IT - 20250221 - Sacree e-learning

Sensibilizzazione sull'autismo

E-Learning del programma europeo Sacree

start

INTRODUZIONE - 1/10

Indice

Introduzione

Modulo 2

Modulo 1

Modulo 3

Conclusioni

INTRODUZIONE - 2/10

Introduzione

Podcast di introduzione all'e-learning del programma Sacree:

In questo podcast, incontriamo Paulonia Zumo e Matteo Giammarughi della SS Romulea Autistic Football club, che ci introducono il programma di e-learning. In programma: presentazione del contesto, degli obiettivi, dei target, ecc. Vi invitiamo ad ascoltare questo podcast per sapere tutto! Durata: 4 minuti 43

INTRODUZIONE - 3/10

Obiettivo di questo e-learning

Ampliare le conoscenze degli operatori sull'autismo e sui benefici di un'attività sportiva per questo pubblico.

L'obiettivo di questa sensibilizzazione degli operatori del settore sportivo europeo è:

Adattare il modo di comunicazione ai praticanti.

Ampliare le competenze dei formatori nell'organizzazione e nella costruzione di sessioni sportive.

Conoscere i comportamenti a rischio e le strategie di rimedio per garantire la sicurezza delle persone autistiche.

Promuovere l'offerta sportiva per le persone autistiche.

INTRODUZIONE - 4/10

Composizione di questo e-learning

Questa sensibilizzazione è composta da 3 moduli:

Modulo 01 - Accoglienza e sicurezza dei partecipanti: caratteristiche dell'autismo, benefici dello sport e considerazioni chiave per garantire la sicurezza e il benessere delle persone nello spettro autistico

Modulo 02 - Conduzione di una sessione: strategie di comunicazione adattate alle persone nello spettro autistico e consigli sull'organizzazione delle sessioni (ambiente e contenuto)

Modulo 03 - Mettere in campo una serie di pratiche: metodologia per l'avvio di un progetto su sport e autismo.

INTRODUZIONE - 5/10

VERO

Prima di iniziare il primo modulo, vi proponiamo di aiutarvi a sfatare alcune idee sbagliate diffuse sull'autismo grazie a un quiz "Vero o Falso".

fALSO

inizia

INTRODUZIONE - 6/10

INTRODUZIONE - 7/10

Domanda 2/5

INTRODUZIONE - 8/10

Domanda 3/5

INTRODUZIONE - 9/10

Domanda 4/5

INTRODUZIONE - 10/10

Domanda 5/5

MODULO 1- 1/21

Modulo n°1

Comprendere l'Autismo e i Vantaggi dello Sport per Persone Autistiche

DURATA

OBIETTIVI

CONTENUTO

MODULO 1- 2/21

LO SPETTRO AUTISTICO

01

• L'autismo è una condizione della neurodiversità.
• Anche se le persone autistiche presentano caratteristiche comuni, l'esperienza di ciascuna di esse è unica (Garratt & Abreu, 20231).
• Possono avere bisogni di supporto molto vari in diversi ambiti come la comunicazione, le funzioni esecutive, l'interazione sociale, il trattamento e la percezione sensoriale, ecc.

esempi

MODULO 1- 3/21

LE SPECTRE DE L'AUTISME

01

01

LO SPETTRO AUTISTICO

L'autismo può essere associato ad altre condizioni che devono essere prese in considerazione, come:

I DISTURBI DIGESTIVI

I DISTURBI DEL SONNO

ADHD

LA DISABILITÀ INTELLETTIVA

L'OBESITÀ

LE DIFFICOLTÀ D'APPRENDIMENTO

L'ANSIA

LA SINDROME DI DOWN

L'EPILESSIA

I PROBLEMI IMMUNOLOGICI

Non dimenticate di cliccare sugli articoli qui sopra per maggiori informazioni!

MODULO 1- 4/21

02

I BENEFICI DELLO SPORT

Rispetto alla popolazione generale, le persone autistiche in diverse fasce di età hanno tassi di inclusione nello sport e nelle attività fisiche significativamente inferiori. Ciò è dovuto a barriere quali:

Risorse insufficienti

Barriera sensoriale

Mancanza di formazione

Eppure lo sport ha molti effetti benefici per le persone con autismo.

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MODULO 1- 5/21

02

VANTAGGI DELLO SPORT

Esatto, lo sport offre numerosi vantaggi:

Benessere fisico: Miglioramento della coordinazione, delle abilità motorie e della forma fisica.

Benessere psicologico: Riduzione dello stress, dell'ansia e miglioramento dell'autostima.

Benessere sociale: Rafforzamento dei legami sociali e cooperazione con gli altri.

MODULO 1- 6/21

03

DIFFERENZE SENSORIALI

Le persone autistiche possono sperimentare differenze sensoriali. Uno dei sensi può essere ipersensibile o iposensibile, o entrambi, in momenti diversi.

Definizione:

Definizione:

IPOSENSIBILITÀ

IPERSENSIBILITÀ

Sensibilità eccessiva agli stimoli sensoriali (relativa alla vista, all'udito, al tatto, all'olfatto, al gusto, ecc.)

Sensibilità ridotta o assente agli stimoli sensoriali (relativi alla vista, all'udito, al tatto, all'olfatto, al gusto, ecc.)

Risposta sensoriale:

Risposta sensoriale:

Risposta lenta o assenza di risposta

Risposta esagerata o evasiva

MODULO 1- 7/21

COMUNICAZIONE E INTERAZIONE SOCIALE

04

Le persone autistiche possono affrontare sfide nelle interazioni sociali e nella comunicazione, particolarmente a causa di deficit nel linguaggio pragmatico e nella comprensione dei segnali non verbali.

Esempi di sfide:

• Ritardo nello sviluppo del linguaggio, o minimo linguaggio verbale,
• Difficoltà a iniziare o mantenere una conversazione,
• Comprensione letterale del linguaggio e difficoltà a comprendere il sarcasmo, le metafore o le allusioni,
• Difficoltà a leggere le espressioni facciali e il linguaggio del corpo,
• Possibilità di avere un discorso ripetitivo che non ha attinenza con le conversazioni in corso: ecolalia immediata (ripetizione di parole appena pronunciate) o ecolalia differita (ripetizione di parole udite in precedenza).

