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Alfonso Iovine
Created on November 25, 2024
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Transcript
Centrali nucleari e fissione nucleare
Centrale Nucleare
Schema di una centrale nucleare con reattore ad acqua pressurizzata.Le centrali nucleari sono impianti industriali complessi e in generale di grandi dimensioni, caratterizzati dalla presenza di uno o più reattori nucleari. Ogni reattore è inserito all'interno di un'unità costituita da due sezioni principali: l'isola nucleare e l'isola convenzionale; la prima consente di scaldare il fluido termovettore attraverso l'energia liberata dalle reazioni nucleari, mentre la seconda riceve l'energia termica del termovettore e la converte in energia elettrica. L'isola nucleare è specifica per ogni centrale ed è costituita principalmente dall'edificio di contenimento, in cui sono presenti il reattore e il sistema di alimentazione del vapore, dall'edificio per la gestione del combustibile e dagli edifici di controllo e sicurezza. L'isola convenzionale invece ha una costruzione analoga a quella di una generica centrale termoelettrica e ospita la sala della turbina, la sottostazione elettrica e il sistema di raffreddamento
Il primato mondiale per numero di reattori nucleari in funzione spetta agli Stati Uniti, con 104, seguito da Francia (58), Giappone (54) e Federazione Russa (32). A distanza si trovano Corea (21), India (20), Gran Bretagna (19), Canada (18), Germania (17), Ucraina (15), Cina (13), Svezia (10).
- CENTRALE DI CAORSO. PIACENZA.
- CENTRALE DEL GARIGLIANO. CASERTA
- CENTRALE DI LATINA. Latina. ...
- CENTRALE DI TRINO. VERCELLI. ...
- IMPIANTO FN BOSCO MARENGO. ALESSANDRIA. ...
- IMPIANTI IPU e OPEC CASACCIA. Roma. ...
- IMPIANTO ITREC ROTONDELLA. MATERA. ...
- IMPIANTO EUREX SALUGGIA. VERCELLI.
Dove si trovano??
Chernobyl
Era il 26 aprile del 1986. Un guasto al reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl cambiò il corso della storia e l’esistenza di intere generazioni. È stato classificato come il più grave incidente nucleare con circa 4mila vittime stimate dall’Onu e 116mila sfollati dalla regione circostante. Le particelle radioattive trasportate dalle masse d’aria raggiunsero un’area vastissima e arrivarono addirittura in Europa. La quantità di radiazioni era altissima. A peggiorare la situazione è stata poi la mancanza di informazioni tempestive nei confronti delle popolazioni coinvolte che ha drammaticamente contribuito all’esposizione. A distanza di decenni, le conseguenze della contaminazione nucleare sono ancora tangibili. Basti pensare che il disastro di Chernobyl rilasciò una quantità di radiazioni almeno 100 volte in più rispetto alle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Il fall-out nucleare interessò l’Ucraina, la Russia e per il 70% la Bielorussia, Paese più colpito dalla catastrofe. A lasciare la zona furono solo 350.000 persone. Gran parte della popolazione colpita rimase nelle zone colpite complice, oltre alla disinformazione, l’impossibilità a spostarsi a causa delle difficili condizioni economiche.
Differenza tra bomba tomi e centrale nucleare
Scorie radioattive
Nelle centrali nucleari solitamente si prende l'uranio e lo si bombarda per dividere il nucleo. Nelle bombe atomiche idem, stesso principio; la reazione però non è controllata e genera un'esplosione.
Le scorie radioattive sono suddivisi in 5 tipologie: a vita media molto breve; attività molto bassa; bassa attività; media attività e alta attività.
Il deposito geologico è una struttura per la sistemazione definitiva dei rifiuti radioattivi a media e alta attività, realizzata nel sottosuolo a notevole profondità (di solito diverse centinaia di metri), in una formazione geologica stabile (argille, graniti, salgemma).
Scorie nucleari
Le scorie nucleari sono materiali radioattivi residui prodotti durante il processo di generazione di energia nucleare o durante attività nucleari. Questi materiali contengono isotopi radioattivi che emettono radiazioni ionizzanti, rendendoli pericolosi per la salute umana e l'ambiente.
Le centrali oggi in funzione sfruttano l'energia liberata dalle reazioni nucleari di fissione degli elementi più pesanti ‒ come uranio 235, torio, plutonio ‒ per alimentare un generatore di corrente elettrica.
Come funziona
Le centrali nucleari producono energia elettrica sfruttando il calore generato dalle reazioni nucleari. Il processo si verifica nel nocciolo del reattore, dove avviene la fissione del combustibile nucleare in barre: gli atomi di uranio o plutonio, colpiti da un neutrone, si dividono.
Contro
Pro
- L’uranio non è rinnovabile
- Costi iniziali molto alti
- Scorie radioattive
- Gli incidenti possono essere catastrofici
- Tempi di costruzione
- Basse emissioni di CO2.
- Ridotta dipendenza da gas e petrolio.
- Produzione di energia in grosse quantità
- Costi moderati per la produzione energetica.
- Buone ricadute sull'occupazione.
- Lungo ciclo di vita per gli impianti.
- Maggiore stabilità politica.
Questione nucleari
É Categoria in cui si ascrive il dibattito riguardo agli usi dell'energia nucleare.