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Una valigia da Villa Emma QR
Sara Ferrari
Created on November 27, 2024
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Sono più di due anni che viaggio. Sembra passata un'eternità da quando ho lasciato la mia famiglia a Berlino. Era gennaio e, con altre quattordici ragazze, sono partita per la Croazia. Una volta arrivate a Zagabria, speravamo di partire velocemente per la Palestina, via Istanbul, ma i nostri certificati di immigrazione erano in ritardo.
Ti scrivo dalla stazione di Nonantola, un piccolo paese in Italia dove siamo arrivati più di un anno fa. Sono seduta sulla mia valigia con il diario in mano, in attesa di un treno che ci porterà a Milano e da lì - se saremo fortunati - raggiungeremo finalmente la Svizzera.
Caro Hans,
Nonantola (Italia), 10 ottobre 1943
Tutto sembrava andare bene, ma il pericolo era vicino: le truppe tedesche hanno occupato anche Zagabria e siamo stati costretti a fuggire di nuovo. Joschko pensò che la soluzione migliore fosse quella di fuggire in Slovenia e così facemmo. Arrivammo a Lesno Brdo, dove trovammo rifugio in un vecchio castello con una grande terrazza che dominava la valle. Il tempo passava lentamente: oltre ai lavori domestici e alle lezioni, facevamo lunghe passeggiate nei boschi e organizzavamo giochi all'aperto.
Così ci siamo unite a un gruppo di ragazzi e ragazze che fuggivano dalla Germania, dall'Austria e dalla Polonia: venivano da Francoforte, Lipsia, Amburgo, Vienna e Graz. L'insegnante del gruppo era un giovane sionista jugoslavo, Josef Indig, ma tutti lo chiamavano Joschko.
Qualche mese fa, in primavera, si sono aggiunti al nostro gruppo altri trentatré ragazzi e ragazze. Sono più giovani di noi e parlano una lingua diversa: ammetto che all'inizio abbiamo avuto qualche difficoltà a comunicare. Ora siamo in 73!
Ma la guerra non ci ha lasciato tregua e, appena un anno dopo il nostro arrivo in Slovenia, è venuto il momento di ripartire. Prendemmo il treno per Trieste e poi per Modena, arrivando alla piccola stazione di Nonantola. Abbiamo alloggiato in una grande villa circondata da campi: Villa Emma. Ti sarebbe piaciuta!
E’ stato proprio a Lesno Brdo che ho ricevuto un regalo importante: per il compleanno di Chanukka, Lilly mi regalò un diario rilegato con le pagine bianche, perché potessi scriverci tutti i miei pensieri. Ero felicissima!
Sonja Borus
La tua amica,
Ora stiamo per partire per un altro viaggio. Sono stanca e spaventata, ma andare in Svizzera è davvero meraviglioso ed è sempre stato il nostro sogno!
Ho tanti ricordi piacevoli del periodo trascorso qui a Nonantola: le gite in bicicletta, le nuotate al fiume, i concerti al pianoforte di Boris... Ma l'8 settembre le cose sono precipitate: gli italiani sisono alleati con gli anglo-americani e i tedeschi hanno invaso il Paese. Da un giorno all'altro abbiamo dovuto abbandonare Villa Emma e siamo stati nascosti per quasi un mese.
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#ffa816
Seminario
Questo luogo gioca un ruolo molto imporante nella vicenda dei 73 giovani e ragazzi ebrei accolti e salvati a Nonantola durante la Seconda Guerra Mondiale.
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
Josef Indig - il responsabile del gruppo - chiede immediatamente aiuto a Giuseppe Moreali, il medico del paese, che nei mesi precedenti aveva intrecciato significativi rapporti con la comunità di Villa Emma.
Siete arrivati davanti al seminario, annesso all'abbazia di Nonantola!
L'8 settembre 1943 è annunciato l'armistizio tra l'Italia e gli Anglo-americani. La situazione sta diventando pericolosa e occorre procurare nascondigli ai ragazzi e alle ragazze, poiché Villa Emma non offre più un rifugio sicuro.
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
Cliccate qui per conoscere Don Arrigo Beccari e Giuseppe Moreali!
Quando, la mattina del 9 settembre, le truppe tedesche entrano a Nonantola, Villa Emma viene dunque abbandonata: la maggior parte del gruppo si nasconde nel seminario; gli altri sono ospitati da numerose famiglie del paese e del circondario.
Il medico pensa allora che la soluzione migliore sia rivolgersi a don Arrigo Beccari, economo del seminario adiacente all’abbazia: con il consenso del rettore, mons. Ottaviano Pelati, un numero consistente di ragazze e ragazzi verrà ospitato per alcune notti nelle stanze dei seminaristi.
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
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Guardate il video e quando siete pronti, provate a rispondere correttamente a tutte le domande.