MODULO 1- 8/21

COMUNICAZIONE E INTERAZIONE SOCIALE

04

Tuttavia, le persone autistiche comunicano in molti modi diversi, sia verbalmente sia non verbalmente. È essenziale identificare la modalità di comunicazione utilizzata dalla persona.

MODALITÀ DI COMUNICAZIONE VERBALE:

COMUNICAZIONE NON VERBALE:

COMUNICAZIONE VERBALE

COMUNICAZIONE NON VERBALE

• TAVOLA

• LINGUAGGIO DEI SEGNI
• IMMAGINI O PITTOGRAMMI
• SCRITTO

• PAROLE

• FRASI
• MAKATON (SEGNI, PITTOGRAMMI E PAROLE)

MODULO 1- 9/21

05

ABILITÀ MOTORIE

I deficit motori sono un aspetto importante ma spesso trascurato dell'autismo. Questi deficit sono presenti nell'87% delle persone autistiche. Possono manifestarsi come:

• Movimenti ripetitivi,
• Difficoltà nell'esecuzione di alcuni compiti, in particolare quelli che richiedono un controllo anticipato (correre, lanciare o prendere una palla, ecc.),
• Problemi di stabilità posturale.

Per intenderci: Le ricerche indicano che le abilità motorie grossolane possono essere correlate alle abilità sociali nei bambini autistici (Ohara et al., 20193). I bambini con disturbi motori grossolani tendono ad avere minori capacità di socializzazione rispetto ai bambini neurotipici (MacDonald et al., 20144; Pusponegoro et al., 20165).

MODULO 1- 10/21

06

IDENTIFICARE I COMPORTAMENTI A RISCHIO E LE STRATEGIE CORRETTIVE

Le persone autistiche possono manifestare comportamenti a rischio come:

Aggressività

Ritiro

Fuga

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MODULO 1- 11/21

06

IDENTIFICARE I COMPORTAMENTI A RISCHIO E LE STRATEGIE CORRETTIVE

In situazioni difficili, è importante essere consapevoli che il comportamento è legato a bisogni non soddisfatti e prendere provvedimenti per soddisfarli. Il modo migliore per ridurre questi comportamenti è innanzitutto assicurarsi di capire perché si verificano. Questi comportamenti possono essere legati a:

• Difficoltà di comunicazione

• Un cambiamento nella routine e una mancanza di prevedibilità

• Condizioni associate (dolore, affaticamento legato a un disturbo del sonno, ecc.)

• L'ambiente fisico o i fattori sensoriali

• Cambiamenti legati allo sviluppo personale

• L'ambiente sociale

• Abuso

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MODULO 1- 12/21

06

IDENTIFICARE I COMPORTAMENTI A RISCHIO E LE STRATEGIE CORRETTIVE

Ecco alcuni consigli chiave su come anticipare le situazioni difficili:

• All'inizio della stagione sportiva, chiedete alla persona o a qualcuno a lei vicino cosa fare in caso di crisi.

• Fate attenzione al sovraccarico emotivo e sensoriale e assicuratevi di identificare tempestivamente i segnali di stress in modo da poter reagire immediatamente.

• Se la persona sta mettendo in atto un comportamento autostimolatorio (noto anche come stimming), non chiedetele di smettere: è comune nelle persone autistiche e viene utilizzato per calmarsi o concentrarsi. È una forma naturale di autoregolazione che può aumentare durante i periodi di stress (Kapp et al., 20196).

MODULO 1- 13/21

06

IDENTIFICARE I COMPORTAMENTI A RISCHIO E LE STRATEGIE CORRETTIVE

Ecco alcuni consigli fondamentali per affrontare le situazioni difficili:

• Evitate di radunarvi intorno alla persona: meno persone ci sono, meglio è.

• Mantenere la calma e assicurarsi che il comportamento verbale (tono di voce, parole usate, parlare a bassa voce) e non verbale (linguaggio del corpo) siano rassicuranti: “Sono qui per aiutarti, non preoccuparti, tutto andrà bene”.

• Una volta individuato lo stimolo, osservare l'ambiente per trovare la fonte di stress ed eliminarla.

• Non toccate la persona se non ve l'ha chiesto (nemmeno una mano sulla spalla per confortarla).

MODULO 1- 14/21

06

IDENTIFICARE I COMPORTAMENTI A RISCHIO E LE STRATEGIE CORRETTIVE

È essenziale riconoscere che le persone autistiche hanno più probabilità di subire violenza che comportamenti aggressivi (Holingue et al., 20217). Poiché i casi di bullismo e aggressione nei confronti delle persone nello spettro autistico sono molto comuni, l'allenatore deve prendere provvedimenti per prevenire la violenza.

MODULO 1- 15/21

06

IDENTIFICARE I COMPORTAMENTI A RISCHIO E LE STRATEGIE CORRETTIVE

PER SAPERNE DI PIÙ

Per ulteriori consigli, consultare la parte 3 della guida creata nell'ambito del progetto Sacree per aiutare il settore sportivo a implementare un'offerta sportiva adatta alle persone autistiche.

Può essere consultato gratuitamente online nella sezione “Documenti da scaricare” del sito web del progetto Sacree.

Fare clic qui per accedere al sito ( https://sacree.eu/fr/accueil/)

MODULO 1- 16/21

Modulo 1 - Per ricordare

Video animato che riassume i punti chiave di questo primo modulo.

MODULO 1- 17/21

Domanda 1/5

MODULO 1- 18/21

Domanda 2/5

MODULO 1- 19/21

Domanda 3/5

MODULO 1- 20/21

Domanda 4/5

MODULO 1- 21/21

Domanda 5/5

MODULO 2 - 1/16

Modulo n°2

Gestione di una sessione: strategie di comunicazione adattate alle persone nello spettro autistico e consigli sull'organizzazione delle sessioni (ambiente e contenuti).

