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Presentazione donne

M4RK2 234

Created on November 26, 2024

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Transcript

L'emancipazione delle donne

Giulia

IL FEMMINICIDIO ESISTEVA ED ESISTE TUTT'ORA

14 d.C

2024

Giulia Cecchettin, l'ennesima vittima del femminicidio

Giulia, la figlia di Augusto viene uccisa

Di abbattere le mura

Di abbattere le mura è una canzone di William Mezzanote (in arte Nayt), Il brano è una denuncia sociale al femminicidio e allo stesso tempo un omaggio ad alcune donne italiane che hanno rappresentato per l'artista delle figure guida e simboli di lotta per l'emancipazione, la giustizia sociale e l'affermazione dell'identità

Maria Lai (1919-2013) è stata un artista italiana divenuta nota per il suo innovativo stile artistico, che intrecciava tradizione sarda e innovazione. Utilizzava materiali quotidiani come ricami, lavori di cucito e a telaio, ceramiche, trasformando strumenti delle attività femminili in potenti mezzi espressivi. Le sue opere sono diventate simbolo di creatività e emancipazione femminile.

Maria
Lai

info

Ilaria
Cucchi

Ilaria Cucchi è un simbolo di lotta per i diritti umani in Italia, soprattutto a seguito della tragica morte del fratello Stefano Cucchi. Stefano fu arrestato e morì una settimana dopo, a causa delle gravi lesioni subite durante la detenzione. Dopo la sua morte Ilaria ha intrapreso una lunga battaglia per ottenere giustizia. Oggi Ilaria Cucchi è impegnata in politica e continua a dedicarsi alla lotta per la giustizia.

Liliana Segre è una sopravvissuta all'Olocausto e simbolo della memoria storica italiana, nominata senatrice a vita. Nata a Milano nel 1930, fu deportata nel campo di concentramento di Auschwitz a soli 13 anni. La sua unica “colpa” era essere ebrea, in un'epoca in cui l'identità ebraica era perseguitata dai nazisti. Queste barre evocano l'orrore vissuto da Segre, definito “inferno”, ma celebrano anche il modo in cui è riuscita a trasformare la sofferenza in un messaggio di amore e memoria.

Liliana
Segre

Questi versi omaggiano Michela Murgia, scrittrice e attivista italiana, ricordata per il suo impegno contro il patriarcato e le disuguaglianze sociali. Il riferimento al suo sorriso sottolinea la forza e la speranza che trasmetteva, mentre gli strumenti lasciati rappresentano le sue opere, le idee e l’ispirazione per proseguire le sue battaglie per l’uguaglianza e i diritti.

Michela
Murgia

Chiara Valerio è una scrittrice, matematica ed editrice italiana, nota per la sua passione per la cultura (tra cui una profonda riflessione su temi come la letteratura, la società e l'identità) e l’impegno nel diffonderla. Ciò viene richiamato e omaggiato da Nayt nella barra, utilizzando l'espressione ’“impeto della cultura”. La stessa ha ricordato l'amica Michela Murgia al suo funerale con un emozionante discorso che viene ripreso nell'outro del brano.

Chiara
Valerio
Margherita
Hack

Margherita Hack è stata una delle scienziate e divulgatrici più importanti d'Italia, conosciuta soprattutto per il suo lavoro nel campo dell'astronomia. È stata anche una pioniera nella divulgazione scientifica, cercando sempre di rendere la scienza comprensibile e accessibile al grande pubblico.

Queste barre sono un elogio a Rosaria Costa, scrittrice e poetessa italiana, moglie di Vito Schifani, agente della scorta di Giovanni Falcone venne ucciso a soli 27 anni nella strage di Capaci il 23 maggio 1992. Nayt sottolinea, con un ossimoro, la “tenerezza struggente” con cui Costa seppe rispondere alla violenza, facendo riferimento al discorso pronunciato al funerale del marito

Rosaria
Costa
Alda
Merini

Alda Merini è stata una scrittrice e poetessa italiana (candidata al Premio Nobel per la Letteratura nel 1999 e nel 2000), che nel 1947 venne internata in un manicomio dopo che le venne diagnosticato un disturbo bipolare. A quei tempi (ben prima della “Legge Basaglia”) era comune trattare i pazienti con l'elettroshock

info

Paola Zukar è una figura centrale nell'hip hop italiano, conosciuta per il suo lavoro di produttrice musicale e manager di alcuni dei più grandi artisti del rap italiano, come Fabri Fibra e Marracash.

Paola
Zukar
Maura
Gancitano

Maura Gancitano è una filosofa e scrittrice italiana, nota per i suoi sforzi nel campo della divulgazione culturale, con l'obiettivo di rendere la filosofia accessibile a un pubblico più ampio. Utilizzando i social e i podcast, stimola riflessioni sulle tematiche contemporanee.

Letizia Battaglia è stata una fotografa e giornalista italiana, conosciuta per il suo coraggio nell'affrontare e documentare la violenza della mafia in Sicilia. Il suo lavoro è stato cruciale per portare alla luce le atrocità commesse dalla criminalità organizzata, utilizzando la fotografia come strumento di denuncia.

Letizia
Battaglia

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Nancy Porsia è una giornalista, reporter e scrittrice italiana. Ha raccontato storie di migrazione, diritti umani e conflitti, collaborando con diversi media nazionali e internazionali. Unica giornalista italiana di base in Libia dalla fine della Rivoluzione fino al 2016, ha coperto la guerra civile nel paese. Specializzata sulla migrazione, ha raccontato non solo il mondo dei migranti ma anche quello dei trafficanti.

Nancy
Porsia

Gessica Notaro è una modella e attivista italiana, sopravvissuta a un violento attacco con l’acido nel 2017, compiuto dall’ex fidanzato che le sfregiò il volto. Da allora è diventata un simbolo della lotta contro la violenza di genere. Il “continuare ad amare” è un riferimento al suo recente matrimonio.

Gessica
Notaro
Giulia
Cecchettin

Giulia Cecchettin era una studentessa diventata a soli 22 anni il simbolo di un tragico caso di femminicidio in Italia, compiuto dal suo ex ragazzo.

L'ultima persona a cui Nayt si rivolge è l'ascoltatore, dicendo che abbiamo il tempo di abbattere le mura e insegnare amare.

"18 donne" è un brano molto significativo nell'ultimo album di Nayt. È un omaggio alle donne che hanno segnato la sua vita e la società, un inno alla loro forza, alla loro resilienza e al loro ruolo fondamentale. Rappresenta e valorizza il coraggio e la forza delle donne.

GRAZIE PERLA VISIONE!