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HEALTH SCIENCES PRESENTATION
Giuseppe Pupino
Created on November 29, 2024
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Transcript
Le piantagioni della morte
Cosa sono
L'ayahuasca, spesso detta anche, a seconda dei paesi di provenienza: yage, hoasca, daime, caapi; è un decotto psichedelico a base di diverse piante amazzoniche in grado di indurre un effetto visionario oltre che purgante. Poiché la dimetiltriptamina è una sostanza che non può essere psicoattiva per via orale, l'unico modo per raggiungere l'effetto stupefacente è mediante l'azione degli inibitori delle monoamino ossidasi , presenti naturalmente all'interno delle piante per il decotto. Non ci sono a oggi prove di danni fisici causati dal principio attivo di questa sostanza, il DMT, ma dato che il composto contiene anche inibitori delle monoaminossidasi, se combinata con alimenti come formaggi o banane l'ayahuasca può avere effetti avversi, in alcuni casi letali, dato che gli inibitori delle monoamminossidasi rendono indigeribili alcune delle loro componenti
Utilizzo e produzione
Il suo utilizzo, al quale sono da sempre state attribuite prerogative mistiche e terapeutiche, è caratteristico delle diverse forme di sciamanismo amazzonico praticate nei territori a cavallo di Perù, Colombia, Ecuador, Brasile, Bolivia e Venezuela. La pozione base, per essere farmacologicamente attiva, dev'essere prodotta facendo bollire assieme, per diverse ore, un minimo di due piante amazzoniche, cioè la liana Banisteriopsis caapi e le foglie dell'arbusto Psychotria viridis, anche noto come chacruna, che in alcune aree viene sostituito dalla Diplopterys cabrerana
Le origini
Se per tutto il Novecento se ne parlava in Occidente come di un farmaco imprecisato e quasi leggendario, come descritto nelle Lettere dello Yage di Allen Ginsberg e William Burroughs, a partire dagli anni novanta, la fama dell'ayahuasca nel mondo è cresciuta notevolmente anche grazie all'interesse del mondo accademico, che indaga le potenzialità terapeutiche del beveraggio. Soprattutto in conseguenza della diffusione nel mondo del Santo Daime, un nuovo movimento religioso di carattere sincretico originatosi in Brasile negli anni trenta, si è assistito a quello che è stato definito un processo di vera e propria internazionalizzazione dell'ayahuasca, che ha contribuito a espanderne l'utilizzo al di fuori dell'Amazzonia e del Sudamerica, facendo sì che le legislazioni di molti paesi dovessero occuparsi dello status giuridico della bevanda