Calabria

Calabria

Regione dell'Italia

Il nome:

Il nome venne dato alla regione dai romani, il termine deriva dai CALABRI, antica popolazione proveniente dalla Penisola Salentina, in Puglia

Origine

Anticamente la regione si chiamava Brutium dal nome del popolo dei Brizi che l'abitava. Con l'arrivo dei bizantini nel VII secolo, che la conquistarono cominciò ad essere chiamata Calabria, nome appartenente in precedenza solo alla Penisola Salentina in Puglia

La Posizione

Superficie e Popolazione

La Calabria ha una superfiche di 15.080 km², e collocano al decimo posto fra le regioni d’Italia come superficie.

La Calabria occupa l'estrema punta meridionale della penisola. E essa stessa una penisola in quanto è collegata solo a nord con la Basilicata. Ad ovest si affaccia sul mar Tirreno e lo Stretto di Messina (solo 3 km la dividono dalla Sicilia), a sud e a est la bagna il Mar Ionio, lo sviluppo della linea di costa è di circa 750

5% della superficie italiana

La sua popolazione è di circa 2 milioni di abitanti,

si colloca anch'essa al decimo posto per popolazione tra le regioni italiane. E con una densità abitativa di 121,3 ab per km2

3% della popolazione italiana

Economia

L'agricoltura è molto importante in Calabria, con la coltivazione di agrumi, grano, vino e olio d'oliva. L'industria è limitata, ma ci sono settori come metallurgia e chimica nelle città di Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Gioia Tauro ospita il più grande porto container d'Italia. Il turismo è importante, ma potrebbe essere sviluppato di più, visto il grande potenziale della regione.

La Calabria ha un clima mediterraneo: inverni miti con temperature tra 9°C e 12°C e estati calde, con punte di 25°C-28°C. Le precipitazioni sono più frequenti tra ottobre e febbraio. Le estati sono ideali per le spiagge, mentre gli inverni sono adatti per esplorare le città.

attività economiche

I tre settori

settore primario

settore secondario

fondamentale per l'economia calabrese, comprende l'agricultura, l'allevamento e la pesca, La regione è not per la produzione di agrumi, olive, ortaggi e frutta oltre ad essere importante per il vino e olio d'oliva

Include l'industria e l'artigianato. le attività industriali comprendono la lavorazione dei metalli, produzione di materiali da costruzione, industria chimica e quella alimentare

settore terziario

Il settore terziario della Calabria include principalmente il turismo, il commercio, i servizi finanziari, sanitari e educativi. Il turismo è molto importante grazie al mare e alla natura, mentre il commercio e i servizi stanno crescendo, anche se la regione ha ancora sfide come la disoccupazione giovanile e infrastrutture da migliorare.

morfologia

Il territorio della Calabria è per lo più montuoso e collinare, con molte montagne e colline che occupano gran parte della regione. Le pianure sono poche e si trovano solo in piccole aree lungo la costa

Montagne

Colline

La Calabria è per lo più montuosa, con montagne che separano la costa Tirrenica da quella Ionica. Le montagne più importanti sono gli Appennini Calabresi, che vanno dal nord (Pollino) al sud (Aspromonte), e le Alpi Calabresi a nord. L'Aspromonte, nel sud, è molto famoso per la sua bellezza naturale, con la montagna più alta che arriva a circa 1.955 metri.

Le colline in Calabria sono situate soprattutto nelle zone centrali e interne, dove sono più basse rispetto alle montagne ma molto utili per l'agricoltura. Le Colline della Sila, con altezze tra i 1.000 e i 1.800 metri, sono famose per i boschi e la natura. Altre colline, come quelle di Locride e Serre Calabre, sono anche vitali per coltivazioni agricole, con altitudini tra 500 e 1.200 metri

Pianure

n Calabria, le pianure sono poche e si trovano principalmente lungo le coste. La Piana di Gioia Tauro, nella Costa Tirrenica, è famosa per la coltivazione di agrumi e ortaggi. La Piana di Sibari, lungo la Costa Ionica, è molto fertile ed è ideale per coltivare riso e frutta. Infine, la Piana di Lamezia Terme, nella parte centrale della regione, è un'altra zona agricola importante per gli agrumi e gli ortaggi

montagna (42%) collina (49%) pianura (9%)

Fiumi e laghi

Coste

Le coste della Calabria sono diverse tra loro. La costa ionica è per lo più bassa e sabbiosa, ideale per il turismo balneare. La costa tirrenica invece è alta, rocciosa e ha delle insenature sabbiose. Nonostante il turismo sia più sviluppato sulla costa ionica, la costa tirrenica è più bella dal punto di vista naturale.

I fiumi della Calabria sono brevi perché la regione è stretta e le montagne sono vicine al mare. I principali fiumi sono il Crati, il Neto e il Tacina, che nascono dalla Sila e sfociano nel Mar Ionio. Questi fiumi sono torrentiali (hanno un forte flusso d'acqua) e i loro letti sono pieni di ciottoli. Durante le piene (forti piogge), possono causare danni, ma in estate gli alvei sono spesso secchi per la mancanza di pioggia.

Costa ionica

I laghi in Calabria sono quasi tutti artificiali, creati per produrre energia elettrica

Costa tirrenica

Piatti e bevande

Reggio Calabria: Limoncello di Calabria.

Catanzaro: Baccalà alla calabrese, .

Tartufo di Pizzo

Cattedrale di Gerace: Una delle chiese più antiche della Calabria

Spiaggia di Scilla: Un’incantevole spiaggia famosa per il mare cristallino.

Castello Normanno: Fortezza che offre una panoramica sulla città e sulla vallata

Catanzaro.

Capoluoghi di provincia e regione

IIl capoluogo di provincia è Reggio Calabria. Catanzaro è anche capoluogo di regione.

Catanzaro è la capitale della Calabria e si trova in una posizione centrale, tra il Mar Ionio e le montagne della Sila. La città ha una lunga storia, che risale all’epoca greca e romana, ed è famosa per la sua Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Castello Normanno. Catanzaro è anche un centro importante per la cultura e l’educazione, con una università e diversi musei. La città è conosciuta per il Parco della Biodiversità Mediterranea, un grande spazio verde dove si possono scoprire molte specie naturali. Nonostante le sue tradizioni storiche, Catanzaro è una città moderna e vivace, con un’economia che si basa sul commercio, sull’industria e sull’agricoltura.

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