SIMBA LA RUE

SIMBA LA RUE

presentazione

Simba La Rue, il cui vero nome è Mohamed Lamine Saida, è un rapper tunisino naturalizzato italiano. Nato a Tunisi il 17 maggio 2002, si è trasferito in Italia con la sua famiglia nel 2009. La sua carriera musicale è iniziata nel 2020, dopo essere stato coinvolto in problemi legali e aver trascorso del tempo in carcere.Simba La Rue è noto per i suoi testi che parlano della vita di strada, delle difficoltà e delle esperienze personali

Oltre alla musica, Simba La Rue è diventato famoso anche per le sue controversie con altri rapper, come il dissing con Baby Touché, che ha portato a una serie di provocazioni e scontri

brano latitante

Il brano "Latitante" di Simba La Rue, prodotto da Elkaa Beatz e pubblicato il 5 gennaio 2024, racconta la vita di strada e le difficoltà affrontate dall'artista. Nel testo, Simba La Rue descrive la sua vita come latitante, parlando di sogno di una vita migliore con case e beni di lusso, ma anche delle sue esperienze negative come la mancanza di denaro, la solitudine e la lontananza dalla famiglia. Il messaggio principale del brano è quello di riflettere sulla doppia vita che molti conducono, tra i sogni di successo e le realtà difficili. Simba La Rue esprime il desiderio di cambiare la sua situazione e di trovare una via d'uscita dalla vita criminale e dalle difficoltà economiche

parafrasi

"Non rimpiango la povertà, la vita a casa era difficile. Mia madre piangeva in camera, non c'era cibo. Desideravo scarpe nuove, ma ho passato due inverni con la stessa giacca. Un tossicodipendente voleva droga, e io avevo tutti i suoi soldi in tasca. Sogno di avere auto di lusso come Gamos, Bentley e Rolls Royce con il tetto stellato. Giro da solo armato, senza letto, dormivo a terra. Bevo Jack Daniel's e guido una Yamaha 530 senza casco, pensando a te solo quando sono ubriaco."

Nique la misère, non mi manca, si stava male a casa Mamma piangeva in stanza, non c'era spesa a casa Volevo una nuova scarpa, due inverni, stessa giacca Toxico vuole bamba, io ho tutti i suoi soldi in tasca Sogno Gamos, sogno Bentley, Rolls Royce con le stelle Giro da solo col ferro, no letto, ho dormito a terra Ja-Jack Daniеl's sto bevendo, Yamaha 530 Senza casco con il vеnto (solo da ubriaco ti penso)

figure retoriche

Antitesi: "Giro da solo armato, senza letto, dormivo a terra" - Contrasti la solitudine e la vulnerabilità (senza letto, dormivo a terra) con la sensazione di essere preparato o protetto (armato), mostrando così un conflitto interno tra sentirsi forte e sentirsi debole.

Metafora: "Non rimpiango la povertà" - Stai usando la povertà come una condizione che rappresenta tutte le difficoltà e le privazioni che hai affrontato, non solo in termini economici ma anche emotivi e psicologici.