Attività Didattica.pdf

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1. Introduzione: “Che cos’è un nome? E un articolo?” (10 minuti) L’insegnante introduce l’argomento partendo da esempi concreti e coinvolgenti: “Guardiamoci intorno: tutto ha un nome! Il banco, la lavagna, Anna... Ma per parlare di un nome, cosa ci serve? Gli articoli ci aiutano!” Breve spiegazione con esempi visivi (nome evidenziato in blu, articolo in rosso). Chiedere ai ragazzi di fare esempi di nomi (persone, oggetti, animali) presenti in aula.

Fasi dell’attività:

Timer o clessidra.

Cartoncini con articoli e nomi (stampati o scritti a mano). Schede di esercizi differenziati. Proiettore/LIM per attività interattive. Testo breve con nomi e articoli da analizzare. Spazio per attività di movimento.

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Strumenti e materiali:

3. Competenze trasversali:

2. Sociali e relazionali:

Riconoscere i nomi e gli articoli in un testo. Classificare i nomi (comuni, propri, concreti, astratti, singolari, plurali). Comprendere e applicare la concordanza tra articolo e nome. Favorire l’inclusione attraverso attività di gruppo e cooperazione. Stimolare il rispetto reciproco e il senso di appartenenza al gruppo classe. Rafforzare l’autonomia e l’attenzione attraverso attività graduali e coinvolgenti. Promuovere la riflessione e il pensiero critico.

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1. Linguistici:

Obiettivi specifici:

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Classe: Prima media (scuola secondaria di primo grado). Alunni con bisogni specifici: 4 alunni ucraini con svantaggio socio-linguistico. 1 alunno con disturbi dell’attenzione e del comportamento (DAC).

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Destinatari:

Argomento: Il nome e l’articolo: riconoscimento, classificazione, concordanza.

Attività Didattica: “Alla scoperta del nome e dell’articolo”

materiali).

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Adattamenti: Per i bambini ucraini: lavorare in coppia con un compagno italiano e utilizzare una lista di suggerimenti già pronta (nomi e articoli semplificati). Per l’alunno con DAC: affidargli un ruolo pratico (es. incollare le foglie o distribuire i

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Dividere la classe in gruppi. Ogni gruppo: Scrive nomi sulle foglie. Colloca le foglie sui rami corretti. Scrive gli articoli associati e li colloca sulle radici.

Modalità:

plurali).

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Su un grande cartellone con un albero disegnato: Le foglie rappresentano i nomi (scritti dai ragazzi). I rami rappresentano le categorie (propri, comuni, concreti, astratti, singolari, Le radici rappresentano gli articoli (determinativi, indeterminativi).

Attività:

3. Laboratorio creativo: “L’albero dei nomi” (20 minuti)

termini chiave. categoria (es. nomi comuni).

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Adattamenti: Per i bambini ucraini: fornire un testo con vocaboli semplici e immagini di supporto per i Per l’alunno con DAC: assegnare una quantità ridotta di testo o fargli evidenziare solo una

1. Sottolineare i nomi in blu. 2. Cerchiare gli articoli in rosso. 3. Classificare i nomi (comuni/propri, concreti/astratti, singolari/plurali) su una scheda.

Distribuire un testo breve (ad es. una fiaba o un articolo di giornale semplice). I ragazzi, a coppie o piccoli gruppi, devono:

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Modalità:

2. Gioco: “Trova e classifica!” (15 minuti)

esplicative.

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Supporto per alunni ucraini: Utilizzare immagini e parole semplici per facilitare la comprensione. Fornire una breve traduzione dei termini chiave (nome, articolo) o utilizzare immagini

L’attività utilizza un approccio dinamico e cooperativo per facilitare l’apprendimento del nome e dell’articolo, promuovendo l’inclusione e valorizzando la diversità linguistica. I giochi e i laboratori aiutano a mantenere alta l’attenzione e favoriscono un clima sereno e partecipativo.

Conclusione:

durante le attività.

2. Produzione scritta: articolo-nome). 3. Autovalutazione: Chiedere ai ragazzi di indicare, con faccine o colori, quanto si sono sentiti sicuri

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1. Osservazione diretta: Partecipazione e coinvolgimento durante le attività. Collaborazione tra pari e inclusione dei compagni ucraini. Analisi delle schede e dei lavori di gruppo (es. classificazione corretta, concordanza

Valutazione:

l’apprendimento.

L’insegnante chiede: “Che cosa abbiamo imparato oggi sui nomi e sugli articoli?” Breve brainstorming alla lavagna: i ragazzi condividono esempi e riflessioni. Per i bambini ucraini: invitare a ripetere uno o due esempi in italiano per rafforzare

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5. Conclusione: “Riflessione e condivisione” (10 minuti)

che verifica gli abbinamenti.

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Adattamenti: Per i bambini ucraini: aggiungere immagini sui cartoncini per aiutarli a riconoscere i nomi. Per l’alunno con DAC: consentirgli di muoversi liberamente e dargli il ruolo di “giudice”

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L’insegnante prepara due scatole: Una con cartoncini di articoli (es. il, la, uno, un). Una con cartoncini di nomi (es. gatto, mela, casa). I ragazzi, divisi in squadre, corrono a turno per estrarre un cartoncino da ogni scatola. Devono abbinare l’articolo corretto al nome e formare una frase (es. il gatto, una casa).

Modalità:

4. Gioco di movimento: “La corsa degli articoli” (15 minuti)