chwast lo studio di design "Push Pin Studios", un laboratorio che avrebbe segnato una svolta nel design grafico americano.
lavori
1990
Si tratta di una rappresentazione audace e geometrica di un vaso di fiori in cima a un pianoforte a coda. Lo sfondo è nettamente diviso in tre colori: rosso, giallo e grigio, mentre i fiori e il vaso sembrano essere per metà realistici e per metà forme geometriche astratte. I bordi del pianoforte hanno un riflesso arcobaleno. Questa stampa è firmata e numerata a matita dall'artista
1977
Nel 2001, dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, Glaser creò un'altra campagna per la città di New York[1], ripetendo lo stesso marchio senza le due aste della N (simulando quindi visivamente la scomparsa delle due torri) e aggiungendo la scritta: «They hit the towers, but missed the heart» che in italiano significa: «Hanno colpito le torri, ma mancato il cuore»
1967
Questo poster del designer Milton Glaser pubblicizza un concerto della cantante gospel afroamericana Mahalia Jackson. Le lettere maiuscole, distintivamente disegnate da Glaser, sono posizionate su bande arcobaleno di colori e bilanciate dalla silhouette della signora Jackson. Il lavoro di Glaser ha contribuito a esprimere e definire gli anni Sessanta. I fiori fantasiosi tra i capelli della signora Jackson sarebbero stati una vista comune alla fine degli anni Sessanta, quando il movimento della controcultura americana abbracciava abiti dai colori vivaci e spesso indossava fiori tra i capelli.
1966
l celebre poster di Bob Dylan realizzato da Milton Glaser nel 1966, con un design psichedelico e caleidoscopico, fu ispirato all’autoritratto di Marcel Duchamp e allo stile Art Nouveau. Il poster, distribuito insieme all’album “Greatest Hits” di Dylan, divenne un simbolo dell’era dei fiori e oggi è un oggetto da collezione molto ricercato. Nonostante la sua ampia diffusione, Glaser, prolifico autore di manifesti, ha espresso il desiderio di rifare il design dei capelli.