Alessandro Manzoni

la storia di

ALESSANDRO MANZONI

COLUI CHE GETTO' LE BASI PER IL ROMANZO MODERNO

Start

LA BIOGRAFIA

Nel 1810 si converte al Cattolicesimo che influenzerà tutta la sua carriera artistica

Nasce a Milano il 7 Marzo 1785

La famiglia: la mamma era figlia di Cesare Beccaria, il papà esponente della piccola nobiltà locale

Si stabilisce definitivamente a Milano e si consacra alla Letteratura scrivendo: Gli Inni Sacri - Il conte di Carmagnola - L'Adelchi

Nel 1840 completa il suo più grande Romanzo: I Promessi Sposi. Altre opere: Lode Marzo 1821; Il 5 Maggio

Istruzione avvenuta nei migliori collegi religiosi

Durante la sua vita mondana conosce i migliori letterati dell'epoca

Muore a Milano nel 1873

Nel 1805 conosce e sposa la cattolica Enricchetta Blondel

link

Manzoni nella Milano Illuminista

le influenze da parte dei grandi letterati illuministi

Alessandro Manzoni, influenzato dal gusto del neoclassico dell'epoca, compone le sue prime opere ispirandosi a Vincenzo Monti, figura di spicco del momento. Tuttavia, trovò punti di riferimento più profondi nei principi illuministi di Giuseppe Parini, nella poesia di Ugo Foscolo e nei pensatori Francesco Lomonaco e Vincenzo Cuoco, assertore delle teorie vichiane, considerato il primo vero maestro del Manzoni.

Vincenzo Monti (1754-1828)

Giuseppe Parini (1729-1799)

Inni Sacri

La conversione di manzoni

Gli Inni Sacri sono composizioni dedicate alle principali feste dell'anno liturgico. Il progetto prevedeva dodici Inni, ma in realtà il Manzoni ne compose quattro, pubblicati nel 1815: La Resurrezione; Il Natale; La Passione; Il nome di Maria. Il quinto (La Pentecoste), dopo varie rielaborazioni, fu pubblicato nel 1822. Sono il frutto della conversione del poeta.

Guarda

Il Conte di Carmagnola

Dedicata al Fauriel, è preceduta dalle unità drammatiche e dall'uso del coro, un cantuccio, che, non essendo legato all'azione, non costituisce una parentesi lirica, che dà voce ai sentimenti dell'autore togliendogli la tentazione di parlare per bocca dei personaggi, lasciando così separata la realtà storica dalle passioni e dalla fantasia del poeta. A questo proposito Foscolo osservò che, necessariamente, i personaggi storici di una tragedia pronunciano discorsi mai detti e compiono azioni mai avvenute. Manzoni aggiunse anche alcune notizie storiche sull'argomento della tragedia; in tale introduzione sostenne l'innocenza del conte, ma studi recenti hanno confermato il contrario.

L'Adelchi

Narra la vicenda del principe Adelchi e gli avvenimenti che precedettero la caduta del regno longobardo tra il 772 ed il 774 (Ermengarda fu ripudiata nel 771). Il tema principale è l'opposizione fra oppressi e oppressori, cui si collega il dilemma insolubile del protagonista: "far torto o patirlo".L'azione spesso è lenta ed il dialogo ristagna, ma in alcuni momenti assurge ai vertici del lirismo, come nei famosi cori dell'atto terzo e dell'atto quarto.

Carmelo Bene

I PROMESSI SPOSI

Stile e Lingua: Fiorentino colto; alterna narrazione seria a momenti ironici; Unisce Romanticismo e Realismo.

Romanzo storico con elementi romantici e realistici. Ambientazione: Lombardia

Struttura: 38 capitoli divisi in 3 grandi blocchi: Vita quotidiana e ostacoli iniziali (cap. 1-8): Peripezie dei personaggi (cap. 9-27); Risoluzione e lieto fine (cap. 28-38)

Protagonisti: Renzo Tramaglino, Lucia Mondello, Don Rodrigo, Innominato, Fra Cristoforo, Monaca di Monza, Don Abbondio.

Trama: Renzo e Lucia, ostacolati da Don Rodrigo, affrontano numerose difficoltà, tra cui fughe, rapimenti e la peste. Dopo molte peripezie, Don Rodrigo muore di peste e i due riescono finalmente a sposarsi, grazie alla Provvidenza.

Temi Principali: La Provvidenza; Giustizia e Ingiustizia; Amore e Sacrificio; Critica Sociale.

Gli anni del Risorgimento

Lutti privati e simbolo della Patria

• Lutti e riconoscimenti: Manzoni affrontò numerose perdite familiari e di amici; Ricevette onorificenze del Regno d'Italia, tra cui la nomina di Senatore.
• Attività politica: come Senatore votò per lo spostamento della capitale da Torino a Firenze in attesa della liberazione di Roma.
• Contributi intellettuali: scrisse saggi storici e linguistici tra cui "Dell'unità della lingua e dei mezzi per diffonderla, promuovendo il fiorentino come base per la lingua italiana.

Ascolta

LA MORTE

morte e funerale

Nonostante una salute generalmente buona, nel 1873, subì un trauma cranico cadendo all'uscita dalla chiesa di San Fedele a Milano. Questo evento segnò un declino delle sue facoltà mentali, culminato in uno stato catatonico e aggravato dalla morte del figlio Pier Luigi. Il 22 Maggio morì di meningite a seguito del trauma. Fu imbalsamato e celebrato con solenni funerali in Duomo, lasciando la città di Milano in un profondo lutto.

Do you have an idea?

Display it in a window

Create a new layer of content with all the functionalities of Genially.

• Generate experiences with your content.
• It has a WOW effect. Very WOW.
• Make your audience remember the message.
• Engage and surprise your audience.