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
Davanti al seminario
Davanti a Villa Emma
Davanti alla casa del dottore
Dove si sono incontrati Josef Indig e Giuseppe Moreali la sera dell'8 settembre 1943?
DOMANDA 1/4
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
GIUSTO!
PROSSIMA DOMANDA
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
DOMANDA 2/4
Al centro del paese
In campagna
A Modena
Dove si trovava la casa del dottor Giuseppe Moreali?
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
GIUSTO!
PROSSIMA DOMANDA
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
DOMANDA 3/4
A Josef Indig
Al rabbino di Modena
A Don Arrigo Beccari
A chi si rivolge il dottor Moreali per aiutare i giovani ebrei a nascondersi?
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
GIUSTO!
PROSSIMA DOMANDA
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
Il rettore del seminario
DOMANDA 4/4
Il parroco di Nonantola
L'economo del seminario
Chi era Don Ottaviano Pelati?
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
GIUSTO!
PROSSIMA DOMANDA
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
Cliccate sul lucchetto e inserite la combinazione corretta!
RISULTATI
ARRIGO BECCARI E GIUSEPPE MOREALI
I GIUSTI TRA LE NAZIONI
FALSO!
RIPROVATE!
Il codice segreto è composto dai numeri delle risposte corrette...
Inserisci la combinazione
Giovedì, 6 agosto 1942
Continua
Non ho più scritto niente da tempo. In questo periodo ci sono stati molti momenti in cui non sono stata bene qui, ma a forza di parlare con Berta le cose man mano sono migliorate. Lei qui purtroppo si sente sola proprio come mi sento sola io. Parliamo spesso di sentimenti, di libri e di altre cose che riguardano l’animo. Purtroppo adesso non posso più vedere Tammar, perché lei non viene più qui, e io non posso farle visita. Con lei potevo parlare bene, e adesso ci dobbiamo separare. La casa ora è quasi completamente arredata. A volte emergono ricordi di Lesno brdo. Quando parlo con Berta pensiamo spesso a Lilli, che ci comprendeva tanto bene tutte e due...
PiazzaLiberazione
start
PIAZZA LIBERAZIONE
Il paese e la vita quotidiana
GUARDA
Com'era questo luogo al tempo del soggiorno a Nonantola dei ragazzi e delle ragazze di Villa Emma?
PIAZZA LIBERAZIONE
Il luogo in cui vi trovate prese questo nome in seguito alla liberazione dal nazi-fascismo, avvenuta nella primavera del 1945. Al tempo dell'arrivo di Sonja a Nonantola era intitolata a re Umberto I, ma proprio l'anno successivo - nel 1943 - cambiò nome e divenne Piazza Repubblica.
Noti qualche elemento che permetta di riconoscere oggi l'edificio?
GUARDA
Nell'archivio fotografico del Comune di Nonantola è conservata una fotografia che ritrae Alexander, il padre di Tamar, sulla terrazza che affacciava sul retro del palazzo.
PIAZZA LIBERAZIONE
Al numero 9 di piazza Umberto I si trovava una piccola pensione presso la quale alloggiavano Tamar Licht, l'amica di Sonja, e i suoi genitori.
Cliccate qui sotto per ascoltare le parole dei testimoni nonantolani!
info
PIAZZA LIBERAZIONE
Come oggi, anche al tempo della vicenda delle ragazze e dei ragazzi ebrei di Villa Emma la piazza era un luogo di aggregazione sociale con negozi, ristoranti ed esercizi commerciali. La zona in cui vi trovate è uno dei luoghi in cui si è realizzato l'incontro tra la popolazione di Nonantola e i gruppo dei giovani ebrei arrivati da lontano.
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Guardate il video e quando siete pronti, cliccate sul pulsante START qui sotto!
info
PIAZZA LIBERAZIONE
Memorizza le posizioni!
SONO PRONTO!
Oh no!
Errore!
Prova ancora
HH:MM:SS
Dov'è la coppia?
HH:MM:SS
Dov'è la coppia?
HH:MM:SS
Où est la paire?
HH:MM:SS
Dov'é la coppia?
HH:MM:SS
Dov'é la coppia?
HH:MM:SS
Dov'é la coppia?
GUARDA
CLICCATE QUI SOTTO PER SCOPRIRE IL PROSSIMO INDIZIO!
Congratulazioni!
Scopri gli indizi
1927-2023
SonjaBorus
Questo documento è stato rilasciato dal Comune di Nonantola il 10 settembre 1943 e contiene i dati personali di Sonja, proprio come una carta d'identità. Leggete attentamente il documento, cercate sulla mappa la Torre dei Bolognesi.
Torre dei Bolognesi
Sei dentro al Museo di Nonantola. Cerca il ritratto di Sonja tra le fotografie appese alle pareti.
