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Transcript

lucio dalla

auto targata "TO"

negramaro

dalle mie parti

dargen d'amico

ONDA ALTA

vasco rossi

SALLY

ermal meta

NON MI AVETE FATTO NIENTE

PINGUINITATTICI NUCLEARI

ISLANDA

Iqueste canzoni parlano disognimigratorio persone in viaggio

migration Playlist

questa canzone parla di di un sogno migratorio che avevano tanta persone ma visto che è passato tanto tempo e quindi non hanno più voglia di partire

pinguini tattici nucleari, 2024

islanda

ci siamo separati come due pianeti senza gravità Come amici dopo l’università Sì, come due fratelli per l’eredità Ci siamo confidati mille sogni ed ora siamo punto e a capo A raccontarli a gente a cui non frega un cazzo Spero tu almeno uno lo abbia realizzato Volevo il nord e cercavi il sud Correnti opposte, ma stesso mood Hai chiesto il dolce, ero l’amuse-bouche Ti tiravo su, su, su Ti chiamo ancora ma non lo sai Sul vecchio numero di anni fa Ma l’hai cambiato, non ci sei più E fa tu, tu, tu Ma tu ci pensi mai alle cose che io so di te E che adesso non servono a niente Ma di me cos’è che sai? Che piacevo a tua mamma Che credevo nel karma E sognavo di andare in Islanda In Islanda

Un’auto a noleggio con dentro solo un disco dei Sigur Rós Il vento che ci stringe lungo l’Harring Road Lo squalo disegnato sopra la t-shirt E sì, però poi mi sveglio E sono ancora qui nel mio monolocale Lo smog al posto dell’aurora boreale I tuoi sogni che non mi lasciano più in pace Io Holly e Benji, tu Sailor Moon Storie opposte ma stesso mood Cercavo il cielo nei tuoi occhi blu Mi tiravi su, su, su Ho due biglietti per dove vuoi Sarebbe bello tornare in noi Ti chiamo ancora, non ci sei più E fa tu, tu, tu Ma tu ci pensi mai alle cose che io so di te E che adesso non servono a niente Ma di me cos’è che sai? Che piacevo a tua mamma Che credevo nel karma E sognavo di andare in Islanda.

Forse vicino col tempo saremmo finiti ad odiarci Ferirci per poi chiedere all’altro “Che cosa c’è?” Al tuo vecchio numero ora risponde un’agenzia di viaggi E finalmente io vado in Islanda, ma senza di te Ma tu ci pensi mai alle cose che io so di te E che adesso non servono a niente Ma di me cos’è che sai? Che piacevo a tua mamma Che credevo nel karma E sognavo di andare in Islanda In Islanda.

questa canzone parla di una famiglia che per dei pombatydamenti hanno perso la mdre e quindi emigrano

ermal meta 2018

non mi avete fatto niente

Al Cairo non lo sanno che ore sono adesso E il sole sulla Rambla oggi non è lo stesso In Francia c'è un concerto la gente si diverte Qualcuno canta forte Qualcuno grida morte A Londra piove sempre ma oggi non fa male il cielo non fa sconti neanche a un funerale A Nizza il mare è rosso di fuochi e di vergogna di gente sull'asfalto e sangue nella fogna E questo corpo enorme che noi chiamiamo Terra Ferito nei suoi organi dall'Asia all'Inghilterra galassie di persone disperse nello spazio ma quello più importante è lo spazio di un abbraccio di madri senza figli, di figli senza padri di volti illuminati come muri senza quadri minuti di silenzio spezzati da una voce Non mi avete fatto niente Non mi avete fatto niente Non mi avete tolto niente Questa è la mia vita che va avanti oltre tutto, oltre la gente Non mi avete fatto niente Non avete avuto niente Perché tutto va oltre Le vostre inutili guerre C'è chi si fa la croce e chi prega sui tappeti le chiese e le moschee L'Imam e tutti i preti ingressi separati della stessa casamiliardi di persone che sperano in qualcosa Braccia senza mani facce senza nomi scambiamoci la pelle in fondo siamo umani perché la nostra vita non è un punto di vista e non esiste bomba pacifista Non mi avete fatto niente Non mi avete tolto niente Questa è la mia vita che va avanti Oltre tutto, oltre la gente Non mi avete fatto niente Non avete avuto niente

Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre Le vostre inutili guerre Cadranno i grattacieli e le metropolitane i muri di contrasto alzati per il pane ma contro ogni terrore che ostacola il cammino il mondo si rialza Col sorriso di un bambino Col sorriso di un bambino Col sorriso di un bambino Non mi avete fatto niente Non avete avuto niente Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre Non mi avete fatto niente Le vostre inutili guerre Non mi avete tolto niente Le vostre inutili guerre Non mi avete fatto niente Le vostre inutili guerre Non avete avuto niente Le vostre inutili guerre Sono consapevole che tutto più non torna La felicità volava Come vola via una bolla

vasco rossi 1996

sally

Sally cammina per la strada senza nemmeno Guardare per terra Sally è una donna che non ha più voglia Di fare la guerra Sally ha patito troppo Sally ha già visto che cosa Ti può crollare addosso Sally è già stata punita Per ogni sua distrazione o debolezza Per ogni candida carezza Tanto per non sentire l'amarezza Senti che fuori piove Senti che bel rumore Sally cammina per la strada, sicura Senza pensare a niente Ormai guarda la gente Con aria indifferente Sono lontani quei momenti Quando uno sguardo provocava turbamenti Quando la vita era più facile E si potevano mangiare anche le fragole Perché la vita è un brivido che vola via È tutto un equilibrio sopra la follia Sopra la follia

