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FRANKENSTEIN

Filippo Rocchi

Created on November 25, 2024

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Transcript

FRANKENSTEIN

QUANDO?

COSA?

DOVE?

CHI?

PERCHÈ?

-È un romanzo epistolare di fantascienza e di stile gotico, che unisce anche elementi di filosofia e horror. - Parla di Victor Frankenstein, che crea un mostro orrendo da cui poi deriveranno molti eventi, tutti raccontati dal capitano Walton.

-Nel 1816, La prima edizione del romanzo fu finita anonimamente nel 1818, la seconda nel 1821/23 e quella finale nel 1831. - La vicenda è ambientata nel XVIII secolo.

-È stato scritto dall'autrice Mary shelley. - Ha per protagonista Victor F., Robert W., la creatura ed alcuni personaggi secondari.

-Per una sfida proposta da Lord Byron di scrivere la storia più spaventosa. - Victor crea il mostro perchè dopo la morte della madre si fisso con la possbilità di riportare in vita i cadaveri.

-durante un soggiorno presso il Lago di Ginevra da Lord Byron. - La vicenda è ambientata nell'artico, Ginevra, Scozia/Londra e Europa.

MARY (Wollstonecraft Godwin) SHELLeY

Percy Bysshe Shelley

Mary Wollstonecraft

William Godwin

Lord Byron

Stesura di Frankenstein

È stata un scrittrice importante perchè il suo dolore che si rispecchia nelle sue opere porta a importanti riflessioni, ed inoltre in un epoca dominata dagli uomini lei mise in risalto la figura della donna nella letteratura.

1823-1831

1816-1821

1851

1797

1822

1814

Fugge con Percy Bysshe Shelley, poeta già sposato, vivendo scandali e difficoltà economiche. Perde tre figli prematuramente e poco dopo la sorellastra.

Nasce a Londra da Mary W., pioniera del femminismo, e William G., filosofo radicale. Perde la madre pochi giorni dopo la nascita.

Percy muore, Mary, a soli 24 anni, rimane vedova con un figlio piccolo, ma continua a scrivere per mantenersi .

Muore a Londra per un tumore al cervello a 53 anni.

LE FIGURE DELLA STORIA

VICTOR FRANKENSTEIN

LA NATURA

I SUOI CARI

ROBERT WALTON

LA CREATURA

L'essere creato da Victor prende molti nomi, tra cui creatura.La storia della Creatura è triste perché, nonostante desideri amore e accettazione, viene respinta da tutti a causa del suo aspetto mostruoso.

Nonostante non sia un vero personaggio, gioca un ruolo importantissimo per la storia. All'inizio calma Victor, ma in seguito diventerà sempre di più un ambiente spaventoso o minaccioso per lo scienziato, poichè la creatura lo porterà alla pazzia.

La famiglia di Victor, (sua cugina Elizabeth, Alphonse, William, Justine) e il suo caro amico (Henry Clerval) rappresentano punti di riferimento per Victor e per questo la creatura li ucciderà per punirlo.

Robert è capitano di una nave in spedizione verso il Polo Nord. Esso ci serve come narratore che tramite lettere alla sorella Saville racconta tutta la storia e ci svela il finale.

Victor non è solamente il protagonista della storia, ma anche una figura simbolica. Rappresenta la follia, pentimento e soprattutto ira e pazzia che lui stesso causò cercando di andare oltre i limiti della scienza.

I TEMI E SIGNIFICATI DEL LIBRO

UMANITÀ

LIMITI DELLA SCIENZA

VIOLENZA

ISOLAMENTO

RESPONSABILITÀ

Lo scienziato abbandonerà la creatura all'inizio, lasciandolo così in libertà. Solo dopo che moriranno persone vicine a lui Victor deciderà di prendere azione contro la sua creazione.

La storia della creatura è simile a quella di Pinocchio: un corpo inanimato che prende vita che cerca di diventare umano. Purtroppo però mentre il burattino impara valori come l'amicizia, qui la bestia impara ad amare l'umanità ma allo stesso tempo di odiarlo, e alla fine non diventa un uomo, ma un assasino.

La creatura per molto tempo vive da sola, poichè il suo aspetto spaventa tutti. Infatti essendo visto sempre come un pericolo è destinato a darsi all'odio, poichè invidia la felicità.

Proprio perchè soffre la solitudine la bestia si dedica alla vendetta, uccidendo i cari di Victor. Alla fine del brano però realizzerà che in realtà uccidere non gli piace, e che è solo un atto di gelosia e rabbia per far soffrire lo scienziato.

L'amore di Victor per la filosofia naturale e scienza dopo la morte della madre diventa un ossessione che lo porta a provare a rianimare i morti, testando i limiti del conosciuto. La tecnica usata dallo scienziato per dare vita si chiama...

TRAPIANTI D'ORGANI

É un intervento chirurgico che consiste nel trasferimento di un organo o tessuto di un individuo a un paziente malato o ferito. Tutto ciò oggi avviene grazie ai donatori, che, volontariamente, in vita o alla morte decidono di dare i propri organi agli ospedali.

RISCHIO

ETICA MORALE

Il rigetto, ovvero quando il sistema immunitario del paziente attacca il nuovo organo (soprattutto quando il donatore è di un gruppo sanguineo diverso.)

Usare cadaveri per la scienza per molto tempo fu visto come una violazione immorale del corpo defunto, sacro e inviolabile. Oggi però con la possibilità di donare il proprio corpo alla morte è diventato più accettabile poichè potrebbere salvare delle vite.

TRAPIANTO DI TESTA UMANO: è davvero possibile?

FONTI

Al momento, non è ancora tecnicamente realizzabile, perchè gli studi e gli esperimenti in questo campo nonostante vanno avanti da decenni sono ancora in fase iniziale, e vi sono troppi ostacoli chirurgici e etici da affrontare. Però non è del tutto impossibile: infatti nel 2017 in Cina guidati da Sergio Canavero testarono questo esperimento su tre soggetti diversi:

  • Topi= sono sopravvisuti
  • Scimmie=sono sopravvisute per 18 ore, poi andate in coma furono uccise per ragioni etiche.
  • Umano= è stato provato su due corpi morti, il risultato provò che è possibile trasportare le teste da un corpo all'altro, ma non è ancora possibile garatirne la sopravivvenza.