DURATA

OBIETTIVI

CONTENUTO

MODULO 2 - 2/16

COMUNICAZIONE

01

Innanzitutto, vi invitiamo a raccogliere informazioni sul modo in cui i partecipanti autistici comunicano. Come promemoria, la comunicazione può essere verbale o non verbale.

Per raccogliere queste informazioni, vi consigliamo di utilizzare una scheda informativa che comprende domande sul metodo di comunicazione. Potete farla compilare da:

MODALITÀ DI COMUNICAZIONE VERBALE :

COMUNICAZIONE NON VERBALE :

COMUNICAZIONE VERBALE

COMUNICAZIONE NON VERBALE

• TAVOLA

• LINGUAGGIO DEI SEGNI
• IMMAGINI O PITTOGRAMMI
• SCRITTO

• PAROLE

• FRASI
• MAKATON (SEGNI, PITTOGRAMMI E PAROLE)

• La famiglia o una persona vicina alla persona autistica,

• La persona autistica stessa,

• Voi, intervistando la persona autistica.

MODULO 2 - 3/16

01

01

01

COMUNICAZIONE

È inoltre importante tenere presente che :

• La mancata risposta immediata non significa necessariamente che la persona non abbia compreso la richiesta.

• La persona può avere bisogno di tempo per elaborare le informazioni. Possono quindi essere necessari diversi tentativi perché la richiesta sia seguita da un'azione.

• Le persone nello spettro autistico presentano talvolta un deficit di coerenza centrale, il che significa che possono concentrarsi su alcuni dettagli e hanno difficoltà a vedere il quadro generale.

MODULO 2 - 4/16

COMUNICAZIONE

01

Ecco alcuni suggerimenti chiave per una comunicazione efficace:

• Usa un linguaggio semplice e chiaro senza implicazioni, metafore o gergo.

• Utilizzare la comunicazione aumentativa e alternativa (immagini, simboli, oggetti, applicazioni digitali, strumenti sensoriali e metodi scritti).

• Se si utilizzano pittogrammi per comunicare, chiedere alla persona autistica o a qualcuno a lei vicino di scoprire quale banca di immagini utilizza, in modo da potervi fare riferimento.

• Utilizzare ausili visivi con immagini, simboli e colori per rappresentare le diverse attività, in quanto ciò aiuta la persona a comprendere e seguire le istruzioni (ad esempio, “camminare”, “saltare”, “correre”, “bere”, ecc.)

Buono a sapersi: In generale, si raccomanda di utilizzare un solo canale di comunicazione (orale o visivo), a seconda della modalità di comprensione indicata dalla persona stessa o da chi le sta vicino.

MODULO 2 - 5/16

COMUNICAZIONE

01

Ecco alcuni suggerimenti chiave per una comunicazione efficace:

• Concedi tempo (pausa di 6 secondi) tra ciascuna istruzione affinché la persona possa elaborare e rispondere.

• Evita di dare istruzioni doppie.

• Permettete a ogni persona nello spettro autistico di dirvi il linguaggio che preferisce usare per parlare di autismo: “persona autistica”, “persona nello spettro autistico” o “persona con autismo”, ecc.

• Formula le istruzioni in modo affermativo (ad esempio, dì "continua così" invece di "non fermarti") e personalizza le interazioni chiamando la persona per nome per stabilire un contatto.

• Ecc.

MODULO 2 - 6/16

L'AMBIENTE

02

• In ogni ambiente di apprendimento, le persone si affidano ai loro sensi per comprendere l'ambiente circostante e impegnarsi o funzionare efficacemente al suo interno. Questo processo è definito integrazione sensoriale (Stevenson, 20088)

• Le persone autistiche possono affrontare sfide nel processare le informazioni sensoriali quotidiane. I loro sensi possono essere ipersensibili o iposensibili, o entrambi, in momenti diversi.

• A causa delle differenze nell'esperienza sensoriale, l'esperienza dello sport e dell'attività motoria per le persone autistiche può variare notevolmente.

Promemoria: per ulteriori informazioni sulle differenze sensoriali, tornate al punto 3 del modulo 1.

MODULO 2- 7/16

L'AMBIENTE

02

Si consiglia pertanto di distribuire all'inizio della stagione sportiva un foglio informativo che includa domande per aiutare a comprendere il profilo sensoriale della persona autistica:

• Ipersensibilità, iposensibilità o neutra
• Sensibilità alla luce: Forte, variabile o indifferente
• Sensibilità al suono: Forte, variabile o indifferente
• Sensibilità al tatto: Forte, variabile o indifferente
• Texture o materiali specifici che causano disagio

MODULO 2 - 8/16

L'AMBIENTE

02

A seconda delle risposte, è necessario fare attenzione:

Al dolore, alla sete

Illuminazione

Rumore

Odori

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MODULO 2 - 9/16

L'AMBIENTE

02

Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti chiave per la strutturazione dell'ambiente sportivo:

• Utilizzare separatori o segnalatori fisici nella stanza, come schermi, pareti mobili, nastri adesivi, coni, bandiere o gessetti, per stabilire chiare limitazioni visive tra le diverse aree di attività.

• Visualizzare un orario e/o un indicatore visivo per mostrare a che punto della sessione ci si trova e cosa resta da fare.

• Rimuovere il disordine inutile e organizzare i materiali per ridurre al minimo le distrazioni visive.

• Etichettare le singole attività, aree ed equipaggiamenti con marcatori visivi per migliorare la chiarezza e agevolare l'avanzamento.

MODULO 2 - 10/16

STRUTTURA DELLA SESSIONE

03

Per qualsiasi persona che si dedica a un'attività, una struttura e una routine aiutano l'apprendimento. Con le persone autistiche, questa struttura deve essere più elaborata e ben definita. Fornire loro aspettative precise e coerenza nella loro routine li aiuta a orientarsi nell'ambiente e nel compito, rinforzando la loro concentrazione (Stevenson, 2008).

