Want to make interactive content? It’s easy in Genially!

Over 30 million people build interactive content in Genially.

Check out what others have designed:

Transcript

Next

La Privacy in ambito sanitario

Next

Il concetto di privacy assume connotazioni diverse, specie se si tratta di ambito giornalistico e mediatico. In sanità, la privacy comprende la protezione dei dati personali della persona riguardanti il suo stato di salute e la modalità di trattamento. Ogni cittadino che accede ad una struttura sanitaria per visite, esami o ricoveri necessita infatti che gli venga garantita l’assoluta riservatezza, nel rispetto dei suoi diritti fondamentali e della sua dignità.

Ma che cosa è la privacy prima di tutto?

In Europa, la protezione della privacy sanitaria è garantita dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), che si applica a tutti i settori, ma che assume una rilevanza particolare in ambito sanitario. Il GDPR stabilisce regole precise su come i dati personali devono essere trattati, raccolti, conservati e condivisi, includendo anche dati sensibili come quelli relativi alla salute.In Italia, oltre al GDPR, il Codice della privacy (Decreto Legislativo 196/2003), integrato dal GDPR, regola anche la gestione dei dati sanitari. In particolare, la normativa italiana impone che i dati sanitari siano trattati con il consenso esplicito degli interessati. Questo include la protezione contro accessi non autorizzati, manipolazioni o perdite accidentali.

Ci sono anche regolamenti a riguardo?

Next

Nel settore sanitario, i dati sensibili comprendono una vasta gamma di informazioni, tra cui:Diagnosi mediche;Trattamenti e terapie;Risultati di esami e test;Storia clinica;Dati genetici;Questi dati devono essere trattati in modo più rigoroso rispetto ad altri tipi di dati personali, proprio per la loro sensibilità. Il trattamento di tali informazioni è permesso solo quando il paziente fornisce il proprio consenso informato, oppure quando ci sono altre basi legali, come la necessità di tutelare la salute pubblica o l'esecuzione di obblighi contrattuali legati alla fornitura di assistenza sanitaria.

Ma quindi quali sono i dati sensibili?

Next

Un aspetto fondamentale della privacy sanitaria è il consenso informato. Il paziente deve essere chiaramente informato su come i suoi dati verranno utilizzati, per quale scopo, e per quanto tempo saranno conservati. Il consenso deve essere specifico, libero, informato e documentato. In alcune situazioni, il paziente può revocare il consenso, il che obbliga le strutture sanitarie a interrompere il trattamento dei dati.Il consenso informato, tuttavia, può essere complicato in situazioni di emergenza in cui il paziente non è in grado di esprimersi, come nei casi di incoscienza. In questi casi, i professionisti sanitari devono fare affidamento sulle normative che stabiliscono che i dati possano essere trattati per garantire un’assistenza adeguata anche senza il consenso esplicito del paziente.

Il consenso informato della persona

Next

L'uso crescente di tecnologie digitali, come le cartelle cliniche elettroniche (EHR) e la telemedicina, ha sollevato nuove preoccupazioni in merito alla privacy sanitaria. La digitalizzazione dei dati sanitari ha sicuramente migliorato l'efficienza dei servizi e facilitato la condivisione delle informazioni tra medici e ospedali. Tuttavia, ha anche introdotto rischi legati alla sicurezza dei sistemi informatici e alla possibilità di hackeraggio.In particolare, i sistemi di archiviazione e condivisione elettronica dei dati sanitari devono garantire la protezione da attacchi informatici e evitare che i dati vengano condivisi con terze parti non autorizzate.

L'impatto della tecnologia sulla privacy

Il trattamento dei dati sanitari richiede un alto livello di sicurezza. Le strutture sanitarie devono implementare misure tecniche e organizzative appropriate per garantire la protezione dei dati da accessi non autorizzati, perdite o alterazioni. Questo include l'uso di tecnologie come:Crittografia dei dati per proteggere le informazioni in transito;Autenticazione a più fattori per il personale autorizzato ad accedere ai dati;Sistemi di monitoraggio e auditing per rilevare accessi o attività sospette;Backup sicuri per proteggere i dati da incidenti;Inoltre, i professionisti sanitari devono rispettare rigorosi standard di sicurezza informatica e trattare i dati con discrezione, sia nell'ambito di strutture sanitarie che quando interagiscono con sistemi esterni.

Allora ci sono delle misure di sicurezza per conservare i dati?

Beh basta il Power point è finito. Grazie per averci ascoltato