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Terza Crociata

leo

Created on November 27, 2024

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Transcript

Secco Leonardo

III Crociata

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Contesto Storico

La Terza Crociata si inserisce in un contesto di crisi per i cristiani, dopo la sconfitta a Hattin che portò alla perdita di Gerusalemme. L'Europa, scossa da questa notizia, iniziò a riflettere sulle proprie strategie e alleanze per riconquistare la Città Santa, sollevando interrogativi sulle divisioni interne.

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Battaglia di hattin

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Appello del Papa Gregorio VIII

Dopo la sconfitta a Hattin, Papa Gregorio VIII lanciò un appello accorato per una nuova crociata attraverso la bolla Audita tremendi. Questo invito si tradusse in una specie di attacco spirituale e politico per riorganizzare le forze cristiane in vista della riconquista di Gerusalemme.

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Conseguenze della sconfitta a Hattin

CHI ERA?

  • La battaglia di Hattin (1187) vide la sconfitta delle forze cristiane di Gerusalemme, guidate da Guido di Lusignano, da parte dell'esercito musulmano del sultano d'Egitto. Questa vittoria permise a Saladino di riconquistare Gerusalemme.

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Federico Barbarossa

  • Federico I Barbarossa partecipò alla Terza Crociata nel 1189, insieme a Filippo II di Francia e Riccardo Cuor di Leone d'Inghilterra, con l'obiettivo di riconquistare Gerusalemme, che era stata persa dai cristiani nel 1187 a causa della conquista di Saladino.

Federico Barbarossa

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Diagnosis

Durante il viaggio verso la Terra Santa, mentre attraversava l'Asia Minore, Federico morì nel 1190, annegando nel fiume Saleph. La sua morte fu un colpo pesante per l'esercito crociato, ma i suoi uomini, guidati dal figlio Federico VI, continuarono la marcia, anche se senza la sua leadership. Nonostante la sua morte, la crociata proseguì, ma Federico non fu presente alla riconquista di Gerusalemme.

Incontro Cruciale a Messina

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MAPPA

Nel 1190, Riccardo I d'Inghilterra e Filippo II di Francia si incontrarono a Messina per pianificare la Terza Crociata. Nonostante le intenzioni comuni, le tensioni politiche emergenti misero a rischio la cooperazione tra i due sovrani.

Dispute Politiche Interne

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  • Le controversie interne, in particolare quelle con Tancredi, re di Sicilia, ritardarono i preparativi. I conflitti tra nobili cristiani complicarono ulteriormente la situazione, sottolineando le divisioni all'interno della crociata.

Invasione di Cipro

Nel 1191, Riccardo I d'Inghilterra invase Cipro al fine di liberare i prigionieri crociati e ottenere il tesoro dell'isola. Questa azione strategica gli consentì di rafforzare il proprio potere e il supporto per la causa crociata.

Ritardi nella Partenza

Riccardo, impegnato a risolvere conflitti politici, dovette assediare Bagnara in Calabria, causando ritardi significativi. La partenza effettiva avvenne solo ad aprile, mentre Filippo salpò a settembre.

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Domanda

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Arrivo in Terra Santa

  • Dopo aver risolto le questioni in Cipro, Riccardo e Filippo II giunsero finalmente in Terra Santa nel 1191. Qui, unirono le forze per affrontare le truppe musulmane e prepararsi per l'assalto a città chiave come Acri.
CHI ERA?

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Assedio di Acri

L'assedio di Acri rappresentò il primo grande successo della Terza Crociata, unendo i cristiani sotto il comando di Guido di Lusignano. La città, sotto pressione dai cristiani e da Saladino, simboleggiava il controllo strategico della regione.

Guido di Lusignano era un cavaliere francese che divenne re di Gerusalemme grazie al suo matrimonio con Sibilla. Durante la Terza Crociata, perse una battaglia importante contro Saladino e fu catturato. Dopo essere stato liberato, continuò a combattere, ma alla fine finì per governare Cipro invece di Gerusalemme.

Competizione per il trono di Gerusalemme

Filippo II di Francia appoggiava Guido di Lusignano, il re di Gerusalemme, per motivi politici. Riccardo Cuor di Leone sosteneva Corrado di Monferrato, che considerava il miglior candidato al trono di Gerusalemme. La rivalità tra Corrado e Guido creò divisioni tra i crociati: Filippo II fu dalla parte di Guido, mentre Riccardo si schierò con Corrado. Queste divergenze contribuirono alla partenza di Filippo II dalla crociata nel 1191.

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Ritorno di Filippo II in Francia

  • Questa partenza segnò una significativa riduzione delle forze cristiane e alterò le dinamiche di comando della crociata, lasciando Riccardo come leader indiscusso.
  • Riccardo non sfrutta appieno la vittoria, permettendo a Saladino di riorganizzarsi e ritirarsi senza una sconfitta totale.
  • Riccardo marcia verso sud, anticipando Saladino a Merle. Entrambi si impegnano in una serie di manovre per guadagnare vantaggio.
  • Dopo schermaglie e attacchi iniziali, Riccardo lancia una carica di cavalleria decisiva, mettendo in difficoltà l'esercito di Saladino.
  • Nonostante la vittoria, i crociati non riescono a infliggere un colpo decisivo, e Saladino conserva il controllo strategico, distruggendo il castello di Ascalona per proteggere i suoi rifornimenti.

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RICCARDO VS SALADINO

Avanzata verso sud e confronto tattico

Battaglia di Arsuf (7 settembre)

Strategie e errori

Risultati e impasse strategica

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3 opzioni

  • Riccardo aveva 3 opzioni: avanzare verso Gerusalemme, invadere l'Egitto o trattare con Saladino. Optò per la diplomazia non riuscirono a riconquistare Gerusalemme. Le trattative portarono a una tregua, ma Saladino mantenne la maggior parte dei territori conquistati. La crociata non fu un fallimento completo, ma segnò la fine dell'espansione cristiana in Terra Santa, riducendo la presenza cristiana a una fascia costiera

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Trattato di pace

  • Il trattato di pace della Terza Crociata, firmato nel 1192 tra Riccardo Cuor di Leone e Saladino, stabilì una tregua di 3 anni. Gerusalemme rimase sotto il controllo di Saladino, ma ai cristiani fu garantito il diritto di pellegrinaggio. I crociati mantennero il controllo della costa, mentre Ascalona fu restituita ai musulmani senza fortificazioni. La pace permetteva ai cristiani di circolare e commerciare liberamente, ma non risolse la questione della riconquista di Gerusalemme. Il trattato rifletteva la stanchezza di entrambi i lati e il desiderio di evitare ulteriori conflitti.

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FINE

Saladino, il sultano d'Egitto e Siria, riconquistò Gerusalemme ai crociati nel 1187. Durante la Terza Crociata, affrontò Riccardo Cuor di Leone e Filippo II di Francia. È noto per la sua magnanimità e virtù cavalleresche.

SALADINO

Itinerario di Riccardo