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Bravi, AVETE TROVATO LA FOTOGRAFIA DI Sonja!
IL MUSEO DI nonantola
GUARDATE IL VIDEO E, QUANDO SIETE PRONTI, CLICCATE SUL PULSANTE QUI SOTTO.
FIUME
OTTO
GELATO
GIACHETTI
FOSCO
CINEMA
ATTORE
Trovate le parole seguenti e cancellate le lettere:
02:00
REGOLE
TROVA LE PAROLE
QUESTO ENIGMA CONTIENE UN MESSAGGIO NASCOSTO!
Guarda dietro la cartina
Scopri gli indizi
Cinema
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E LA PROPAGANDA
IL CINEMA
Cliccate su ciascun pulsante per scoprire alcuni dettagli sul cinema a Nonantola negli anni Quaranta.
IL CINEMA
Cavalli
Biciclette
Nella fotografia che rappresenta il cinema a Nonantola durante la Seconda Guerra Mondiale, cosa si trova davanti all'ingresso del cinema?
Automobili
DOMANDA 01
La propaganda
Süss l'ebreo
Qual è il titolo della rivista di cui parla uno dei due testimoni del video che avete appena visto?
La difesa della razza
DOMANDA 02
Süss, l'ebreo
La difesa della razza
I due testimoni parlano di un film di propaganda che hanno visto quando erano studenti. Vi ricordate il titolo del film?
L'ebreo
DOMANDA 03
1933
1938
Quando è entrato il vigore il Decreto sulla razza?
1940
DOMANDA 04
Inserite la combinazione con i colori delle risposte corrette!
RISULTATI
Scopri gli indizi
Tabaccheria
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Le case-rifugio
La tabaccheria
PER SAPERNE DI PIU', CLICCATE SUL PULSANTE QUI SOTTO!
Siete arrivati davanti al luogo dove negli anni Quaranta si trovava la tabaccheria di Marcellina Nascimbeni Guerzoni.
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Dopo l'annuncio dell'armistizio tra l'Italia e gli Anglo-americani (8 settembre 1943), Villa Emma non è più un rifugio sicuro. Josef Indig chiede aiuto al dottor Moreali e a don Arrigo Beccari per trovare alcuni nascondigli per i giovani ebrei. La maggior parte del gruppo si rifugia in seminario; gli altri vengono accolti da numerose famiglie del paese.
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Jacob Goldberg
Uno degli adulti responsabili del gruppo di Villa Emma
Un soldato italiano
Avete ascoltato la testimonianza di Disma Piccinini, che aveva stretto amicizia con alcuni dei ragazzi ebrei di Villa Emma. Chi accolse la famiglia di Disma nella propria casa?
Domanda 01
Presso diverse famiglie del paese
Nella casa del dottor Moreali
Nella sinagoga di Modena
Oltre al seminario di Nonantola, dove furono nascosti le ragazze e i ragazzi ebrei di Villa Emma?
Domanda 02
Sacchi di riso
Bottiglie di vino
Sigarette
Dopo aver lasciato Villa Emma, Jacob Goldberg e un altro ragazzo trovarono rifugio in un negozio di alimentari. Cosa c'era nella stanza dove dormivano?
Domanda 03
Maria e Marcellina
Maria e Gina
Anna e Gina
Non potendo più restare nel seminario, Sarina Brodski fu accolta dalla famiglia Piccinini. Vi ricordate il nome delle sorelle Piccinini?
Domanda 04
Nella soffitta di un contadino
Nel seminario
Nella casa di Schuldenfrei
Parallelamente alla testimonianza di Sarina Brodski, avete ascoltato anche il racconto di un'altra ragazza del gruppo di Villa Emma. Dove si era nascosta Zlata?
Domanda 05
Rispondendo correttamente a tutte le domande avete svelato l'ultimo indizio del gioco: si tratta del dettaglio di una mappa! Per ricostruire il documento, recatevi alla Torre dei Modenesi e aspettate l'arrivo delle altre squadre!
OTTIMO LAVORO!
Continua
Provate di nuovo
Non è corretto!
Torre dei Modenesi
Ora che avete il vostro biglietto, non vi resta che trovare sulla mappa il luogo in cui si trovava il cinema di Nonantola negli anni Quaranta.
L'edificio rappresentato nella fotografia è proprio di fianco all'abbazia di Nonantola. Guardate la mappa per scoprire dove si trova esattamente...
Leggi la lettera
Avete appena letto un frammento del diario di Sonja Borus: Tamar Licht, l'amica di Sonja, non abitava a Villa Emma, ma alloggiava in una pensione di Nonantola insieme ai suoi genitori, Alexander e Erna Licht. Per scoprire dove abitava Tamar, date un'occhiata alla mappa!