Violenza virtuale contro le donne e le ragazze
Martina Nota
Created on November 26, 2024
Over 30 million people build interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
Transcript
Let's go!
Violenza virtuale contro le donne e le ragazze
La violenza virtuale contro le donne e le ragazze è una realtà sempre più diffusa e preoccupante. Attraverso i social media, le piattaforme online e le applicazioni, vengono commessi abusi, molestie e intimidazioni che danneggiano profondamente la dignità e il benessere psicologico di chi ne è vittima. Questo fenomeno, spesso invisibile, ha effetti devastanti sulla vita delle donne, minando la loro libertà di espressione e sicurezza online.
La Violenza Virtuale come Forma di Violenza di Genere
Definizione delle Forme di Violenza Virtuale di Genere
Indice
Quando parliamo di "violenza di genere", ci riferiamo agli abusi che colpiscono in particolare le donne e le ragazze, in quanto vittime più vulnerabili a causa delle disuguaglianze di potere tra uomini e donne. La violenza virtuale, quindi, è una nuova forma di violenza di genere che sfrutta le tecnologie per aggredire, molestare o intimidire le donne online. Questo tipo di violenza può avere conseguenze molto gravi, poiché si verifica in uno spazio che sembra sicuro e protetto, ma che in realtà può essere pericoloso e dannoso per chi lo vive.
La Violenza Virtuale come Forma di Violenza di Genere
+ info
Cyberstalking
Molestie online
Esistono diverse forme di violenza virtuale contro le donne e le ragazze, esse sono diverse e possono assumere vari aspetti. Ecco alcune delle principali:
Pornografia non consensuale
Definizione delle Forme di Violenza Virtuale di Genere
Martina Fatima Notaro 5° A SIA
Thank you for the vision!!
Cyberstalking
Il cyberstalking è stalking attuato mediante messaggi di posta elettronica, sms (o messaggi online) o Internet. Lo stalking comporta episodi ripetuti che individualmente possono essere atti innocui o meno, ma combinati minano il senso di sicurezza della vittima e provocano angoscia, paura o allarme.Gli atti possono includere: # invio di messaggi di posta elettronica, messaggi di testo (sms) o messaggi istantanei offensivi o minacciosi;#pubblicazione di commenti offensivi su Internet in relazione alla persona interessata;#condivisione di fotografie o video intimi della persona interessata su Internet o tramite telefono cellulare.Per essere considerati cyberstalking, questi atti devono avvenire ripetutamente ed essere perpetrati dalla stessa persona.
Le molestie online possono assumere diverse forme, ma ai fni del presente documento possono includere: messaggi di posta elettronica o messaggi di testo sessualmente espliciti indesiderati; avance inopportune o offensive sui social network o in chat room di Internet; minacce di violenza fisica e/o sessuale con messaggi di posta elettronica, messaggi di testo; incitamento all’odio, ovvero linguaggio che denigra, insulta, minaccia o colpisce un individuo sulla base della sua identità (genere) e di altri aspetti (quali orientamento sessuale o disabilità)
Molestie online
La pornografia non consensuale è la diffusione di materiale sessualmente esplicito senza il consenso della persona coinvolta. Questo include pratiche come la condivisione di immagini o video intimi (spesso rubati o ottenuti senza il permesso della vittima) per vendetta, intimidazione o abuso. La forma più conosciuta di pornografia non consensuale è il revenge porn, dove il materiale viene diffuso da ex partner per vendicarsi. La pornografia non consensuale è una grave violazione della privacy e può causare danni psicologici e sociali alle vittime. È un crimine in molti paesi e può comportare pene severe per chi la diffonde.
Pornografia non consensuale
Fino ad oggi, la violenza virtuale contro le donne e le ragazze non è stata completamente concettualizzata o disciplinata a livello di Unione europea (UE). Inoltre non è stata realizzata un’indagine a livello di UE, disaggregata quanto al genere,sulla diffusione e sui danni della VAWG virtuale, mentre la ricerca condotta a livello nazionale negli Stati membri dell’UE è limitata. Tuttavia, gli studi disponibili suggeriscono che le donne sono colpite da alcune forme di violenza virtuale in misura sproporzionata rispetto agli uomini. Ad esempio, in un’indagine che ha coinvolto più di 9 000 utenti di Internet tedeschi di età compresa tra 10 e 50 anni, le donne erano notevolmente più suscettibili rispetto agli uomini di essere vittime di molestie sessuali online e di comportamenti persecutori perpetrati attraverso mezzi informatici, e le ripercussioni di queste forme di violenza erano più traumatiche per le vittime