• Assicurarsi che le sessioni di formazione seguano un pattern prevedibile, comprensivo di un'introduzione, una parte principale della sessione e una conclusione.

• Fornire informazioni sui prossimi eventi.
• Ecc.

• Fornire un programma scritto/visivo per la pratica e rivederlo con il gruppo all'inizio e tra le attività.
• Utilizzare una guida fisica e ausili visivi con immagini, simboli e colori per rappresentare le attività, in quanto ciò aiuta le persone a comprendere e seguire meglio le istruzioni.

• Ecc.

ASPETTATIVE CHIARE

PREVEDIBILITÀ

MODULO 2 - 11/16

PER SAPERNE DI PIÙ

04

Per ulteriori consigli, consultare la parte 3 della guida creata nell'ambito del progetto Sacree per aiutare il settore sportivo a implementare un'offerta sportiva adatta alle persone autistiche.

Può essere consultato gratuitamente online nella sezione “Documenti da scaricare” del sito web del progetto Sacree.

Fare clic qui per accedere al sito (https://sacree.eu/it/prima-pagina/)

MODULO 2- 12/16

Domanda 1/4

MODULO 2- 13/16

Domanda 2/4

MODULO 2- 14/16

Domanda 3/4

MODULO 2 - 15/16

Domanda 4/4

MODULO 2 - 16/16

Modulo 2 - Per ricordare

Video animato che mostra le considerazioni chiave da tenere in considerazione quando una persona autistica inizia un'attività sportiva.

MODULO 3 - 1/9

Modulo n°3

L'avvio di una serie di attività: metodologia per il lancio di un progetto su sport e autismo

DURATA

OBIETTIVI

CONTENUTO

MODULO 3 - 2/9

VANTAGGI PER LA VOSTRA ORGANIZZAZIONE

01

Prima di esaminare la metodologia, è importante ricordare che la creazione di un progetto sportivo adatto alle persone autistiche presenta una serie di vantaggi per la vostra organizzazione:

AUMENTO DELLA PARTECIPAZIONE

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

BENEFICI PER I PARTECIPANTI NEUROTIPICI

VISIBILITÀ E IMPATTO SOCIALE

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MODULO 3 - 3/9

PASSI PER IMPOSTARE UN PROGETTO

02

Ci sono 5 fasi chiave per costruire un progetto su sport e autismo:

prEparARE

eSECUZIONE

PIANIFICARE E DEFINIRE

Creare un programma di routine e prevedibile, comunicare con le parti interessate e stabilire un legame di fiducia con i partecipanti e le famiglie.

Discutere il progetto, identificare le esigenze, definire gli obiettivi e creare un team.

Definire gli obiettivi per i partecipanti, formare il team, creare processi e adattare attrezzature e ambienti.

SURVEILLER04

VALUTA E SISTEMATIZZA

MONITORARE E REGOLARE

Monitorare i progressi dei partecipanti, valutare la soddisfazione e il sostegno delle famiglie e sviluppare il team del progetto.

Esaminare il lavoro svolto, raccogliere feedback, comunicare con il team e identificare le aree di miglioramento.

+ info

MODULO 3 - 4/9

CONCENTRARSI SULLA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO

03

Per lanciare il vostro evento con successo, una buona comunicazione è fondamentale. Questo include:

ORGANIZZARE UNA CONFERENZA STAMPA

GESTIONE REGOLARE DEI SOCIAL NETWORK

GESTIONE REGOLARE DEL SITO WEB

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MODULO 3 - 5/9

04

CARATTERISTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE

Questa sezione è pensata per aiutarvi a scegliere lo sport che volete provare. Gli sport hanno caratteristiche diverse che influenzano il modo in cui vengono praticati. A seconda che si tratti di uno sport individuale o collettivo, variano le abilità sviluppate, i vantaggi e i punti da tenere d'occhio.

SPORT INDIVIDUALE

SPORT DI SQUADRA

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MODULO 3 - 6/9

04

CARATTERISTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE

Un'altra caratteristica da tenere in considerazione è se lo sport è praticato al chiuso o all'aperto. L'ambiente in cui si pratica lo sport può avere un impatto sulle abilità sviluppate, sui benefici e sui punti da tenere d'occhio.

SPORT AL CHIUSO

SPORT ALL'APERTO

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MODULO 3 - 8/9

05

CONFIGURAZIONE DEL GRUPPO

Sono possibili diverse configurazioni di gruppo, ognuna con diversi vantaggi e punti da tenere d'occhio.

GRUPPO MISTO

1 A 1

GRUPPO MONOTIPO

Gruppo composto interamente da persone autistiche.

Gruppo composto da persone autistiche e neurotipiche.

Una persona autistica in un gruppo di persone neurotipiche con il supporto di un educatore specializzato.

+ info

+ info

+ info

GRUPPO CON UN PARENTE PRESENTE

SURVEILLER04

ATTIVITÀ CON UN ANIMALE

CORSO INDIVIDUALE

Un gruppo che include la partecipazione di un membro della famiglia della persona autistica o di un amico stretto.

Una persona autistica con un educatore.

Attività che prevede la partecipazione di un animale.

+ info

+ info

+ info

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MODULO 3 - 9/9

PER SAPERNE DI PIÙ

04

Per saperne di più, consultate la guida Sacree per il settore sportivo. In essa troverete:

• Un elenco di sport che presenta i vantaggi, i punti di attenzione e il livello di adattabilità di diverse attività sportive,
• Esempi di sessioni sportive,
• Siti web per trovare corsi di formazione.

Clicca qui per andare al sito web di Sacree (https://sacree.eu/it/prima-pagina/)

Vi invitiamo inoltre a scoprire la revisione della letteratura scritta dal laboratorio C3S dell'Università della Franche Comté sugli effetti dello sport sull'autismo.

