Presentazione Halloween

le pitture

nere

Saturno che divora uno dei suoi figli

introduzione

che cosa sono le pitture nere?

Opere realizzate da Goya per sé stesso, raffigurate a olio sulle mura della sua dimora, poi strappate e portate al museo Prado di Madrid. E’ una scelta moderna perchè di solito erano commissionate.Delle varie pitture nere, ora approfondiremo "Saturno che divora uno dei suoi figli"

saturno che divora uno dei suoi figli

contesto storico

Ci troviamo dopo la Restaurazione, Ferdinando VII Borbone conservatore fa ritornare indietro storia della Spagna

+INFO

storia di saturno

Saturno, saputo che uno dei suoi figli l’avrebbe spodestato, decide di mangiarne uno a uno, a eccezione di Zeus che la madre nasconderà e che diventerà il nuovo sovrano degli dei. Saturno rappresenta Ferdinando VII che invece di nutrire la sua prole, i cittadini della Spagna, li divora e li fa affamare.

analisi saturno

L'opera coglie Saturno mentre divora uno dei suoi figli appena nati. Si tratta di una scena terrificante: il dio è in preda a una foga cannibalesca e ha uno sguardo allucinato, gli occhi strabuzzanti dalle orbite, le fauci spalancate e le mani avide, ed esprime una «violenza che diventa pura energia del male» (Vittorio Sgarbi),[2] a tal punto che sembra pronto a dare un altro morso al corpicino del malcapitato.

Del figlio, non rimangono che pochi brandelli sanguinolenti.

La scena, immersa in un buio nero come catrame, è rischiarata qua e là da una luce radente proveniente da sinistra che conferisce peso e verosimiglianza alle due figure.

sfondo

tecnica

Ricorre il tema della pittura sporca, il corpo anatomico viene rappresentato con poche pennellate, differente da quella meticolosa cura per la raffigurazione anatomica di David. Estremamente drammatico, ma anche visionario.

VIDEO

Ferdinando VII di Spagna,(San Lorenzo de El Escorial, 14 ottobre 1784 – Madrid, 29 settembre 1833), fu re di Spagna brevemente nel 1808 e dal 1813 fino alla sua morte, e di fatto ultimo vero sovrano assoluto per diritto divino.