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Grecia arcaica
Giorgia Pensini
Created on January 5, 2025
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Transcript
GRECIA
ARCAICa
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LA NASCITA
La Grecia arcaica (circa 800-480 a.C.) segna la nascita delle città-stato (poleis) e il superamento della crisi post-micenea. In questo periodo, le poleis si sviluppano in centri autonomi e competono tra loro, con Atene che introduce la democrazia. La colonizzazione greca diffonde la cultura nel Mediterraneo. La letteratura (Omero) e l'arte (scultura arcaica) fioriscono.
tempio in antis
Timeline
prende il nome dai due pilastri quadrangolari che si trovano lungo il prolungamento del naos e fra i quali vengono erette due colonne
tempio doppiamente in antis
presenta anche sul retro un secondo pronao, dava un aspetto più simmetrico ed equilibrato
tempio prostilo
ha la stessa struttura del tempio in antis ma davanti al naos sono presenti almeno quattro colonne
tempio anfiprostilo
raddoppiamento di quello prostilo, ha una funzione soprattutto estetica
tempio periptero
è la tipologia più diffusa e ed è circondato da colonne lungo tutto il perimetro
tempio pseudoperiptero
è un falso periptero, questo perchè le colonne sono solo sulle facciate mentre i lati lunghi sono solidi
tempio diptero
consiste in un doppio colonnato che circonda l'intero perimetro
tempio pseudodiptero
è un edificio diptero ma semplificato, poichè c'è un unico colonnato
tempio monoptero e a tholos
Sono entrambi tempi circolari con colonne
Tempio di nettuno
Il tempio di Nettuno è un antico tempio greco situato a Pestum, in Italis, risalente alla metà del V secolo a.C. (circa 460). E' uno degli esempi meglio conservati di architettura dorica e si ritiene sia dedicato al dio del mare, Nettuno (Poseidone). Il tempio presenta una pianta periptera con 6 colonne sulla facciata e 13 sui lati lunghi. La sua costruzione è caratterizzata da proporzioni armoniose e colonne robuste, che contribuiscono a conferirgli un aspetto maestoso.
la voluta ionica
La voluta è una spirale, ed è quella che troviamo nelle colonne di ordine ionico.Nell'immagine qui sotto possiamo vedere le diverse componenti di una tipica colonna
I 3 ORDINI ARCHITTETTONICI
Gli ordini architettonici sono sistemi di proporzioni e decorazini utilizzati nell'architettura greca e romana per definire l'aspetto delle colonne e degli elementi strutturali
KOUROI e KORAI
I kouroi (al singolare kouros) e le korai (al singolare kore) sono sculture greche arcaiche che rappresentano figure umane. • Kouros: Rappresentano giovani uomini nudi, spesso raffigurati in posizione eretta, con un’espressione serena e una postura rigida. Erano usati come statue votive, tombe o come rappresentazioni idealizzate di bellezza e forza. Le proporzioni erano influenzate da canoni geometrici e simmetrie rigorose. • Kore: Rappresentano giovani donne, generalmente vestite con abiti eleganti. A differenza dei kouroi, le korai sono più stilizzate nei loro dettagli di vestito e portano spesso un sorriso, simbolo di vitalità. Anche le korai erano usate come statue votive o monumenti funerari.
LA PITTURA VASCOLARE
1. Stile a figure nere (circa 700-500 a.C.) • Tecnica: In questo stile, le figure e i motivi erano dipinti in nero lucido su un vaso di terracotta rossa. Dopo la cottura, la ceramica veniva riposta in un forno dove veniva utilizzato un processo di riscaldamento controllato per ottenere il contrasto tra il rosso della ceramica e il nero delle figure. • Caratteristiche: Le figure nere erano stilizzate e schematiche, con linee semplici che delineavano personaggi, animali e scene mitologiche. Le vesti e i dettagli erano spesso schematizzati, mentre i tratti dei volti e dei corpi erano semplificati
La pittura vascolare è una forma di arte ceramica tipica della Grecia antica, che decorava vasi utilizzati per vari scopi, come il trasporto di liquidi o per uso funerario e rituale.
Funzione: I vasi decorati venivano usati sia per scopi pratici (contenere acqua, vino, olio, ecc.) che cerimoniali. Molti vasi con scene mitologiche erano posti nelle tombe come offerte per il defunto, in un contesto rituale.
2. Stile a figure rosse (circa 530-300a.C.) • Tecnica: Contrariamente allo stile a figure nere, in quello a figure rosse il fondo del vaso era dipinto di nero, mentre le figure venivano lasciate in rosso naturale (color della terracotta). Dopo la cottura, le figure rosse venivano definite tramite sottili dettagli e linee scure. • Caratteristiche: Questo stile consentiva una maggiore libertà artistica e dettagliata, poiché i contorni delle figure erano più morbidi e realistici, con una maggiore espressività nelle pose e nei dettagli anatomici. I vestiti, le armi e le espressioni dei volti erano più complessi rispetto allo stile a figure nere.
• Temi: Le decorazioni sui vasi spaziavano dalle scene mitologiche, divinità, eroi, guerre, banchetti (simposi), fino a attività quotidiane come la danza e la musica.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE
Il secondo pronao è chiamato opistodomo. Questa aggiunta non aveva una motivazione funzionale ma solo estetiche, solo raramente era usato come deposito delle offerte
ogni colonna della serie interna è perfettamente allineata alla corrispondente colonna della serie esterna
composto da un naos e su uno dei lati corti da un pronao delimitato da due colonne, quest'ultime sono poste fra i due pilastri quadrati, le ante
l'insieme di colonne va a formare un portico continuo intorno al naos, chiamato peristasi.
quello a tholos ha una cupola e un tetto, l'altro non ha nè muri nè tetto, è aperto al cielo
i 3 ordini
ORDINE DORICO: il più antico e semplice, con colonne robuste e capitelli senza decorazioniORDINE IONICO: più elegante, con colonne più sottili e capitelli caratterizzati da volute (spirali) ORDINE CORINZIO: il più decorato, simile a quello ionicoma con capitelli riccamente ornatida foglie d'acaro
Se parliamo di Grecia arcaica di che luoghi parliamo?
La Grecia comprende una vasta area geografica suddivisa in poleis.I principali luoghi sono:
- Atene, una delle polis più importanti
- Sparta
- Corinto, importante centro culturale e commercialeù
- Mileto
- Delphi
- Olympia
- Tebe
- Cnosso
- Magna Grecia che era stata colonizzata
tra il corpo centrale e l'unico colonnato c'è uno spazio vuoto chiamato peristasi
ha la stessa struttura del tempio in antis ma davanti al naos sono presenti almeno quattro colonne. Tra le colonne e le ante della cella si crea un porticato
tra il corpo centrale e il colonnato più esterno c'è uno spazio, chiamato peristasi.
Entrambi i tipi di scultura sono caratterizzati da una rigidità tipica dell’arte arcaica, che verrà progressivamente superata nelle epoche successive.