Clicca qui per accedere all'articolo della rivista Sport Medicine (EN)

Clicca qui per leggere l'articolo sul sito di Sacree (FR)

CONCLUSIONE 1/2

Conclusione

Podcast conclusivo

Per concludere questo programma di e-learning, Paulonia Zumo e Matteo Giammarughi della SS Romulea Autistic Football Club tornano con un podcast finale. L'obiettivo è quello di condividere con voi le altre risorse create nell'ambito del progetto europeo Sacree. Ci auguriamo che troviate interessante questo e-learning e vi invitiamo a condividerlo con altre persone interessate. Durata : 1 min 46

CONCLUSIONE 2/2

Conclusione

Le risorse create nell'ambito del progetto europeo Sacree:

• Una guida per il settore sportivo sull'accoglienza delle persone autistiche,

• Un manuale per aiutare le persone autistiche e i loro cari a trovare lo sport che fa per loro,

• Un modello di programma sportivo adatto alle persone autistiche.

Congratulazioni per aver completato questo programma di e-learning!

Grazie per aver utilizzato questo strumento. Desideriamo inoltre ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla creazione di questo programma di e-learning. Il vostro sostegno e la vostra collaborazione sono stati preziosi per questo lavoro.

PER SCARICARE IL CERTIFICATO DI FOLLOW-UP

CLICCA QUI

Referenze

1. Garratt, K. i Abreu, L. (2023). Autism: Overview of policy and services. London: The House of Commons Library.2. Hyman, Susan L et al. “Identification, Evaluation, and Management of Children With Autism Spectrum Disorder.” Pediatrics vol. 145,1 (2020): e20193447. doi:10.1542/peds.2019-3447 3. Ohara, Reiko et al. “Association between Social Skills and Motor Skills in Individuals with Autism Spectrum Disorder: A Systematic Review.” European journal of investigation in health, psychology and education vol. 10,1 276-296. 12 Dec. 2019, doi:10.3390/ejihpe10010022 4. MacDonald, Megan et al. “Motor skills and calibrated autism severity in young children with autism spectrum disorder.” Adapted physical activity quarterly : APAQ vol. 31,2 (2014): 95-105. doi:10.1123/apaq.2013-0068 5. Pusponegoro, Hardiono D et al. “Gross Motor Profile and Its Association with Socialization Skills in Children with Autism Spectrum Disorders.” Pediatrics and neonatology vol. 57,6 (2016): 501-507. doi:10.1016/j.pedneo.2016.02.004 6. Kapp, Steven K et al. “'People should be allowed to do what they like': Autistic adults' views and experiences of stimming.” Autism : the international journal of research and practice vol. 23,7 (2019): 1782-1792. doi:10.1177/1362361319829628 7. Holingue, C., Poku, O., Pfeiffer, D., Murray, S., & Fallin, M. D. (2022). Gastrointestinal concerns in children with autism spectrum disorder: A qualitative study of family experiences. Autism, 26(7), 1698-1711. https://doi.org/10.1177/13623613211062667 8. Stevenson, P. (2008). High Quality Physical Education for Pupils with Autism. UK: Youth Sport Trust: https://www.afd.org.uk/wp-content/uploads/2013/09/AUTISM-BOOKLET_v5.pdf 9.Handbook SISAAP, https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/project-result-content/0e0b706e-5c83-49f0-9b5f-2333bdd7dea7/SISAAP_guide_english.pdf

AUTORE PRINCIPALE:

COLLABORATORI:

Autism Europe ; Laboratorio C3S, Università della Bourgogne Franche Comté ; SUZAH ; SS Romulea Autistic Football Club ; Inovar Autismo

Finanziato dall'Unione europea. Le opinioni espresse appartengono, tuttavia, al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell'Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l'Unione europea né l'EACEA possono esserne ritenute responsabili.

ORGANIZZAZIONE DI UNA CONFERENZA STAMPA:

L'invito:

Conferenza stampa:

• Assicuratevi di avere un elenco delle presenze quando accogliete i vostri ospiti.
• Presentare i relatori
• L'obiettivo è annunciare il vostro nuovo progetto su sport e autismo e fornire un'anteprima: come è nato il progetto, alcune informazioni sulla situazione delle persone autistiche nella vostra zona, quali attività saranno offerte, ecc.
• Inviate un comunicato stampa di una pagina subito dopo la conferenza stampa, utilizzando la regola delle 5 W: Who, Why, Where, When, What, per spiegare il vostro progetto.

• Inviarlo almeno 1 mese prima della conferenza stampa;
• Studiare i media per scoprire chi sono i vari referenti;
• Specificare le sezioni interessate “per le sezioni sport e società”;
• Presentare l'argomento della conferenza stampa e alcuni punti chiave per suscitare l'interesse del giornalista.

Scelta della data e dell'ora:

• Organizzatela tra i 7 e i 10 giorni prima dell'inizio dell'attività;
• Tra martedì e venerdì;
• Scegliere un giorno senza altri eventi importanti;
• Preferibilmente al mattino;
• Evitare l'estate (luglio-agosto).

Attenzione al benessere:

• Stai attento agli infortuni, poiché alcune persone autistiche potrebbero continuare a partecipare senza rendersi conto di aver subito un infortunio.

• Sii particolarmente vigile riguardo alle aggressioni subite e, soprattutto, rifiuta sistematicamente e fermamente qualsiasi comportamento esclusivo o aggressivo (verbale o fisico) che osservi.

GESTIONE DEI SOCIAL NETWORK:

Adattate i vostri post alle caratteristiche specifiche di ciascun network:

Adattare i post alle caratteristiche specifiche di ogni rete:

• Facebook: alla fine della settimana, nella seconda metà della giornata;
• X: al mattino e all'ora di pranzo, dal lunedì al venerdì;
• Instagram: al di fuori dell'orario di lavoro, cioè la mattina, la sera e il fine settimana;
• Linkedin: durante la settimana, al mattino.

• Adattate i vostri post alle caratteristiche specifiche di ciascun network:
• Facebook: tra 40 e 80 caratteri;
• X (ex Twitter): 100 caratteri; Instagram: 140 caratteri.