Senti che fuori piove Senti che bel rumore Ma forse Sally è proprio questo il senso, il senso Del tuo vagare Forse davvero ci si deve sentire Alla fine un po' male Forse alla fine di questa triste storia Qualcuno troverà il coraggio Per affrontare i sensi di colpa E cancellarli da questo viaggio Per vivere davvero ogni momento Con ogni suo turbamento E come se fosse l'ultimo Sally cammina per la strada, leggera Ormai è sera Si accendono le luci dei lampioni Tutta la gente corre a casa davanti alle televisioni Ed un pensiero le passa per la testa Forse la vita non è stata tutta persa Forse qualcosa s'è salvato Forse davvero non è stato poi tutto sbagliato Forse era giusto così Forse, ma forse, ma sì Cosa vuoi che ti dica io? Senti che bel rumore

questa canzone parla di sally una ragazzina che ha emigrato da sola e ha visto cose a cui non era pronta

questa canzone parla di un gruppo di persone che viaggiano in mare con un barcone e sta arrivando un onda che li travolgerà e non sanno se si salveranno

Dargen D'amico 2024

onda alta

parla dei persone schiavizzate dopo che arrivano in un postop che pensavano sicuro e che dasse grande profitto

Lucio Dalla 1973

Un'auto vecchia torna da Scilla a Torino, dentro ci sono dieci occhi ed uno stesso destino Il bambino ha una palla ed aspetta in cortile con in mezzo poco sole poco sole di aprile Il ragazzo inferriate e catene ha vent'anni: son vent'anni di pene La ragazza venduta per ore nella campagna butta sangue e sudore

La madre è una forma disfatta sopra gli occhi ha i capelli di latta il padre è uno schedato, spiato se si avventa sull'asfalto è inchiodato. Il paesaggio è un'Italia sventrata dalle ruspe che l'hanno divorata. Arrivano nel ghetto ammuffito, spaccato contano i sassi dentro il filo spinato. Questo luogo del cielo è chiamato Torino lunghi e grandi viali, splendidi monti di neve sul cristallo verde del Valentino illuminate tutte le sponde del Po. Mattoni su mattoni sono condannati i terroni a costruire per gli altri appartamenti da cinquanta milioni

auto targato "TO"

C'è chi mi chiama figlio di puttana Che c'è di male? L'importante è aver la mamma Che non lavori troppo che la vita è breve A volte un mese Se prendi il treno, sai Ci metti meno E non l'hai visto il meteo? Non l'hai visto il cielo? Ma a volte ci si vuole troppo bene Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene Come faccio a volere una vita in incognito Se parlo solo di me? Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo Non lo conosci Noè? No eh? Sta arrivando, sta arrivando l'onda alta Stiamo fermi, non si parla e non si salta Senti il brivido, ti ho deluso lo so Siamo più dei salvagenti sulla barca Sta arrivando, sta arrivando l'onda alta Non ci resta che pregare finché passa Sembri timido Mi hai sorriso o no? Sono già promesso sposo con un'altra Ehi, ehi bambino Questa volta hai fatto proprio un bel casino Alla contraerea sopra un palloncino Tutta questa strada per riempire un frigo Per sentirti vivo Hai solo un tentativo Ormai ho deciso, scusa se non ti avviso Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo Mamma, ti ho sognata che eri bimba Figlia, ti ho sognata che eri incinta Quando hai meno, vivi più sereno Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento E non riusciamo più a volerci bene Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene Come faccio a volere una vita in incognito Se parlo solo di me? (Seh) Basta un titolo a fare odiare un intero popolo Non lo conosci Noè? No eh?

Sta arrivando, sta arrivando l'onda alta Stiamo fermi, non si parla e non si salta Senti il brivido, ti ho deluso lo so Siamo più dei salvagenti sulla barca Sta arrivando, sta arrivando l'onda alta Non ci resta che pregare finché passa Sembri timido Mi hai sorriso o no? Sono già promesso sposo con un'altra Ehi, ehi bambino Questa volta hai fatto proprio un bel casino Alla contraerea sopra un palloncino Tutta questa strada per riempire un frigo Per sentirti vivo C'è una guerra di cuscini Ma cuscini un po' pesanti Se la guerra è dei bambini La colpa è di tutti quanti Abbiamo cambiato le idee Abbiamo cambiato leader Ma la madre e le altre donne Non hanno niente da ridere Ehi, bambino Bel casino Su un palloncino Per riempire un frigo Navigando, navigando verso Malta Senza aver nuotato mai nell'acqua alta Navigando, navigando verso Malta Senza aver nuotato mai nell'acqua alta