Want to make interactive content? It’s easy in Genially!

Over 30 million people build interactive content in Genially.

Check out what others have designed:

Transcript

LE PITTURE

PALAZZi

PALAZZO DI CNOSSO

LA CIVILTA' MINOICA

Taurocatapsia

DESCRIZIONE DELL'OPERA

GLI ATLETI

SIGNIFICATO

La civiltà minoica, dal nome del mitico re Minosse, compare sull’isola di Creta intorno al 2600 a.C.; i minoici o cretesi sono un popolo di navigatori e sviluppano una civiltà pacifica e raffinata che termina verso il 1200 a.C. con la conquista da parte dei Micenei. Intorno al 2000-1900 a.C. (periodo protopalaziale) sorsero, sull’isola di Creta, tre palazzi: a Cnosso, a Festo e a Mallia.

Terzo acrobata: Atterra dietro il toro, completando il gesto.

Il toro è appresentato con un corpo massiccio, dinamico, colto in pieno movimento. La sua posizione e le zampe sollevate trasmettono un senso di energia e velocità. Le decorazioni geometriche che incorniciano la scena accentuano il dinamismo.

Primo acrobata: Afferra le corna del toro, pronto a iniziare il salto.

Secondo acrobata: Esegue il salto vero e proprio, in una posizione che simula il volteggio sopra la schiena dell’animale.

  • Il toro, figura centrale nella cultura minoica, era probabilmente un simbolo di forza e potere.

I VASI MICENEI

La pittura vascolare

La civiltà micenea

Arte micenea

Pittura vascolare

Confronto

TRA LA PITTURA VASCOLARE MINOICA E QUELLA MICENEA

Cratere con polpo

Brocca con polpo

La ceramica micenea e, in particolare il "CRATERE CON POLPO"(1375\1300 A.C.), rivela gli scambi culturali con la civiltà minoica.

Lo stesso stile rigido e schematico degli oggetti d'oro si ritrova anche nella pittura vascolare: anche quando i micenei riprendono i temi cari alla civiltà minoica, come l'immagine del polpo, non riescono a fare a meno di trasformarli in decorazioni geometriche e stilizzate.

La brocca con polpo (1500\1450 A.C.) è un manufatto molto rappresentativo dello stile marino, il più caratteristico della ceramica tardo minoica.

VS

Stile: Naturalistico e fluido, con grande attenzione al dinamismo.

Stile: Rigido e schematico, con enfasi sulla simmetria e l'ordine.

Decorazione: Il polpo si dispone liberamente sulla superficie del vaso, abbracciandola con i tentacoli in modo asimmetrico.

Decorazione: Il polpo è geometrizzato, con tentacoli distribuiti in modo regolare, enfatizzando l’effetto decorativo anziché il naturalismo.

Espressività: Rappresenta un forte legame con la natura e il mare, evidenziando movimento e vitalità.

spressività: L'approccio più astratto riflette una società meno legata alla rappresentazione della natura e più concentrata su simboli formali.

Colori: Contrasto cromatico ridotto, con linee morbide che seguono la forma del vaso.

Colori: Schemi cromatici simili (nero su fondo chiaro) ma con tratti meno vivaci e più stilizzati.

DATI TECNICI

Titolo dell'opera:Taurocatapsia (dal greco ταῦρος "toro" e καϑάπτω "afferrare").Epoca:Periodo neopalaziale (1700-1450 a.C.).Materiale e tecnica:Pittura su stucco fresco (tecnica simile all’affresco).Colori vivaci, contorni netti, assenza di chiaroscuro.Provenienza:Palazzo di Cnosso, isola di Creta (corridoio delle processioni). Stile tipico dell’arte minoica:Figure bidimensionali.Dinamismo e movimento accentuati.Linee fluide e armoniose.

La Taurocatapsia è una celebre pittura parietale del palazzo di Cnosso, sull’isola di Creta, che rappresenta il rituale del salto del toro, una scena dinamica e simbolica dell’arte minoica. L’opera, dipinta su stucco fresco (simile alla tecnica dell’affresco), mostra con eleganza e movimento tre momenti distinti di un’acrobatica interazione con un toro in corsa.

LA TAUROCATAPSIA

Le pareti del palazzo erano decorate con pitture dai colori vivaci, prive di chiaroscuro, bidimensionali, con una netta linea di contorno.Le figure umane presentano volto e gambe di profilo mentre occhio e spalle sono frontali (come nell’arte egizia). Sono frequenti anche soggetti naturali (piante, fiori e animali) dipinti con dinamismo ed eleganza cogliendo le caratteristiche essenziali del soggetto.

LE PITTURE

Tre figure umane, probabilmente acrobati, interagiscono con il toro nelle diverse fasi del salto.I corpi sono rappresentati in pose eleganti e dinamiche. Ogni figura è ritratta con attenzione ai dettagli anatomici, in una combinazione di profilo e frontalità (una caratteristica tipica dell’arte minoica).

GLI ATLETI

Il Palazzo di Cnosso, situato sull’isola di Creta, è il più famoso centro della civiltà minoica (2000-1400 a.C.). È noto per la sua complessa struttura, composta da numerosi corridoi, stanze e cortili, che ricordano il leggendario labirinto del Minotauro. Frequenti erano PORTICI e COLONNE. Fu un centro politico, religioso ed economico, decorato con affreschi vivaci che rappresentano scene di vita quotidiana e rituali. Scoperto e parzialmente restaurato da Sir Arthur Evans all’inizio del XX secolo, è un simbolo della potenza minoica.

Palazzo di Cnosso

È caratterizzata da città fortificate con imponenti mura, come a Micene e Tirinto, e costruzioni monumentali come il mégaron e le tombe a Tholos, con pseudocupole ogivali. La decorazione è sobria e schematica: bassorilievi come la Porta dei Leoni esprimono potenza con forme semplificate e simmetriche. Nella pittura vascolare, i temi naturali sono stilizzati in motivi geometrici. Manufatti come le Coppe di Vaphio e le maschere funerarie in oro mostrano influenze minoiche ma con una maggiore rigidità stilistica.

ARTE MICENEA

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.

PALAZZO DI CNOSSO

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.

Lorem ipsum

Lorem ipsum

PALAZZO DI FESTO

PALAZZO DI MALLIA

I Micenei o Achei furono un popolo di guerrieri, stabilitisi nella parte meridionale della Grecia (il Peloponneso) intorno al 1600 a.C. La civiltà micenea finisce nel 1100 a.C. per l’invasione dei Dori. La civiltà micenea, rispetto a quella minoica, è una società più povera, legata a tradizioni agricole e pastorali ed abituata a combattere; infatti, le città erano potentemente fortificate.

LA CIVILTA' MICENEA