Sport individuale:

Attività che coinvolge un animale:

Sport al chiuso:

15 minuti

Attenzione agli odori:

• Pulire e regolarmente curare la manutenzione delle attrezzature sportive, tappeti e altre superfici per evitare l'accumulo di odori.

• Assicurarsi di avere una corretta ventilazione prima di ogni sessione.
• Valutare l'uso di prodotti neutralizzanti di odori (deodoranti per ambienti o diffusori con profumi neutri).

• Ecc.

Attenzione al benessere:

• Stai attento agli infortuni, poiché alcune persone autistiche potrebbero continuare a partecipare senza rendersi conto di aver subito un infortunio.

• Sii particolarmente vigile riguardo alle aggressioni subite e, soprattutto, rifiuta sistematicamente e fermamente qualsiasi comportamento esclusivo o aggressivo (verbale o fisico) che osservi.

Sviluppo delle competenze:

Lavorare con persone autistiche consente al personale di sviluppare competenze che possono essere trasferite ad altre popolazioni, arricchendo la loro pratica professionale.

Aumento della partecipazione:

Le persone autistiche rappresentano circa l'1%-2% della popolazione europea, ovvero fino a 9 milioni di persone. Includerle nei vostri programmi può aumentare i tassi di partecipazione.

Sviluppo delle competenze:

Lavorare con persone autistiche consente al personale di sviluppare competenze che possono essere trasferite ad altre popolazioni, arricchendo la loro pratica professionale.

L'autismo può essere associato alla sindrome di Down.

L'interazione con i compagni di squadra, il rumore e le luci possono essere fonti di stress.

Gruppo misto:

Aumento della partecipazione:

Le persone autistiche rappresentano circa l'1%-2% della popolazione europea, ovvero fino a 9 milioni di persone. Includerle nei vostri programmi può aumentare i tassi di partecipazione.

Attenzione agli odori:

• Pulire e regolarmente curare la manutenzione delle attrezzature sportive, tappeti e altre superfici per evitare l'accumulo di odori.

• Assicurarsi di avere una corretta ventilazione prima di ogni sessione.
• Valutare l'uso di prodotti neutralizzanti di odori (deodoranti per ambienti o diffusori con profumi neutri).

• Ecc.

GESTIONE DEL SITO WEB:

• Assicuratevi di aver aggiornato il calendario del vostro sito web con i dettagli di tutti gli eventi previsti nell'ambito del progetto.
• Pubblicate il comunicato stampa del progetto.
• Pubblicate regolarmente articoli o interviste con le persone coinvolte nel progetto.

Gruppo monotipo:

Attenzione al benessere:

• Stai attento agli infortuni, poiché alcune persone autistiche potrebbero continuare a partecipare senza rendersi conto di aver subito un infortunio.

• Sii particolarmente vigile riguardo alle aggressioni subite e, soprattutto, rifiuta sistematicamente e fermamente qualsiasi comportamento esclusivo o aggressivo (verbale o fisico) che osservi.

Modifiche legate allo sviluppo:

Periodi di transizione come la pubertà o cambiamenti fisici o ormonali.

Visibilità e impatto sociale:

Un'iniziativa di questo tipo vi posiziona come attori dell'inclusione sociale e dell'innovazione, aumentando al contempo il profilo della vostra organizzazione.

GESTIONE DEI SOCIAL NETWORK:

Adattate i vostri post alle caratteristiche specifiche di ciascun network:

Adattare i post alle caratteristiche specifiche di ogni rete:

• Facebook: alla fine della settimana, nella seconda metà della giornata;
• X: al mattino e all'ora di pranzo, dal lunedì al venerdì;
• Instagram: al di fuori dell'orario di lavoro, cioè la mattina, la sera e il fine settimana;
• Linkedin: durante la settimana, al mattino.

• Adattate i vostri post alle caratteristiche specifiche di ciascun network:
• Facebook: tra 40 e 80 caratteri;
• X (ex Twitter): 100 caratteri; Instagram: 140 caratteri.

Vantaggi per le persone neurotipiche:

I programmi inclusivi favoriscono un atteggiamento positivo dei partecipanti neurotipici nei confronti delle persone autistiche e rafforzano l'empatia e la cooperazione.

Sport individuale:

Ambiente fisico e fattori sensoriali:

Sovraccarico sensoriale, disagio o ambiente inadeguato.

Sport individuale:

GESTIONE DEI SOCIAL NETWORK:

Adattate i vostri post alle caratteristiche specifiche di ciascun network:

Adattare i post alle caratteristiche specifiche di ogni rete:

• Facebook: alla fine della settimana, nella seconda metà della giornata;
• X: al mattino e all'ora di pranzo, dal lunedì al venerdì;
• Instagram: al di fuori dell'orario di lavoro, cioè la mattina, la sera e il fine settimana;
• Linkedin: durante la settimana, al mattino.

• Adattate i vostri post alle caratteristiche specifiche di ciascun network:
• Facebook: tra 40 e 80 caratteri;
• X (ex Twitter): 100 caratteri; Instagram: 140 caratteri.

ORGANIZZAZIONE DI UNA CONFERENZA STAMPA:

L'invito:

Conferenza stampa:

• Assicuratevi di avere un elenco delle presenze quando accogliete i vostri ospiti.
• Presentare i relatori
• L'obiettivo è annunciare il vostro nuovo progetto su sport e autismo e fornire un'anteprima: come è nato il progetto, alcune informazioni sulla situazione delle persone autistiche nella vostra zona, quali attività saranno offerte, ecc.
• Inviate un comunicato stampa di una pagina subito dopo la conferenza stampa, utilizzando la regola delle 5 W: Who, Why, Where, When, What, per spiegare il vostro progetto.

• Inviarlo almeno 1 mese prima della conferenza stampa;
• Studiare i media per scoprire chi sono i vari referenti;
• Specificare le sezioni interessate “per le sezioni sport e società”;
• Presentare l'argomento della conferenza stampa e alcuni punti chiave per suscitare l'interesse del giornalista.

Scelta della data e dell'ora:

• Organizzatela tra i 7 e i 10 giorni prima dell'inizio dell'attività;
• Tra martedì e venerdì;
• Scegliere un giorno senza altri eventi importanti;
• Preferibilmente al mattino;
• Evitare l'estate (luglio-agosto).

Barriere comunicative:

Difficoltà a comprendere le situazioni o a esprimere i bisogni.

Considerazioni utili sull’illuminazione:

• Preparare degli occhiali da sole, da usare se necessario.
• Utilizzare la luce naturale quando possibile per creare un'atmosfera rilassante.
• Offrire zone ombreggiate o ripari per le persone sensibili alla luce solare intensa.
• Ecc.

Vantaggi per le persone neurotipiche:

I programmi inclusivi favoriscono un atteggiamento positivo dei partecipanti neurotipici nei confronti delle persone autistiche e rafforzano l'empatia e la cooperazione.

Aggressività:

Può manifestarsi in varie forme, inclusi comportamenti verso altri (urlare, graffiare, mordere, colpire, spingere, ecc.), oggetti (distruzione o danneggiamento) o verso sé stessi (autolesionismo, graffiarsi, colpirsi).

Sport all'aperto:

Sport al chiuso:

Il 40-80% delle persone autistiche presenta disturbi del sonno.

Sport di squadra:

Gruppo con un parente presente:

La disabilità intellettiva può essere associata all'autismo. Questo comporta difficoltà nell'apprendere, risolvere problemi, memorizzare, ragionare, ecc. Queste capacità intellettuali possono essere più o meno coinvolte.

Sport all'aperto:

Fuga:

Può comportare l'allontanamento fisico da un'attività, interazione o luogo.

La mancanza di programmi sportivi, di insegnanti e del supporto di familiari e amici può ostacolare la partecipazione.

La mancanza di formazione sull'autismo per i supervisori può influire sulla loro capacità di includere efficacemente le persone autistiche.

Considerazioni utili sull’illuminazione:

• Preparare degli occhiali da sole, da usare se necessario.
• Utilizzare la luce naturale quando possibile per creare un'atmosfera rilassante.
• Offrire zone ombreggiate o ripari per le persone sensibili alla luce solare intensa.
• Ecc.

Considerazioni utili sull’illuminazione:

• Preparare degli occhiali da sole, da usare se necessario.
• Utilizzare la luce naturale quando possibile per creare un'atmosfera rilassante.
• Offrire zone ombreggiate o ripari per le persone sensibili alla luce solare intensa.
• Ecc.

Questo può includere asma, diabete di tipo 1, orticaria, ecc.

Condizioni associate:

Dolore, problemi gastrointestinali, ansia, depressione o problemi di sviluppo neurologico come l'ADHD (Disturboda deficit di attenzione/iperattività).

15 minuti

Aggressività:

Può manifestarsi in varie forme, inclusi comportamenti verso altri (urlare, graffiare, mordere, colpire, spingere, ecc.), oggetti (distruzione o danneggiamento) o verso sé stessi (autolesionismo, graffiarsi, colpirsi)..

Ritiro:

Può comportare isolamento, rifiuto di interagire o rifiuto di partecipare ad attività.

Lezioni individuali:

GESTIONE DEL SITO WEB:

• Assicuratevi di aver aggiornato il calendario del vostro sito web con i dettagli di tutti gli eventi previsti nell'ambito del progetto.
• Pubblicate il comunicato stampa del progetto.
• Pubblicate regolarmente articoli o interviste con le persone coinvolte nel progetto.

Sport di squadra:

Vantaggi per le persone neurotipiche:

I programmi inclusivi favoriscono un atteggiamento positivo dei partecipanti neurotipici nei confronti delle persone autistiche e rafforzano l'empatia e la cooperazione.

È possibile che l'autismo sia associato al disturbo da deficit di attenzione con o senza iperattività (ADHD).

Attenzione al rumore:

• Se metti della musica, verifica che non sia un problema.
• Per precauzione, prepara delle cuffie con cancellazione del rumore o dei tappi per le orecchie.

• "Rumore bianco", un tono generato casualmente che combina tutte le frequenze sonore contemporaneamente, può essere utilizzato per coprire i rumori indesiderati saturando il sistema uditivo.

• Ecc.

GESTIONE DEL SITO WEB:

• Assicuratevi di aver aggiornato il calendario del vostro sito web con i dettagli di tutti gli eventi previsti nell'ambito del progetto.
• Pubblicate il comunicato stampa del progetto.
• Pubblicate regolarmente articoli o interviste con le persone coinvolte nel progetto.

15 minuti

Obiettivi:

• Comprendere le fasi principali della creazione di un progetto.
• Selezionare lo sport o gli sport da predisporre.
• Identificare la configurazione di gruppo più adatta alla struttura.

Per saperne di più:

Consultate il manuale “Steps in developing a sports program for people with autism9” prodotto nell'ambito del progetto SISAAP, che ha incluso uno dei partner del progetto Sacree (SUZAH). Cliccare qui: https://urls.fr/t6s60F (EN)

Attenzione al benessere:

• Stai attento agli infortuni, poiché alcune persone autistiche potrebbero continuare a partecipare senza rendersi conto di aver subito un infortunio.

• Sii particolarmente vigile riguardo alle aggressioni subite e, soprattutto, rifiuta sistematicamente e fermamente qualsiasi comportamento esclusivo o aggressivo (verbale o fisico) che osservi.

Alcune persone autistiche...

...possono parlare, mentre altre comunicano in modi diversi.

...hanno bisogno di un aiuto consistente nella vita quotidiana, mentre altre necessitano solo di un supporto minimo.

...hanno disabilità intellettive mentre altre no.

Aumento della partecipazione:

Le persone autistiche rappresentano circa l'1%-2% della popolazione europea, ovvero fino a 9 milioni di persone. Includerle nei vostri programmi può aumentare i tassi di partecipazione.

Le persone autistiche presentano spesso disturbi intestinali (dolori, gonfiore, stitichezza, diarrea, ecc.).

La mancanza di formazione sull'autismo per i supervisori può influire sulla loro capacità di includere efficacemente le persone autistiche.

Fuga:

Può comportare l'allontanamento fisico da un'attività, interazione o luogo.

Sport all'aperto:

L'interazione con i compagni di squadra, il rumore e le luci possono essere fonti di stress.

Sport al coperto:

Comunicazione aumentativa e alternativa

La comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) può essere una soluzione. La CAA comprende una serie di modalità, tra cui gesti, linguaggio dei segni, immagini, fotografie, oggetti, video e parola scritta. Spesso vengono utilizzati strumenti di comunicazione fisici o elettronici (telefoni cellulari, tablet o computer). L'adozione di strategie CAA può incoraggiare l'interazione sociale e facilitare una comprensione più profonda (Hyman et al., 20202). Si tenga presente che le persone autistiche non utilizzano necessariamente le stesse banche di pittogrammi.

Attenzione al rumore:

• Se metti della musica, verifica che non sia un problema.
• Per precauzione, prepara delle cuffie con cancellazione del rumore o dei tappi per le orecchie.

• "Rumore bianco", un tono generato casualmente che combina tutte le frequenze sonore contemporaneamente, può essere utilizzato per coprire i rumori indesiderati saturando il sistema uditivo.

• Ecc.

Il tasso di prevalenza dell'epilessia nelle persone autistiche sarebbe superiore a quello delle persone neurotipiche. È una malattia neurologica cronica.

Visibilità e impatto sociale:

Un'iniziativa di questo tipo vi posiziona come attori dell'inclusione sociale e dell'innovazione, aumentando al contempo il profilo della vostra organizzazione.

Ritiro:

Può comportare isolamento, rifiuto di interagire o rifiuto di partecipare ad attività.

Il sovrappeso è una condizione spesso associata all'autismo. Può derivare da diversi fattori: basso livello di attività motoria, alimentazione squilibrata, diversità metabolica influenzata dai farmaci, ecc.

Obiettivi

• Comprendere le caratteristiche dell'autismo
• Scoprire l'impatto dello sport sulle persone autistiche

Fuga:

Può comportare l'allontanamento fisico da un'attività, interazione o luogo.

Sviluppo delle competenze:

Lavorare con persone autistiche consente al personale di sviluppare competenze che possono essere trasferite ad altre popolazioni, arricchendo la loro pratica professionale.

La mancanza di programmi sportivi, di insegnanti e del supporto di familiari e amici può ostacolare la partecipazione.

Attenzione agli odori:

• Pulire e regolarmente curare la manutenzione delle attrezzature sportive, tappeti e altre superfici per evitare l'accumulo di odori.

• Assicurarsi di avere una corretta ventilazione prima di ogni sessione.
• Valutare l'uso di prodotti neutralizzanti di odori (deodoranti per ambienti o diffusori con profumi neutri).

• Ecc.

Ritiro:

Può comportare isolamento, rifiuto di interagire o rifiuto di partecipare ad attività.

1 a 1:

Cambiamento di routine e mancanza di prevedibilità:

Cambiamenti improvvisi o mancanza di struttura.

Obiettivi:

• Comprendere le modalità di comunicazione delle autistiche.
• Sapere come strutturare l'ambiente e il contenuto della sessione.

ORGANIZZAZIONE DI UNA CONFERENZA STAMPA:

L'invito:

Conferenza stampa:

• Assicuratevi di avere un elenco delle presenze quando accogliete i vostri ospiti.
• Presentare i relatori
• L'obiettivo è annunciare il vostro nuovo progetto su sport e autismo e fornire un'anteprima: come è nato il progetto, alcune informazioni sulla situazione delle persone autistiche nella vostra zona, quali attività saranno offerte, ecc.
• Inviate un comunicato stampa di una pagina subito dopo la conferenza stampa, utilizzando la regola delle 5 W: Who, Why, Where, When, What, per spiegare il vostro progetto.

• Inviarlo almeno 1 mese prima della conferenza stampa;
• Studiare i media per scoprire chi sono i vari referenti;
• Specificare le sezioni interessate “per le sezioni sport e società”;
• Presentare l'argomento della conferenza stampa e alcuni punti chiave per suscitare l'interesse del giornalista.

Scelta della data e dell'ora:

• Organizzatela tra i 7 e i 10 giorni prima dell'inizio dell'attività;
• Tra martedì e venerdì;
• Scegliere un giorno senza altri eventi importanti;
• Preferibilmente al mattino;
• Evitare l'estate (luglio-agosto).

Le persone autistiche possono presentare disturbi dell'apprendimento come dislessi,, problemi di lettura, scrittura, ecc.

Ambiente sociale:

Problemi a casa, a scuola, al lavoro o nel tempo libero.

Sport di squadra:

Attenzione al rumore:

• Se metti della musica, verifica che non sia un problema.
• Per precauzione, prepara delle cuffie con cancellazione del rumore o dei tappi per le orecchie.

• "Rumore bianco", un tono generato casualmente che combina tutte le frequenze sonore contemporaneamente, può essere utilizzato per coprire i rumori indesiderati saturando il sistema uditivo.

• Ecc.

Visibilità e impatto sociale:

Un'iniziativa di questo tipo vi posiziona come attori dell'inclusione sociale e dell'innovazione, aumentando al contempo il profilo della vostra organizzazione.

Il disturbo d'ansia è generalmente presente nelle persone autistiche. Questo può comportare fobie, ansia sociale, attacchi di panico, disturbo d'ansia generalizzato, ecc.

Aggressività:

Può manifestarsi in varie forme, inclusi comportamenti verso altri (urlare, graffiare, mordere, colpire, spingere, ecc.), oggetti (distruzione o danneggiamento) o verso sé stessi (autolesionismo, graffiarsi, colpirsi)..

Abuso:

Discriminazione, abuso, derisione, molestie.